Telecom Italia comunica di aver presentato l´offerta wholesale per i servizi a larga banda conforme alle richieste dell´Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. In tal modo gli altri operatori potranno acquistare canali virtuali a un prezzo scontato e quindi presentare al mercato offerte competitive con quelle messe a punto da Telecom Italia, denominate Ring e Full Business Company.
Telecom Italia è certa che il mutato scenario possa consentire di riprendere al più presto la commercializzazione, a suo tempo sospesa, proprio dei servizi Ring e Full Business Company e si attende una decisione in questo senso già nei prossimi giorni. Il prolungarsi della sospensione rischierebbe invece di penalizzare tutti i soggetti interessati: Telecom Italia, i concorrenti che davvero vogliono offrire servizi a larga banda e soprattutto le piccole e medie aziende italiane. Per le imprese, infatti, l´utilizzo della larga banda è un vettore essenziale per lo sviluppo dell´e-business e quindi per la salvaguardia della propria competitività internazionale.
Telecom Italia ha poi presentato lo scorso 31 gennaio, nel pieno rispetto dei tempi fissati dall´Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, il nuovo listino di Unbundling del Local Loop in tutto aderente alle indicazioni fornite dallo stesso organismo di garanzia. Anche in questo caso, dunque, il percorso tracciato dalle delibere sull´ultimo miglio di dicembre 2000 e gennaio 2001, procede in maniera spedita, senza alcun ritardo imputabile a Telecom Italia.
L´offerta wholesale e il nuovo listino di Unbundling del Local Loop sono una ulteriore dimostrazione della piena disponibilità di Telecom Italia, affinchè si possa giungere al più presto ad una completa liberalizzazione del settore e ad una concorrenza a tutto campo.