Telecom Italia comunica che si è conclusa con successo la prima emissione di obbligazioni Asset Backed Securities (o cartolarizzate) garantite da bollette telefoniche per complessivi € 700 milioni, attraverso la società TI Securitisation Vehicle. Si tratta della prima emissione di questo tipo mai effettuata da un operatore telefonico in Europa.
La richiesta degli investitori, ben superiore all´offerta, ha permesso di fissare i margini dell´operazione a livelli inferiori rispetto alle indicazioni iniziali, attestandosi su 19, 27 e 34 punti base sopra l´Euribor rispettivamente sulle tranches di € 100 milioni a 18 mesi, di € 150 milioni a 3 anni e di € 450 milioni a 5 anni.
La domanda dei titoli, emessi a tasso variabile e contraddistinti da un rating di AAA/Aaa/AAA di Fitch, Moody´s e Standard & Poor´s, è pervenuta dall´Italia per circa il 20% dell´ammontare complessivo e per il restante 80% dall´estero, in particolare da Spagna, Francia, Regno Unito e Germania.
L´operazione di cartolarizzazione prevede un meccanismo vendita di crediti già esistenti relativi a servizi resi alla clientela residenziale, affari e top di Telecom Italia Wireline Services (TIWS), con possibilità di includere anche quelli di analoga tipologia vantati verso la Pubblica Amministrazione. In particolare, questa prima emissione si basa sul flusso di crediti generato dai clienti residenziali, pari a circa 21 milioni di linee.
Telecom Italia è stata assistita in questa operazione da BNP Paribas e WestLB, in qualità di lead managers e arrangers e, da Finanziaria Internazionale, in qualità di arranger.
L´emissione, che rientra in un Programma di complessivi € 2 miliardi, si inserisce nel piano di rifinanziamento a medio-lungo termine dell´indebitamento del Gruppo Telecom Italia, consentendo di avvicinare nuove tipologie di investitori e di conseguire finanziamenti a costi contenuti.
Massimo S. Brunelli, CFO di Telecom Italia, ha detto: "Abbiamo costruito un´operazione complessa e innovativa che il mercato ha dimostrato di apprezzare e che ci ha permesso di selezionare investitori di elevata qualità. L´alta percentuale di domanda dall´estero conferma il giudizio positivo che a livello internazionale esiste sui risultati del Gruppo Telecom e sulla sua strategia finanziaria, tesa a consolidare la struttura del debito."