In data odierna il Presidente del Gruppo Telecom Italia Prof. Guido Rossi, il Vice Presidente Esecutivo dr. Carlo Buora e l’Amministratore Delegato dr. Riccardo Ruggiero, accompagnati dal General Counsel Avv. Francesco Chiappetta, sono stati ascoltati dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, che aveva richiesto un’audizione con ad oggetto le operazioni societarie di recente approvate dalla società.
I vertici della società hanno confermato ai componenti della Commissione le motivazioni alla base delle deliberazioni adottate dal Consiglio di Amministrazione della società l’11 settembre scorso. In particolare, è stato sottolineato che la riorganizzazione delle attività fisse e mobili decisa dal Consiglio di Amministrazione trova ragione nella necessità di intervenire tempestivamente, alla luce dell’attuale contesto competitivo e dell’evoluzione degli scenari tecnologici, con una soluzione che, da un lato, garantisca piena trasparenza nei servizi di rete e nei servizi fisso-mobile, consentendo altresì di cogliere al meglio le opportunità di sviluppo della convergenza telco-media; dall’altro lato realizzi un modello di governance societaria più flessibile per sviluppare partnership con media content provider.
I vertici della società, nel ribadire altresì che allo stato non è prevista alcuna modifica del perimetro di attività di Telecom Italia e che, pertanto, non è stato conferito alcun mandato ad advisor finanziari, o in genere a consulenti, per la cessione di asset, hanno rappresentato che la situazione economico-finanziaria del Gruppo non presenta scostamenti rispetto a quanto comunicato al mercato, fornendo così ampia assicurazione alla Commissione sullo stato di salute economico-finanziario del Gruppo Telecom Italia. In particolare, è stata evidenziata la piena sostenibilità dell’indebitamento del Gruppo, alla luce della generazione di cassa delle attività caratteristiche. Il processo di riorganizzazione, è stato ancora sottolineato, sarà verificato costantemente con l’Autorità di settore (Agcom), secondo un percorso che si andrà svolgendo in continuo contatto, e in uno spirito di piena collaborazione, tra l’Autorità stessa e la società. I vertici della società hanno assicurato l’impegno a fornire la più ampia informazione alla Consob e al mercato di ogni sviluppo rilevante del processo di riorganizzazione.
Milano, 25 settembre 2006