Il Presidente di Telecom Italia Franco Bernabè, insieme all’Amministratore Delegato Domestic Marco Patuano, al CFO Andrea Mangoni, all’Amministratore Delegato di TIM Brasil Luca Luciani e all’Amministratore Delegato di Telecom Argentina Franco Bertone, presentano questa mattina alla comunità finanziaria in conference call, l’aggiornamento del Piano 2012-2014 del Gruppo.
L’aggiornamento del Piano conferma le priorità strategiche per il Gruppo Telecom Italia:
► Il rafforzamento della generazione di cassa tramite:
- il riposizionamento verso mercati con migliori prospettive di sviluppo, che consentono di riportare il Gruppo su un profilo di crescita;
- il continuo recupero dell’efficienza operativa, soprattutto sul mercato domestico;
- un approccio demad driven agli investimenti.
► la costante e progressiva riduzione dell’indebitamento finanziario di Gruppo, coniugando tale percorso di deleverage a una sostenibile remunerazione degli azionisti.
Obiettivi di Gruppo al 2012*
- Ricavi ed EBITDA sostanzialmente stabili rispetto al 2011;
- Posizione finanziaria netta rettificata a circa 27,5 miliardi di euro (target invariato rispetto al Piano 2011-2013, che non includeva l’esborso per le frequenze LTE).
Obiettivi di Gruppo 2012-14*
Gli obiettivi legati ai principali indicatori finanziari prevedono per il periodo 2012-2014:
- Generazione di cassa (EBITDA – Capex) cumulata di oltre 22 miliardi di euro;
- Investimenti industriali cumulati di oltre 15 miliardi di euro;
- Posizione finanziaria netta rettificata in ulteriore riduzione nel 2013 a circa 25 miliardi di euro e un rapporto posizione finanziaria netta rettificata/EBITDA inferiore a 2 volte a partire dal 2014 in poi.
(*) I target di Ricavi, EBITDA e Generazione di cassa (EBITDA – Capex) sono da intendersi organici (a parità di perimetro e cambi, ed escludendo oneri e proventi non organici). I target citati nonché la Posizione finanziaria netta escludono eventuali acquisti di frequenze in America Latina.
Si segnala che il presente comunicato contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements) riguardanti intenzioni, convinzioni o attuali aspettative del Gruppo in relazione ai risultati finanziari e ad altri aspetti delle attività e strategie del Gruppo. Il lettore del presente comunicato non deve porre un indebito affidamento su tali dichiarazioni previsionali in quanto i risultati consuntivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette previsioni come conseguenza di molteplici fattori, la maggior parte dei quali è al di fuori della sfera di controllo del Gruppo.
Milano, 24 febbraio 2012