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Redazione ufficio stampa

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Summit internazionale dei CEO del settore ICT a Venezia dedicato alle sfide di mercato e di regolamentazione poste dalla crescita della banda larga

03/07/2008 - 10:45

BRUXELLES - Gli amministratori delegati delle maggiori aziende europee, americane, asiatiche e mediorientali in campo ICT si riuniranno il 25 ottobre a Venezia per il primo vertice globale ETNO dei CEO per discutere dei futuri scenari del mercato e individuare le sfide poste dalle politiche globali al settore delle telecomunicazioni.

L'evento è organizzato da Telecom Italia in collaborazione con l'Associazione europea degli operatori di telecomunicazioni (ETNO) e si svolgerà parallelamente alla 33° Assemblea generale dell'Associazione ospitata da Telecom Italia. Il Summit sarà aperto dal presidente di Telecom Italia Gabriele Galateri di Genola e dall'amministratore delegato Franco Bernabé, e si terrà presso la Fondazione Cini nell'Isola di San Giorgio, già sede in passato di vertici del G-7.

Le tendenze di crescita del settore dell'informazione e della comunicazione differiscono notevolmente da un paese all'altro, in larga misura a causa delle specificità del quadro locale delle politiche e della regolamentazione. La disponibilità di un quadro ottimale di politica e di un ambiente di regolamentazione che evolva in modo prevedibile è una condizione essenziale per la crescita del mercato e una condizione preliminare necessaria ai piani di investimento di tutte le industrie che hanno interessi nel settore.

A livello globale, la penetrazione delle connessioni internet ad alta velocità è in rapida crescita. Centinaia di milioni di famiglie dispongono di velocità di connessione superiori a quelle esistenti appena vent'anni fa nel settore delle imprese. Quale sarà il prossimo passo? È inevitabile che i sistemi a banda larga con prestazioni dell'ordine dei megabit vengano sostituiti da sistemi a banda ultra-larga che consentono velocità dell'ordine dei gigabit. E le domande che si pongono alle aziende di telecomunicazioni sono molte: a che ritmo avverrà questo sviluppo, quale sarà l'entità degli investimenti necessari e come occorrerà dosare gli investimenti nel tempo, quali applicazioni e contenuti occorreranno, quali saranno la domanda dei consumatori, il ruolo delle soluzioni wireless, il potenziale di concorrenza, le implicazioni connesse agli aspetti regolamentari e molte altre ancora.

Gli amministratori delegati affronteranno queste questioni e discuteranno dei principali sviluppi tecnologici e del mercato in Europa, negli Stati Uniti e nei mercati emergenti, individuando le principali sfide a livello di politiche per il settore delle telecomunicazioni mondiali. Come richiede la convergenza, figureranno tra i partecipanti amministratori delegati in rappresentanza degli operatori di telefonia fissa e mobile, delle aziende produttrici e di nuove imprese attive in Internet. Saranno inoltre presenti alti funzionari delle istituzioni europee oltre ad autorità nazionali di regolamentazione, europee e statunitensi.

“Il Summit dei CEO è un'occasione senza precedenti per rafforzare il ruolo globale delle telecomunicazioni nella crescita economica e nella produttività. E’ inoltre l’occasione per affrontare temi quali le sfide in termini di policy per incoraggiare gli investimenti e dare impulso all’innovazione", ha dichiarato Luigi Gambardella, vicepresidente di Telecom Italia per le Relazioni con le Istituzioni internazionali e presidente dell'Assemblea generale ETNO 2008.

“In un momento in cui l'Europa entra in una fase cruciale del dibattito politico sulla revisione delle norme in materia di telecomunicazioni e deve affrontare importanti sfide per essere pronta al lancio delle reti NGAN, il Summit dei CEO delle aziende aderenti all'ETNO rappresenterà un'occasione chiave per estendere il dibattito a tutti gli attori, al di là del tradizionale settore delle comunicazioni, e per individuare risposte globali a quelle sfide”, dichiara Michael Bartholomew, direttore della ETNO.


Per maggiori informazioni, vi invitiamo a visitare il sito www.etno.be o a rivolgervi a Thierry Dieu, responsabile delle comunicazioni della ETNO (dieu@etno.be  -   32 2 227 10 82);
Per Telecom Italia, potete visitare la pagina http://www.telecomitalia.it/tit/it/corporate/press/contacts o mettervi in contatto con il Dipartimento Relazioni con i media (+39 06 3688 2424).


ETNO
Le 41 aziende di 34 paesi europei che aderiscono alla ETNO rappresentano una parte importante dell'attività totale europea nel campo delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni. Nel loro insieme, generano un fatturato annuo superiore a 250 miliardi di euro, occupano più di un milione di persone in tutta Europa e coprono oltre il 70% degli investimenti totali nel settore. Le aziende ETNO sono le imprese leader nel settore della banda larga e sono impegnate per la sua continua crescita in Europa.

Telecom Italia
Con circa 36 milioni di utenze di telefonia mobile e circa 22 milioni di linee di telefonia fissa in Italia,  oltre a 10,3 milioni di clienti dei servizi in banda larga (comprese le utenze in Germania e in Olanda), Telecom Italia è un'azienda italiana di primissimo piano nel settore delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni con una presenza importante in Europa e in America Latina. Il Gruppo Telecom Italia è attivo nelle telecomunicazioni di rete fissa, nelle telecomunicazioni mobili e nei mercati Internet attraverso i suoi marchi Telecom Italia, TIM e Alice; inoltre, è presente nei media con La7, MTV Italia e APCOM oltre che nelle soluzioni per l'ufficio e nei sistemi informatici con Olivetti. I ricavi consolidati del Gruppo al 31 marzo 2008 ammontavano a 7.298 milioni di euro.

Bruxelles, 3 luglio 2008

In relazione a dichiarazioni apparse su alcune agenzie di stampa in seguito ad un incontro tenuto oggi con le rappresentanze sindacali dall’Amministratore Delegato Franco Bernabé, Telecom Italia smentisce fermamente che nel corso dell’incontro sia stato fatto alcun riferimento da parte dello stesso Amministratore Delegato alla politica dei dividendi, ad aumenti di capitale o alla sostenibilità del debito.


15 febbraio 2008

In relazione a dichiarazioni apparse su alcune agenzie di stampa in seguito ad un incontro tenuto oggi con le rappresentanze sindacali dall’Amministratore Delegato Franco Bernabé, Telecom Italia smentisce fermamente che nel corso dell’incontro sia stato fatto alcun riferimento da parte dello stesso Amministratore Delegato alla politica dei dividendi, ad aumenti di capitale o alla sostenibilità del debito.


15 febbraio 2008

In relazione a dichiarazioni apparse su alcune agenzie di stampa in seguito ad un incontro tenuto oggi con le rappresentanze sindacali dall’Amministratore Delegato Franco Bernabé, Telecom Italia smentisce fermamente che nel corso dell’incontro sia stato fatto alcun riferimento da parte dello stesso Amministratore Delegato alla politica dei dividendi, ad aumenti di capitale o alla sostenibilità del debito.


15 febbraio 2008