Telecom Italia rende noto che in data odierna, come già ampiamente anticipato nel corso dell’incontro con analisti, investitori e stampa del 14 febbraio scorso, sono stati sottoscritti con il Gruppo JPMorgan Chase gli accordi definitivi relativi alla rinegoziazione delle opzioni Put e Call aventi ad oggetto, rispettivamente, circa 711 milioni e circa 661 milioni di azioni ordinarie Seat Pagine Gialle originariamente stipulati il 4 dicembre 2000.
In particolare, è stata concordata la riduzione del prezzo di esercizio delle predette opzioni da 4,2 euro a 3,4 euro per azione; a fronte di tale riduzione Telecom Italia si è impegnata a riconoscere a JPMorgan Chase, alla scadenza originaria del dicembre 2005, l’importo di circa 569 milioni di euro, fatta salva la facoltà, per Telecom Italia, di procedere al pagamento anticipato dell’importo stesso, previa relativa attualizzazione.
E’ stata inoltre eliminata per entrambi i contraenti la facoltà di esercizio anticipato delle opzioni, che scadono pertanto il 6 dicembre 2005, salva la facoltà per Telecom Italia di esercitare anticipatamente una parte delle opzioni Call – pari a circa la metà dell’ammontare complessivo - per tranche a partire dal dicembre 2004.
In tal modo viene conseguito l’obiettivo di differire il possibile esercizio dell’opzione Put di JPMorgan Chase alla sola scadenza finale del dicembre 2005, eliminando per Telecom Italia il potenziale impatto di un unico e rilevante esborso nel 2003.
Gli effetti economici dell’operazione di riduzione del prezzo di esercizio delle opzioni saranno riflessi nel bilancio dell’esercizio 2001 di Telecom Italia.