Milano, 12 Aprile 2005 - Riccardo Ruggiero, Amministratore Delegato di Telecom Italia,
illustra oggi alla comunità finanziaria la strategia e gli obiettivi della Business Unit Wireline
per il triennio 2005-2007.
Gli obiettivi attesi, determinati applicando i principi contabili IAS/IFRS, nel triennio 2005-
2007 indicano una crescita organica media annua:
- dei ricavi tra l’1% e il 2% a parità di perimetro e cambi;
- del risultato operativo ante ammortamenti (EBITDA) tra il 2% ed il 3,5% a
parità di perimetro, cambi ed esclusi oneri e proventi non ricorrenti;
- del risultato operativo (EBIT) tra il 2,5% ed il 4% a parità di perimetro, cambi ed
esclusi oneri e proventi non ricorrenti.
Per il raggiungimento di tali obiettivi si punterà principalmente:
- Riccardo Ruggiero, Amministratore Delegato di Telecom Italia,
illustra oggi alla comunità finanziaria la strategia e gli obiettivi della Business Unit Wireline
per il triennio 2005-2007.
Gli obiettivi attesi, determinati applicando i principi contabili IAS/IFRS, nel triennio 2005-
2007 indicano una crescita organica media annua:
- dei ricavi tra l’1% e il 2% a parità di perimetro e cambi;
- del risultato operativo ante ammortamenti (EBITDA) tra il 2% ed il 3,5% a
parità di perimetro, cambi ed esclusi oneri e proventi non ricorrenti;
- del risultato operativo (EBIT) tra il 2,5% ed il 4% a parità di perimetro, cambi ed
esclusi oneri e proventi non ricorrenti.
Per il raggiungimento di tali obiettivi si punterà principalmente:
dei ricavi tra l’1% e il 2% a parità di perimetro e cambi;
- del risultato operativo ante ammortamenti (EBITDA) tra il 2% ed il 3,5% a
parità di perimetro, cambi ed esclusi oneri e proventi non ricorrenti;
- del risultato operativo (EBIT) tra il 2,5% ed il 4% a parità di perimetro, cambi ed
esclusi oneri e proventi non ricorrenti.
Per il raggiungimento di tali obiettivi si punterà principalmente:
del risultato operativo ante ammortamenti (EBITDA) tra il 2% ed il 3,5% a
parità di perimetro, cambi ed esclusi oneri e proventi non ricorrenti;
- del risultato operativo (EBIT) tra il 2,5% ed il 4% a parità di perimetro, cambi ed
esclusi oneri e proventi non ricorrenti.
Per il raggiungimento di tali obiettivi si punterà principalmente:
del risultato operativo (EBIT) tra il 2,5% ed il 4% a parità di perimetro, cambi ed
esclusi oneri e proventi non ricorrenti.
Per il raggiungimento di tali obiettivi si punterà principalmente:
sull’ampliamento del portafoglio broadband domestico, con 8 milioni di accessi
sull’ampliamento del portafoglio broadband domestico, con 8 milioni di accessi
complessivi a fine 2007;
a fine 2007;
sull’aumento dei clienti che utilizzeranno servizi a valore aggiunto, stimati in crescita
fino al 60% del totale in Italia per la fine del triennio;
sull’aumento dei clienti che utilizzeranno servizi a valore aggiunto, stimati in crescita
fino al 60% del totale in Italia per la fine del triennio;
60% del totale in Italia per la fine del triennio;
sulla diffusione di terminali innovativi, che dovrebbero raggiungere quota 11 milioni a
fine periodo;
sulla diffusione di terminali innovativi, che dovrebbero raggiungere quota 11 milioni a
fine periodo;
;
sul rafforzamento della presenza nei mercati internazionali in cui operano le società che
fanno capo a Wireline.
Gli investimenti complessivi (in Italia e all’estero) previsti per il triennio 2005-2007
sul rafforzamento della presenza nei mercati internazionali in cui operano le società che
fanno capo a Wireline.
