Telecom Italia rende noto di aver acquistato, tramite la controllata Huit II, l´intero capitale di ISM S.r.L., società che detiene, attraverso la controllata N.V. Vertico S.A., una partecipazione del 33,3% in Matrix S.p.A.
L´operazione è stata effettuata, nell´ambito della strategia perseguita dal Gruppo Telecom Italia nel settore Internet, per consolidare il controllo su Matrix, e quindi sul portale Virgilio, esercitato tramite le controllate Seat PG e Webfin in situazione conflittuale con il Gruppo De Agostini, azionista con il 40% di Webfin.
L´acquisizione di ISM è avvenuta con il pagamento a favore di Paolo Ainio e Carlo Gualandri, proprietari di ISM, di 186.000.000 di azioni ordinarie Seat PG possedute da Huit II. E´ previsto che 43 milioni circa di tali azioni siano vincolate a lock-up fino al 31 dicembre 2003.
Tutte le azioni Seat PG non soggette a lock up potranno essere cedute in Borsa in ciascun giorno per un ammontare non superiore al 15% del quantitativo complessivo trattato nel giorno precedente o mediante contrattazioni fuori Borsa transitate ai blocchi, purché ad un prezzo non inferiore di oltre il 5% al prezzo di riferimento del giorno precedente.
Si ricorda che il Consiglio di Amministrazione di Seat PG tenutosi lo scorso 17 luglio ha deliberato di promuovere una vertenza con il Gruppo De Agostini, riguardante la grave alterazione dell´equilibrio economico delle prestazioni previste dal contratto stipulato il 20 settembre 2000 avente ad oggetto, tra l´altro, la compravendita del 40% di Webfin; attualmente è in corso il tentativo di conciliazione della vertenza.
L´apertura di questa controversia non consente, allo stato, di dare attuazione all´aumento di capitale deliberato da Seat PG il 20 novembre 2000 a favore di Vertico, che prevedeva l´emissione di 190.985.294 azioni Seat PG contro il conferimento del 33,3% del capitale di Matrix. Nell´ambito dell´operazione oggi realizzata, è altresì previsto che venga comunque data esecuzione all´aumento di capitale di Seat PG riservato a Vertico, qualora ciò risultasse possibile, entro il termine prorogato al 31 dicembre 2003 dall´Assemblea di Seat PG svoltasi lo scorso 30 luglio.