Telecom Italia, in merito a quanto riportato oggi da alcuni organi di stampa, circa un suo presunto ruolo nella raccolta di informazioni al fine di schedare “politici, uomini di finanza, banchieri…arbitri e manager di calcio”, esclude qualsiasi coinvolgimento in tale vicenda sia della Società sia dei suoi vertici ed esclude altresì di disporre di qualsiasi tipo di schedario su chicchessia.
Tutti gli incarichi conferiti e i rapporti posti in essere dall’azienda con fornitori esterni sono stati del tutto corretti e conformi a legge. La natura dei comportamenti dei fornitori e le loro asserite dichiarazioni sono del tutto estranee all’azienda e ai suoi vertici e ricadono quindi sotto la responsabilità di costoro.
Telecom Italia sottolinea che qualunque diversa notizia è infondata e contraria al vero e pertanto invita a non riprendere simili illazioni, fermo restando che la Società perseguirà inflessibilmente in ogni sede chi ne danneggia immagine e reputazione, o anche solo tenta di farlo. Telecom Italia auspica, infine, che su tali vicende l’Autorità Giudiziaria possa fare quanto prima la dovuta chiarezza.
Milano, 23 maggio 2006