Con riferimento alla contestazione di illecito amministrativo ai sensi del D.Lvo 231/2001 notificato a Telecom Italia in data odierna, la Società precisa quanto segue:
1. L'atto in questione è stato notificato al dott. Marco Patuano nella sua esclusiva qualità di rappresentante legale della Società;
2. La Società precisa che, nell'ambito di questo procedimento, aveva presentato già nel 2008, in qualità di parte offesa, due atti di denuncia-querela e sin dalla fase di avvio delle indagini aveva provveduto a sospendere i 14 dipendenti (nessuno dei quali dirigente) che risultavano all’epoca coinvolti e che risultano oggetto dell’attuale procedimento giudiziario;
3. In merito al fenomeno delle sim irregolarmente intestate, la Società ha, sin dal 2008, posto in essere una incisiva serie di azioni per porre rimedio a tale situazione;
4. L'introduzione di specifiche misure organizzative e procedurali ha consentito di eliminare il fenomeno e di giungere alla bonifica delle sim-card intestate irregolarmente;
5. Degli avanzamenti di tale attività la Società ha fornito ampia informazione al mercato, attraverso le proprie comunicazioni sociali inclusi i bilanci di esercizio.
La Società, parte lesa, si costituirà parte civile nei confronti di tutti gli imputati.
Roma, 21 marzo 2012