In relazione alla decisione odierna della Corte di Appello di Torino, Telecom Italia ritiene che la complessità delle valutazioni di imprese appartenenti alla new economy spieghi pienamente lo scrupolo della Corte di Appello e la sua richiesta di chiarimenti in merito al progetto di integrazione tra Seat e Tin.it.
Telecom Italia, mentre rinnova il proprio apprezzamento per il lavoro sin qui svolto dalla KPMG in qualità di perito nominato dal Tribunale di Torino, è altresì certa che la stessa KPMG fornirà al più presto e agevolmente gli ulteriori chiarimenti richiesti dalla Corte di Appello, le cui decisioni Telecom Italia attende con piena fiducia.