Il progetto “Smart Inclusion” permette ai piccoli pazienti di partecipare alla vita sociale collegandosi con scuola e casa, e ai medici di ottimizzare la gestione dei processi di cura.
Telecom Italia, Policlinico Sant’Orsola-Malpighi e Scuola Media Irnerio di Bologna, con la supervisione scientifica e progettuale del C.N.R. ISOF Bologna, avviano il progetto “Smart Inclusion” per i bambini ospedalizzati nei reparti di Oncoematologia Pedriatica e Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica dell’ospedale bolognese. Si tratta della prima iniziativa in Italia che integra su un’unica piattaforma tecnologica, interamente sviluppata da Telecom Italia, servizi di teledidattica, intrattenimento e gestione dei dati clinici, consentendo ai bambini lungodegenti, anche provenienti da altre regioni, di partecipare alla vita sociale collegandosi con il mondo esterno in maniera semplice ed immediata e al contempo ai medici di disporre di strumenti evoluti a supporto dei processi di cura del paziente.
Grazie ad un innovativo terminale touchscreen “Smart Care”, dotato di telecamera e posto al bordo del letto, i bambini dell’ospedale bolognese possono partecipare alle lezioni scolastiche, comunicare con i propri cari e accedere a vari programmi di intrattenimento.
Con una semplice pressione del dito i bambini possono accedere alle due aree tematiche a loro dedicate: nell’area Scuola possono collegarsi “da remoto” con la classe e visualizzare l’insegnante e gli alunni partecipando attivamente e in diretta alle lezioni. L’interazione è resa possibile grazie all’installazione in aula di sistemi informatici evoluti tra cui una lavagna elettronica interattiva che facilita la comprensione delle lezioni all’intera classe ma in particolare al paziente connesso da remoto e strumenti di e-learning che consentono al bambino di seguire le registrazioni delle lezioni perse, effettuare esercizi e fruire di corsi individuali di autoapprendimento.
Nell’area Intrattenimento è invece possibile accedere a canali televisivi tematici e scegliere, in modalità on demand, i contenuti audio-video preferiti tra cartoni animati, film, documentari, sport ed effettuare videochiamate con i propri familiari a casa, i quali si potranno connettere attraverso un PC dotato di webcam. La stessa postazione, oltre che in ospedale, potrà essere utilizzata dal bambino nel periodo di post degenza per continuare a seguire direttamente da casa le lezioni .
Nell’area Ospedale, sempre utilizzando lo stesso terminale, il personale sanitario potrà, previa autorizzazione, accedere a tutta la documentazione clinica dei pazienti e aggiornarla nei contenuti. Inoltre, il terminale permette di sorvegliare lo stato del bambino attraverso un sistema evoluto di interazione video con il terminale del caposala.
Il progetto Smart Inclusion si avvale di tecnologie trasmissive di nuova generazione e a zero impatto elettromagnetico per la cui installazione non sono necessari interventi edili e di cablaggio.
Il progetto, che si affianca ai programmi didattici tradizionali già attivi presso i reparti di Pediatria del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, favorisce l’integrazione sociale e culturale tra i pazienti lungodegenti, la scuola e la famiglia.
Telecom Italia con questa iniziativa conferma il proprio impegno nello sviluppo e nella diffusione a livello nazionale di servizi innovativi di Information & Communication Technology nel campo sanitario e didattico a beneficio della collettività.
Bologna, 6 Febbraio 2009