Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, riunitosi oggi sotto la presidenza di Marco Tronchetti Provera, ha esaminato i dati preliminari del Gruppo riferiti al semestre che si è chiuso il 30 giugno 2005.
GRUPPO TELECOM ITALIA
I risultati economico finanziari del Gruppo Telecom Italia del primo semestre 2005 e dei relativi periodi di confronto sono stati redatti secondo i principi contabili IAS/IFRS. I dati dei periodi posti a confronto sono stati rielaborati tenendo conto delle attività cedute o in fase di dismissione: Gruppo Entel Chile, Gruppo Finsiel, Digitel Venezuela e TIM Hellas. Inoltre nel primo semestre 2005 sono uscite dal perimetro di consolidamento Databank, Televoice, Innovis e Cell-Tel.
I ricavi del primo semestre 2005 ammontano a 14.692 milioni di euro con un incremento del 5,2% rispetto al primo semestre 2004 (13.968 milioni di euro). Escludendo l’effetto positivo della variazione dei cambi e l’effetto negativo della variazione del perimetro di consolidamento, la crescita organica risulta pari al 4,8% (+ 670 milioni di euro).
L’EBITDA (Risultato operativo ante ammortamenti, plusvalenze/minusvalenze e ripristini/svalutazioni di attività non correnti) è pari a 6.518 milioni di euro e registra un incremento del 2,6% rispetto al primo semestre 2004. Escludendo gli elementi eccezionali, l’effetto delle variazioni di cambio e di perimetro di consolidamento, la crescita organica risulta pari al 3,2% (+ 205 milioni di euro). L’incidenza sui ricavi è pari al 44,4% (45,5% nel primo semestre 2004).
Su tale indice impattano i costi di start up sostenuti da TI Media nel progetto “Digitale terrestre”, da Olivetti nell’avvio del progetto Ink-jet e quelli legati all’espansione delle attività del progetto broadband europeo (copertura di ulteriori cinque città in Germania e integrazione con Liberty Surf in Francia).
L’EBIT (Risultato operativo) ammonta a 3.988 milioni di euro con una crescita del 6,2% rispetto al primo semestre 2004 (+ 232 milioni di euro). Escludendo gli elementi eccezionali, l’effetto delle variazioni di cambio e di perimetro di consolidamento, la crescita organica è positiva per 25 milioni di euro, pari allo 0,6%. Tale risultato è influenzato dai maggiori ammortamenti (+216 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2004) dovuti a componenti d’investimento ad alta tecnologia con una vita utile più breve. L’incidenza sui ricavi nel primo semestre 2005 è pari al 27,1%, in miglioramento rispetto al primo semestre 2004 (26,9%).
Gli investimenti industriali del primo semestre sono stati pari a 2.187 milioni di euro, in crescita di 295 milioni di euro rispetto all’anno precedente, principalmente per i maggiori investimenti della BU Wireline.
Il free cash flow operativo nel primo semestre 2005 è pari a 2.700 milioni di euro, 18,4% dei ricavi, rispetto ai 3.948 milioni di euro (28,3% dei ricavi nel 2004) dello stesso periodo del 2004. La variazione è principalmente dovuta ai maggiori investimenti industriali, ai maggiori pagamenti ai fornitori legati ai più elevati volumi di investimento nella seconda metà del 2004 rispetto allo stesso periodo del 2003 e alla variazione della modalità di liquidazione IVA da trimestrale a mensile.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2005 è pari a 44.146 milioni di euro (32.862 milioni di euro a fine 2004). L’incremento dell’indebitamento, dovuto all’OPA su azioni TIM (13.832 milioni di euro) e al pagamento dei dividendi (2.318 milioni di euro), si è già ridotto nei primi sei mesi del 2005 di circa 4,9 miliardi di euro, grazie alla generazione di cassa netta.
I RISULTATI DELLE BUSINESS UNIT
I dati relativi al primo semestre 2005 di Telecom Italia Media sono stati riportati nel comunicato stampa diramato il 22 luglio scorso, a valle del Consiglio di Amministrazione che li ha approvati. L’attività operativa IT Gruppo non è più dettagliata, in quanto integrata in parte nella Business Unit Wireline ed in parte nelle Altre Attività, a seguito della fusione di IT Telecom in Telecom Italia, avvenuta a fine 2004.
WIRELINE
I ricavi, pari a 8.844 milioni di euro, registrano un incremento del 2,1% rispetto al primo semestre 2004 (+ 186 milioni di euro); la crescita organica, a parità di area di consolidamento ed escludendo l’effetto cambio, è pari al 2,3% (+195 milioni di euro).
Tale crescita è legata al forte sviluppo dei VAS e dei terminali innovativi a sostegno della stabilizzazione del mercato core della fonia, alla continua crescita nel mercato Broadband italiano e ad un ulteriore sviluppo delle attività del Progetto Broadband Europeo.