Gli investimenti complessivi (in Italia e all’estero) previsti per il triennio 2005-2007
investimenti complessivi (in Italia e all’estero) previsti per il triennio 2005-2007
ammontano a 7,3 miliardi di euro (in aumento di 1 miliardo rispetto ai 6,3 miliardi di euro
previsti nel triennio 2004-2006). Tale importo sarà destinato al mercato domestico per
circa 6,5 miliardi di euro (di cui circa 2,1 miliardi per investimenti legati alla banda larga e
circa 700 milioni per i nuovi terminali).
Il successo ottenuto sul mercato domestico nei servizi broadband è alla base delle
aspettative di sviluppo sui mercati Europei nei quali Wireline prevede di investire nel
triennio i restanti 800 milioni di euro circa.
Nel dettaglio i principali obiettivi sui mercati europei per il 2007 sono:
7,3 miliardi di euro (in aumento di 1 miliardo rispetto ai 6,3 miliardi di euro
previsti nel triennio 2004-2006). Tale importo sarà destinato al mercato domestico per
circa 6,5 miliardi di euro (di cui circa 2,1 miliardi per investimenti legati alla banda larga e
circa 700 milioni per i nuovi terminali).
Il successo ottenuto sul mercato domestico nei servizi broadband è alla base delle
aspettative di sviluppo sui mercati Europei nei quali Wireline prevede di investire nel
triennio i restanti 800 milioni di euro circa.
Nel dettaglio i principali obiettivi sui mercati europei per il 2007 sono:
mercato domestico per
circa 6,5 miliardi di euro (di cui circa 2,1 miliardi per investimenti legati alla banda larga e
circa 700 milioni per i nuovi terminali).
Il successo ottenuto sul mercato domestico nei servizi broadband è alla base delle
aspettative di sviluppo sui mercati Europei nei quali Wireline prevede di investire nel
triennio i restanti 800 milioni di euro circa.
Nel dettaglio i principali obiettivi sui mercati europei per il 2007 sono:
6,5 miliardi di euro (di cui circa 2,1 miliardi per investimenti legati alla banda larga e
circa 700 milioni per i nuovi terminali).
Il successo ottenuto sul mercato domestico nei servizi broadband è alla base delle
aspettative di sviluppo sui mercati Europei nei quali Wireline prevede di investire nel
triennio i restanti 800 milioni di euro circa.
Nel dettaglio i principali obiettivi sui mercati europei per il 2007 sono:
nei servizi broadband è alla base delle
aspettative di sviluppo sui mercati Europei nei quali Wireline prevede di investire nel
triennio i restanti 800 milioni di euro circa.
Nel dettaglio i principali obiettivi sui mercati europei per il 2007 sono:
sui mercati Europei nei quali Wireline prevede di investire nel
triennio i restanti 800 milioni di euro circa.
Nel dettaglio i principali obiettivi sui mercati europei per il 2007 sono:
800 milioni di euro circa.
Nel dettaglio i principali obiettivi sui mercati europei per il 2007 sono:
2,5 milioni di clienti complessivi
2,5 milioni di clienti complessivi
ricavi superiori a 1 miliardo di euro
ricavi superiori a 1 miliardo di euro
un’incidenza dell’EBITDA sui ricavi pari al 20% circa
un’incidenza dell’EBITDA sui ricavi pari al 20% circa
un risultato operativo positivo.
A fine marzo 2005 gli accessi broadband erano pari complessivamente a 4.872.000 milioni
di cui 4.350.000 in Italia e 522.000 nel resto d’Europa. Tenendo conto anche degli accessi
broadband
un risultato operativo positivo.
A fine marzo 2005 gli accessi broadband erano pari complessivamente a 4.872.000 milioni
di cui 4.350.000 in Italia e 522.000 nel resto d’Europa. Tenendo conto anche degli accessi
broadband erano pari complessivamente a 4.872.000 milioni
di cui 4.350.000 in Italia e 522.000 nel resto d’Europa. Tenendo conto anche degli accessi
4.350.000 in Italia e 522.000 nel resto d’Europa. Tenendo conto anche degli accessi
narrowband, pari a 188.000, complessivamente gli accessi in Europa sono pari a 710.000
così distribuiti: 305.000 in Germania, 205.000 in Francia e 200.000 in Olanda.
, pari a 188.000, complessivamente gli accessi in Europa sono pari a 710.000
così distribuiti: 305.000 in Germania, 205.000 in Francia e 200.000 in Olanda.