L´Assemblea straordinaria degli azionisti di Telecom Italia si è riunita oggi sotto la presidenza di Roberto Colaninno e ha approvato il progetto di scissione totale di Stet International, la Società del Gruppo attiva nelle acquisizioni e nella gestione di partecipazioni in società estere di telecomunicazioni.
L´Assemblea, in sede ordinaria, ha inoltre deliberato di adottare un regolamento assembleare.
Razionalizzazione delle partecipate estere
L´operazione di scissione è il primo passaggio previsto nell´ambito del piano di razionalizzazione delle partecipazioni estere del Gruppo nella telefonia fissa e nella telefonia mobile, approvato lo scorso luglio dai Consigli di Amministrazione di Telecom Italia e di TIM. Tale piano verrà completato attraverso il conferimento da parte di Telecom Italia a TIM della partecipazione in Stet Mobile Holding a fronte di un´emissione di nuove azioni ordinarie di TIM riservate a Telecom Italia.
Al termine dell´operazione di ristrutturazione TIM deterrà l´intero capitale di Stet Mobile Holding (la holding della telefonia mobile estera) e Telecom Italia il 100% del capitale di Stet International Netherlands (SIN la holding della telefonia fissa e delle partecipazioni miste fisso - mobile all´estero).
Motivazioni industriali della razionalizzazione
Sotto il profilo industriale e gestionale la ristrutturazione condurrà ad una concentrazione delle attività estere di rete fissa e integrata sotto il controllo di Telecom Italia e ad una concentrazione delle attività di pura rete mobile sotto il controllo di TIM. Tale riorganizzazione presenta evidenti vantaggi in termini di sinergie e di economie di scala.
Inoltre, in relazione alla struttura societaria del Gruppo la scissione consente di realizzare una significativa semplificazione della catena azionaria di controllo delle partecipate estere, attraverso l´eliminazione del livello intermedio rappresentato da Stet International. Si realizza quindi una piena focalizzazione del management sui rispettivi core business, unita ad una maggiore efficienza della struttura societaria.
La scissione di Stet International
L´operazione di scissione, approvata oggi dall´Assemblea degli azionisti di Telecom Italia, viene effettuata mediante trasferimento dell´intero patrimonio di Stet International a Telecom Italia e TIM.
Attualmente Stet International è partecipata all´88% da Telecom Italia e al 12% da TIM. Telecom Italia detiene l´83,55% di SIN e Stet International il 16,45%. L´azionariato di Stet Mobile Holding è suddiviso tra TIM (49%), Stet International (31,38%) e Telecom Italia (19,62%).
Attraverso la scissione non proporzionale di Stet International SpA verranno assegnate a TIM esclusivamente azioni Stet Mobile Holding, per un importo pari al 12% del valore totale di Stet International, mentre a Telecom Italia verranno assegnate le restanti azioni Stet Mobile Holding e tutte le azioni Stet International Netherlands in capo a Stet International, per un valore pari alla quota (88%) oggi detenuta da Telecom Italia. Per effetto della scissione Telecom Italia incrementerà la propria partecipazione in SIN e SMH rispettivamente al 100% ed al 44,96% del relativo capitale sociale; Tim incrementerà al 55,04% la propria partecipazione al capitale sociale di SMH.
Per fissare i valori di Stet International e della partecipazioni sottostanti sono state utilizzate le valutazioni effettuate da advisor indipendenti quali Chase Manhattan, su incarico di Telecom Italia, e Merrill Lynch, su incarico di TIM. Sulla base di tali valutazioni, integralmente condivise dai consigli di amministrazione delle tre società partecipanti alla scissione, il valore di SIN è stato determinato pari a 10.673 milioni di euro, il valore di SMH pari a 9.200 milioni di euro e di Stet International pari a 4.631 milioni di euro.
Il piano di ristrutturazione della partecipazioni estere del Gruppo Telecom Italia verrà completato attraverso il conferimento da parte di Telecom Italia a TIM della partecipazione in Stet Mobile Holding a fronte di un´emissione di nuove azioni ordinarie di TIM riservate a Telecom Italia. L´Assemblea straordinaria degli azionisti TIM che dovrà deliberare, contestualmente al progetto di scissione, l´aumento di capitale, si terrà il prossimo 24 ottobre.
Per effetto del conferimento Telecom Italia sottoscriverà massime n. 353.821.259 azioni TIM ordinarie, incrementando la propria partecipazione dall´attuale 60,97% al 62,94% del capitale ordinario della società. A fronte di tale emissione Telecom Italia conferirà n.1.790.089 azioni SMH, pari al 44,96% del capitale sociale: al termine dell´operazione TIM deterrà il 100% del capitale sociale di SMH.
Il completamento dell´intera operazione è previsto entro la fine dell´anno.