Il comparto core della Fonia ha registrato ricavi per 5.169 milioni di euro (-2,9% rispetto al primo semestre 2004). Il portafoglio delle offerte VAS Innovative (Tutto 4 Star, Chat SMS e Alice Mia) ha raggiunto al mese di giugno 2005 la consistenza di 2.516.000 unità mentre il portafoglio dei Terminali Innovativi (Aladino, Videotelefono e Cordless Wi-Fi) ha raggiunto sempre a giugno 2005 la quota di 2.810.000 unità. VAS e Terminali Innovativi hanno contribuito a rafforzare la capacità di Wireline nel fidelizzare i propri clienti.
I ricavi del comparto Internet, pari a 593 milioni di euro, crescono del 21,0% rispetto al primo semestre del 2004. Il portafoglio complessivo dei clienti Broadband di Wireline ha raggiunto al 30 giugno 2005 5.568.000 clienti di cui 4.615.000 accessi in Italia (+605.000 rispetto a fine 2004) e 953.000 nel resto d’Europa (+533.000 rispetto a fine 2004 inclusi i clienti di Liberty Surf in Francia). E’ stata avviata con successo un’attività di migrazione della clientela Broadband dalle offerte a consumo (Alice Free) verso offerte flat (Alice Flat) e offerte integrate voce/dati (Alice mia).
I ricavi del comparto Data Business, pari a 1.011 milioni di euro, presentano complessivamente una crescita del 8,2% rispetto al primo semestre 2004 principalmente grazie al forte sviluppo dei VAS Dati.
In forte aumento i ricavi del Progetto Broadband Europeo (Francia, Germania e Olanda), pari a 212 milioni di euro (+84,2% rispetto al primo semestre 2004). Il portafoglio complessivo dei clienti Europei di Wireline (BroadBand + NarrowBand) ha raggiunto 1.417.000 unità al 30 giugno 2005, inclusi i clienti di Liberty Surf in Francia.
L’EBITDA (Risultato operativo ante ammortamenti, plusvalenze/minusvalenze e ripristini/svalutazioni di attività non correnti), pari a 3.963 milioni di euro, registra una crescita del 1,4% rispetto al primo semestre 2004 (+ 55 milioni di euro) raggiungendo un’incidenza sui ricavi del 44,8% (45,1% nel primo semestre 2004). La crescita organica è pari al 1,4%.
L’EBIT (Risultato operativo) è pari a 2.526 milioni di euro, in crescita del 0,8% rispetto al primo semestre 2004 (+ 20 milioni di euro) raggiungendo un’incidenza sui ricavi del 28,6% (28,9% nel primo semestre 2004). La crescita organica è pari al 0,7%.
Gli investimenti industriali, pari a 1.435 milioni di euro, crescono di 331 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2004. Tale crescita è principalmente riconducibile ad investimenti nella Banda larga e nei nuovi servizi oltre ai progetti europei.
MOBILE
I ricavi sono pari a 6.248 milioni di euro, con un incremento del 10,6% rispetto al primo semestre 2004 e registrano una crescita organica del 8,3%.
L’EBITDA (Risultato operativo ante ammortamenti, plusvalenze/minusvalenze e ripristini/svalutazioni di attività non correnti), è pari a 2.827 milioni di euro, con una crescita del 9,3% rispetto al primo semestre 2004 ed una crescita organica del 8,7%.
L’incidenza sui ricavi è pari al 45,2%, 45,8% nel primo semestre del 2004.
L’EBIT (Risultato operativo) si attesta a 1.910 milioni di euro, in aumento rispetto al primo semestre 2004 del 3,6% (+4,7% la crescita organica) con un’incidenza sui ricavi del 30,6%, 32,6% nel primo semestre del 2004. Il risultato risente di una strutturale crescita dei livelli di ammortamento connessa allo sviluppo degli asset produttivi. Tale risultato è influenzato dai maggiori ammortamenti dovuti a maggiori investimenti e per una parte a componenti d’investimento ad alta tecnologia con una vita utile più breve.
Gli investimenti industriali nel primo semestre 2005 sono stati pari a 609 milioni di euro, in linea con il primo semestre 2004.
Il portafoglio clienti (domestico ed internazionale) escludendo quelli delle società cedute o in corso di cessione nel periodo, è pari a 44,3 milioni di linee con un incremento del 8,2% rispetto al 31 dicembre 2004 e del 19,2% rispetto a giugno 2004.
Di seguito i risultati per le principali aree di business (attività domestiche e Brasile):
ITALIA
I ricavi sulle attività domestiche sono pari a 4.930 milioni di euro, con una crescita del 3,0% rispetto al primo semestre 2004.
In particolare contribuisce a tale crescita il continuo sviluppo dell’offerta dei servizi a valore aggiunto (VAS) che raggiungono nel periodo un valore pari a 691 milioni di euro (+16,2% rispetto al primo semestre 2004) ed un’incidenza sui ricavi del 14,0% (12,4% nei primi sei mesi 2004). Nonostante la maggiore pressione sui prezzi, i ricavi core (servizi voce) si mantengono stabili (3.972 milioni di euro) grazie al sostegno sui consumi e alle azioni sui clienti ad alto valore.
