- Domestic Operations: nel primo trimestre 2006 risparmi per 107 milioni di euro, pari al 23% dei 460 milioni di euro stimati a fine 2006
- Corporate: risparmi per 20 milioni di euro, pari al 12% dei 166 milioni di euro stimati a fine 2006
Il presidente del Gruppo Telecom Italia, Marco Tronchetti Provera e l’amministratore delegato Riccardo Ruggiero hanno illustrato oggi, in occasione della “7th Italian Conference” organizzata da Deutsche Bank, lo stato d’avanzamento del piano triennale 2006-2008 di riduzione dei costi del Gruppo, comunicato al mercato lo scorso 8 marzo.
Nel primo trimestre 2006 è già stato raggiunto:
• il 61% del totale di riduzione dei costi operativi (derivante dal processo d’integrazione delle infrastrutture di rete e delle piattaforme IT), complessivamente stimata in circa 100 milioni di euro a fine 2006;
• il 24% del totale di riduzione dei costi di marketing e vendite (derivante dal processo d’integrazione e razionalizzazione delle strutture commerciali e delle politiche di compensazione), complessivamente stimata in circa 100 milioni di euro a fine 2006;
• il 9% del totale di riduzione dei costi d’acquisto e per servizi generali/amministrativi (derivante dal processo di ottimizzazione dei criteri di approvvigionamento e di sinergie delle strutture generali ed amministrative), complessivamente stimata in 160 milioni di euro a fine 2006;
• l’8% del totale di riduzione dei costi per il personale (derivante dal processo d’ottimizzazione dell’organico di Gruppo), complessivamente stimata in circa 100 milioni di euro a fine 2006.
A livello domestico la divisione Operations ha così già raggiunto il 23% del totale della riduzione dei costi prevista per la fine del 2006 e pari a 460 milioni di euro, mentre, a livello Corporate, la riduzione dei costi è stata pari al 12% del totale stimato per la fine del 2006 e pari a 170 milioni di euro.
Complessivamente il Gruppo Telecom Italia ha quindi raggiunto alla fine del primo trimestre 2006 il 20% della riduzione dei costi prevista entro l’anno e pari a 630 milioni di euro.
Milano, 17 maggio 2006