Con riferimento al comunicato stampa emesso ieri relativo alla situazione dell’investimento in Bolivia, Telecom Italia rende noto che le sue preoccupazioni verso le decisioni del Governo boliviano sono state portate all’attenzione del Governo italiano e della Commissione Europea.
Il Governo italiano e la Commissione Europea hanno pertanto già proceduto ad interessare il Governo boliviano evidenziando i rischi che corrono gli investimenti di imprese italiane ed europee nel mercato boliviano, poiché non è garantito un clima equo e affidabile. La salvaguardia e la tutela degli investimenti di imprese nazionali e comunitarie in Bolivia rientra infatti tra gli obiettivi prioritari dell’azione del Governo italiano e della Commissione Europea.
D’altra parte, preoccupazioni per gli investimenti di Telecom Italia in Bolivia sono state espresse anche dal Parlamento europeo e dalle Associazioni imprenditoriali nazionali ed europee.
Si ribadisce infine che ETI, società interamente controllata da Telecom Italia, sta valutando tutte le iniziative da intraprendere a tutela del proprio investimento in Entel Bolivia, ivi compreso in particolare l’avvio di una apposita procedura arbitrale così come previsto dai trattati internazionali per la salvaguardia degli investimenti di imprese straniere in Bolivia.
Milano, 27 aprile 2007