In significativa crescita il fatturato da terminali, pari a 267 milioni di euro (+20,1%) sostenuto dal successo delle offerte estive in particolare sul 3G (400 mila terminali UMTS venduti negli ultimi tre mesi).
L’EBITDA (Risultato operativo ante ammortamenti, plusvalenze/minusvalenze e ripristini/svalutazioni di attività non correnti), è pari a 2.636 milioni di euro, con una crescita del 3,3% rispetto al primo semestre 2004.
L’incidenza sui ricavi è pari al 53,5%, superiore ai valori registrati nel primo semestre e nell’intero esercizio 2004 (rispettivamente 53,3% e 52,2%), nonostante il forte sforzo per sostenere l’azione commerciale, grazie al continuo governo e controllo di tutte le leve di costo.
L’EBIT (Risultato operativo) si attesta a 2.025 milioni di euro, in aumento rispetto al primo semestre 2004 del 1,1%, nonostante la strutturale crescita dei livelli di ammortamento connessa alla spinta per lo sviluppo delle infrastrutture di rete 3G e delle piattaforme di supporto all’innovazione dell’offerta e al lancio di nuovi servizi.
L’incidenza sui ricavi è pari al 41,1% inferiore al primo semestre 2004 (41,8%) ma superiore al valore sull’intero esercizio 2004 (40,4%).
Gli investimenti industriali nel primo semestre 2005 sono stati pari a 337 milioni di euro.
Con oltre 26,1 milioni di linee, TIM si conferma leader nel mercato domestico con una market share del 39,4%.
BRASILE (cambio medio real/euro 0,30254)
Nel corso dei primi sei mesi sono proseguite l’attività di sviluppo delle reti GSM e la forte spinta commerciale per lo sviluppo della customer base. Il Gruppo TIM Brasil, unico operatore con copertura estesa all’intero territorio nazionale mantiene la leadership come numero di linee GSM, con 12,6 milioni di linee al 30 giugno (+155% rispetto al primo semestre 2004 e +43% rispetto al 31 dicembre 2004).
Le linee complessive al 30 giugno 2005 sono pari a 16,8 milioni - di cui oltre il 75% in tecnologia GSM (65% al 31 dicembre 2004), in crescita di 3,2 milioni da inizio anno (+23%) e di 6,3 milioni rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente (+61%).
Il Gruppo TIM Brasil conferma la seconda posizione a livello nazionale in termini di consistenza clienti con una quota di mercato del 22,2% ed una posizione di leadership sulla quota di mercato incrementale (share al 31,9%).
I ricavi consolidati del Gruppo TIM Brasil raggiungono i 4.047 milioni di reais, con una crescita del 39,6% rispetto al primo semestre 2004 grazie al forte sviluppo della base clienti ed al sempre crescente contributo dei servizi a valore aggiunto che raggiungono nel semestre una percentuale del 5,0% (2,3% nei primi sei mesi 2004)
L’EBITDA (risultato operativo ante ammortamenti, plus/minusvalenze e ripristini/svalutazioni di attività non correnti) consolidato è pari a 564 milioni di reais, superiore di 418 milioni di reais rispetto al primo semestre 2004, con un margine sui ricavi del 13,9%. Tale risultato, conseguito nonostante la forte e costante spinta sulle leve commerciali per lo sviluppo della base clienti, conferma l’indirizzo di gestione verso una crescita mirata a coniugare sviluppo e miglioramento di redditività.
L’EBIT consolidato è pari a -372 milioni di reais (-476 milioni di reais nel corrispondente semestre 2004, +21,8% crescita organica +29,1%). Il miglioramento del risultato è stato conseguito nonostante la crescita degli ammortamenti connessa allo sviluppo degli asset di rete e IT.
Gli investimenti industriali realizzati nel periodo sono pari a 858 milioni di reais (771 milioni di reais nel primo semestre 2004).
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A completamento del processo di integrazione Telecom Italia/TIM, il Consiglio di Amministrazione ha nominato oggi Marco De Benedetti Amministratore Delegato di Telecom Italia S.p.A., con la responsabilità della Business Unit Mobile.
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La relazione semestrale al 30 giugno 2004 di Telecom Italia sarà esaminata dal Consiglio di Amministrazione in data 8 settembre 2005.
I risultati preliminari del primo semestre 2005 verranno illustrati alla comunità finanziaria durante una conference call che si svolgerà oggi 26 luglio a partire dalle ore 17.00. I giornalisti potranno seguire telefonicamente lo svolgimento della presentazione, senza facoltà di effettuare domande, collegandosi al numero +39 06 33168
Per coloro che non potranno collegarsi in diretta sarà possibile riascoltare la presentazione, collegandosi al numero + 39 06 334843 (codice di accesso 83095#).
Milano, 26 luglio 2005