Telecom Italia comunica la riorganizzazione delle funzioni dedicate ai rapporti con il mondo istituzionale per meglio rispondere alla necessità di una rafforzata e autorevole interlocuzione regionale e per garantire un dialogo costruttivo con i vari organismi a livello nazionale e internazionale.
A Paolo Annunziato, già responsabile Public Affairs, viene quindi affidata la responsabilità di una nuova funzione, "Rapporti con il territorio e marketing istituzionale” che, in linea con l’aumentata attenzione del Gruppo al potenziamento del territorio, ha il compito di promuovere lo sviluppo dei servizi digitali e delle reti presso le istituzioni e gli stakeholder locali.
A Franco Brescia, già Assistente Esecutivo dell’Amministratore Delegato, viene invece affidata la responsabilità dei “Rapporti con le istituzioni” con il compito di definire e rappresentare la posizione del Gruppo nei confronti di istituzioni ed organismi nazionali ed internazionali.
Roma, 11 febbraio 2010
In relazione a dichiarazioni apparse su alcune agenzie di stampa in seguito ad un incontro tenuto oggi con le rappresentanze sindacali dall’Amministratore Delegato Franco Bernabé, Telecom Italia smentisce fermamente che nel corso dell’incontro sia stato fatto alcun riferimento da parte dello stesso Amministratore Delegato alla politica dei dividendi, ad aumenti di capitale o alla sostenibilità del debito.
15 febbraio 2008 |
In relazione a dichiarazioni apparse su alcune agenzie di stampa in seguito ad un incontro tenuto oggi con le rappresentanze sindacali dall’Amministratore Delegato Franco Bernabé, Telecom Italia smentisce fermamente che nel corso dell’incontro sia stato fatto alcun riferimento da parte dello stesso Amministratore Delegato alla politica dei dividendi, ad aumenti di capitale o alla sostenibilità del debito.
15 febbraio 2008 |
In relazione a dichiarazioni apparse su alcune agenzie di stampa in seguito ad un incontro tenuto oggi con le rappresentanze sindacali dall’Amministratore Delegato Franco Bernabé, Telecom Italia smentisce fermamente che nel corso dell’incontro sia stato fatto alcun riferimento da parte dello stesso Amministratore Delegato alla politica dei dividendi, ad aumenti di capitale o alla sostenibilità del debito.
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