Telecom Italia nell’ambito del Protocollo d’Intesa siglato con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) lancia “Io Sudio con TIM”, la prima iniziativa di questo genere in Italia volta alla diffusione dell’ICT nelle scuole e tra gli studenti.
Il progetto, che ha l’obiettivo di accompagnare i giovani nell’uso delle nuove tecnologie e promuoverne l’utilizzo a fini didattici, prevede la definizione di specifiche offerte contenenti agevolazioni di prezzo per l’acquisto di servizi e prodotti di Tlc, nonché lo sviluppo di appositi piani di ricerca, sperimentazione e innovazione in grado di migliorare i processi di insegnamento e apprendimento.
L’iniziativa “Io Studio con TIM” rappresenta il primo passo della collaborazione tra Telecom Italia e MIUR e mette a disposizione degli studenti delle scuole superiori di II grado, in possesso della Carta dello Studente, soluzioni “ad hoc” per parlare, mandare SMS, navigare in Internet e chattare con gli amici a prezzi agevolati.
Le offerte per gli studenti si articolano in quattro proposte. TIM@School è l’opzione che permette di chiamare, videochiamare, inviare SMS/MMS verso i tutti i numeri TIM senza limiti e senza scatto alla risposta a soli 2€ a settimana. A questa si può aggiungere l’opzione Internet@School per inviare instant messages, mail ed essere sempre on-line sui social network dal proprio cellulare.
Per gli studenti che sono interessati al mondo Internet c’è la possibilità di scegliere tra due offerte comprensive di chiavetta che consentono di navigare in Internet ad alta velocità (fino a 7.2 Mbps), con la quantità di traffico incluso più adatta alle proprie esigenze, a partire da 8€ mensili. La soluzione più completa offre un notebook con chiavetta inclusa e 100 ore di navigazione Internet ad alta velocità a soli 25€ mensili.
L’intesa di Telecom Italia con il MIUR prevede inoltre la realizzazione di iniziative culturali ed educative che si svolgeranno nel corso dell’anno scolastico, mirate alla sensibilizzazione dei giovani su temi legati all’ecosostenibilità, al bullismo e alla sicurezza in rete, attraverso l’utilizzo di forme di comunicazione innovative.
Roma, 26 ottobre 2009