In TIM crediamo che esista una relazione profonda e positiva tra inclusione e performance aziendale.
E che le aziende che adottano un approccio per rendere i loro ambienti di lavoro inclusivi abbiano migliori risultati. E abbiamo anche constatato che le persone TIM che si sentono maggiormente incluse, e quelle che hanno la maggior capacità di includere gli altri, sono quelle che mettono in campo le migliori performance.
Per questo abbiamo avviato dal 2009 un percorso per essere un’azienda sempre più inclusiva, prenderci cura delle nostre persone e incoraggiare il dialogo. Crediamo nella responsabilità di ognuno e nel contributo di tutti per raggiungere gli obiettivi.
Il nostro impegno è costantemente riconosciuto: anche nel 2021 TIM è stata inclusa nel Diversity & Inclusion Index elaborato da Refinitiv. Inoltre, siamo stati confermati nella Top 20 del Diversity Brand Index che raggruppa i brand percepiti come maggiormente inclusivi e siamo tra le aziende virtuose secondo il Gender Equality Index di Bloomberg. Nell’ambito del Progetto Donna abbiamo varato il Manifesto di TIM per la riduzione del Gender Gap insieme a campagne di auto-assessment, di role modeling e di formazione per contrastare il pregiudizio di genere.
Il nostro programma di inclusion management comprende progetti del volontariato, attività per la valorizzazione della diversità, iniziative per il bilanciamento fra vita e lavoro. L'obiettivo è migliorare la qualità del lavoro e la qualità globale del vivere e mettere ognuno in condizione di dare il meglio di sé. Questo è stato un tema molto importante soprattutto in occasione della pandemia che ha visto il gruppo TIM molto impegnato sia per la comunità sia per le proprie persone.