Telecom Italia ha concluso con successo il lancio di un’emissione obbligazionaria benchmark, a tasso fisso con scadenza a 8 anni, per 750 milioni di sterline.
L’emissione si inserisce nel processo di rifinanziamento anticipato del debito in scadenza e va a coprire le scadenze del 2010.
Il successo di questa operazione conferma, ancora una volta, l’apprezzamento degli investitori internazionali verso il credito di Telecom Italia e la capacità del Gruppo di accedere agevolmente al mercato obbligazionario.
Al termine di questa operazione il costo medio del debito rimane sostanzialmente invariato ai livelli di fine marzo.
Le caratteristiche dell’emissione obbligazionaria sono:
Emittente: Telecom Italia SpA
Importo: 750 milioni GBP
Data di regolamento: 26 maggio 2009
Scadenza: 15 dicembre 2017
Cedola: 7,375%
Prezzo di emissione: 99,608%
Prezzo di rimborso: 100%
Il rendimento effettivo a scadenza a tasso fisso è pari a 7,449% corrispondente ad un rendimento di 450 punti base sopra il rendimento del titolo di stato di riferimento (Gilt).
I titoli, destinati ad investitori istituzionali, saranno emessi nell’ambito del programma EMTN da euro 15 miliardi del Gruppo e saranno quotati presso la Borsa del Lussemburgo.
Questo comunicato non costituisce una sollecitazione all’investimento né potrà essere effettuata la vendita dei titoli emessi in una giurisdizione nella quale l’offerta, la sollecitazione o la vendita non siano consentiti, ovvero comunque con modalità o entro limiti diversi da quelli consentiti dalla disciplina applicabile.
Milano, 18 maggio 2009
In relazione a dichiarazioni apparse su alcune agenzie di stampa in seguito ad un incontro tenuto oggi con le rappresentanze sindacali dall’Amministratore Delegato Franco Bernabé, Telecom Italia smentisce fermamente che nel corso dell’incontro sia stato fatto alcun riferimento da parte dello stesso Amministratore Delegato alla politica dei dividendi, ad aumenti di capitale o alla sostenibilità del debito.
15 febbraio 2008 |
In relazione a dichiarazioni apparse su alcune agenzie di stampa in seguito ad un incontro tenuto oggi con le rappresentanze sindacali dall’Amministratore Delegato Franco Bernabé, Telecom Italia smentisce fermamente che nel corso dell’incontro sia stato fatto alcun riferimento da parte dello stesso Amministratore Delegato alla politica dei dividendi, ad aumenti di capitale o alla sostenibilità del debito.
15 febbraio 2008 |
In relazione a dichiarazioni apparse su alcune agenzie di stampa in seguito ad un incontro tenuto oggi con le rappresentanze sindacali dall’Amministratore Delegato Franco Bernabé, Telecom Italia smentisce fermamente che nel corso dell’incontro sia stato fatto alcun riferimento da parte dello stesso Amministratore Delegato alla politica dei dividendi, ad aumenti di capitale o alla sostenibilità del debito.
15 febbraio 2008 |