Expo 2015 e Telecom Italia, in collaborazione con il mensile Domus, lanciano “Digital Ideas for Expo City 2015”, il concorso di idee rivolto al mondo della progettazione e del design che ha l’obiettivo di individuare soluzioni innovative, basate sulle nuove tecnologie digitali applicabili in ambito urbano e domestico, in grado di incidere positivamente sul territorio e sulla vita delle persone. I tre migliori progetti selezionati potranno essere sviluppati nell’ambito della Digital Smart City di Expo Milano 2015, la città intelligente, digitalizzata e sostenibile che Telecom Italia, in qualità di Global Service Partner dell’Esposizione Universale, concorrerà a realizzare.
L’iniziativa è stata presentata oggi nel corso della seconda tappa di Expovisions, una serie di appuntamenti organizzati da Expo 2015 e Telecom Italia che delineano il percorso di avvicinamento all'evento del 2015 e che, attraverso la partecipazione di esponenti di spicco del mondo della cultura e dell’innovazione tecnologica, sono volti a favorire l'elaborazione e la proposta di idee e suggerimenti per migliorare la qualità della vita. All’incontro, dal titolo “Digital for Life. Soluzioni per un mondo più intelligente”, svoltosi presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia a Milano, sono intervenuti Giuseppe Sala, AD di Expo 2015, Marco Patuano, AD di Telecom Italia, Joseph Grima, direttore di Domus, Dan Hill, AD di Fabrica e Italo Rota, architetto di fama internazionale dello Studio Italo Rota & Partners.
Il progetto “Digital Ideas for Expo City 2015” punta a coinvolgere studenti e professionisti del mondo della progettazione e del design, chiamati a presentare idee legate all’utilizzo delle nuove tecnologie digitali applicabili agli spazi urbani e domestici per rendere più intelligente, efficiente e sostenibile la vita nelle città. In particolare, le proposte progettuali dovranno prevedere l’utilizzo di almeno una componente tecnologica di Telecom Italia scelta tra le soluzioni di Cloud Computing della Nuvola Italiana (l’insieme di risorse informatiche rese disponibili attraverso la Rete di connettività a banda larga) e la NFC (Near Field Communication), la tecnologia in radiofrequenza a corto raggio che consente lo scambio di informazioni tra dispositivi posti in prossimità.
Le proposte dovranno fare riferimento ai seguenti ambiti: Smart City, con possibile utilizzo nel contesto delle Isole digitali, vere e proprie aree multiservizi all'interno dell'arredo urbano, concepite come “contenitori aperti” di App e servizi tecnologici evoluti, che spaziano dalla ricarica di utenze ai pagamenti con dispositivi mobili, alle informazioni turistiche; Mobile Application, l’insieme di applicazioni mobili sviluppate per Expo Milano 2015 che consentiranno la fruizione dell’evento in modalità coinvolgente e immersiva per i visitatori reali e virtuali; Digital Home & Office + Smart School, ovvero i servizi digitali per il monitoraggio e la gestione automatizzata delle case e degli edifici, in ambiente privato e professionale, e delle soluzioni per l’informatizzazione del sistema scolastico.
Le proposte, che potranno essere presentate attraverso il sito www.domusweb.it da oggi fino al 30 agosto 2013, saranno selezionate da una giuria di alto profilo composta da Nicola di Battista (architetto e docente di Progettazione Architettonica all’Università di Cagliari), Joseph Grima (Direttore Domus), Marco Patuano (AD Telecom Italia), Carlo Ratti (docente presso il MIT di Boston), Franco Regis (Vice President Energy Purchase & Management, Telecom Italia), Italo Rota (architetto, Studio Italo Rota & Partners), Giuseppe Sala (AD Expo 2015).
«Ripensare le città a partire dalle nostre abitazioni, dall'ambiente lavorativo, dagli spazi urbani che viviamo quotidianamente o nei quali vorremmo vivere, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie: è la nuova sfida che lanciamo oggi con l’obiettivo di arricchire la roadmap del progetto Digital Smart City di Expo 2015», ha dichiarato Marco Patuano, Amministratore Delegato di Telecom Italia. «Vogliamo condividere questa occasione di sviluppo per il Paese e contribuire alla nascita di una cultura nuova, fondata sul riconoscimento del ruolo dell'innovazione tecnologica quale elemento abilitante di un mondo più intelligente e sostenibile. Per questo ci rivolgiamo ai migliori talenti, nazionali ed esteri, offrendo loro una possibilità concreta di essere protagonisti, con le loro idee, della nascita della città del futuro».
«È di idee giovani e all’avanguardia che Expo Milano 2015 ha bisogno per diventare una vera Smart City del futuro, un modello di riferimento da replicare in numerosi contesti urbani», ha spiegato Giuseppe Sala, Amministratore Delegato di Expo 2015 S.p.A. «Per raggiungere questo obiettivo serve un approccio non banale, innovativo e intelligente: lo sguardo fresco che i giovani rivolgono al mondo. Con il progetto Digital Smart City di Expo 2015 chiediamo di sviluppare proposte e applicazioni tecnologiche capaci di migliorare la vita di tutti i giorni, negli ambienti che quotidianamente si frequentano per lavoro, svago o interesse personale. L’Esposizione Universale offre alle menti più brillanti e intraprendenti un terreno unico per sperimentare e mettersi alla prova».
Milano, 5 Aprile 2013