In merito a quanto oggi riportato circa l´offerta dei cosiddetti servizi di "canale virtuale permanente" (fornitura dei servizi di trasmissione dati a Larga Banda in tecnologia XDSL), Telecom Italia sta valutando le indicazioni contenute nella delibera predisposta dall´Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni sull´argomento. L´azienda è impegnata a rispondere entro il 27 gennaio, rispettando i tempi previsti dalla stessa delibera, ma ricorda che, coerentemente con quanto richiesto dall´Autorità, ha pubblicato fin da maggio 2000 un´offerta wholesale per consentire ai propri concorrenti di disporre del cosiddetto "circuito virtuale permanente" che costituisce l´"essential facility", necessaria per le offerte commerciali in tecnologia XDSL.
Telecom Italia sottolinea infine che, comunque, tale delibera, giungendo otto mesi dopo la proposta presentata dall´azienda, ha causato un indubbio svantaggio per le imprese e per i clienti e un ritardo nello sviluppo delle tecnologie a larga banda nel nostro paese.