Telecom Italia e Visa Europe hanno siglato un accordo strategico per dare impulso al sistema dei pagamenti di beni e servizi utilizzando i più diffusi smartphone sul mercato.
L’intesa ha l’obiettivo di rendere disponibili agli oltre 31 milioni di clienti TIM distribuiti su tutto il territorio nazionale, i servizi di mobile payment più innovativi e ridurre così progressivamente l’utilizzo dei contanti per le transazioni commerciali.
In particolare, la nuova offerta di mobile payment, costruita sull’esperienza delle sperimentazioni avviate nel 2012 nell’area di Milano, consentirà ai clienti di utilizzare il proprio smartphone per effettuare transazioni contactless presso terminali POS abilitati in tutta Europa. TIM provvederà anche a installare terminali contactless nei propri punti vendita dislocati in Italia.
Attraverso l’accordo TIM e Visa, inoltre, lanceranno servizi a supporto sia di pagamenti P2P (“person to person”), vale a dire il trasferimento di denaro dal proprio smartphone ad altre persone, sia di pagamenti ecommerce per effettuare acquisti su internet con il proprio telefonino.
La carta Visa brandizzata TIM e realizzata in partnership con Intesa Sanpaolo, sarà resa disponibile nel 2014 ai clienti TIM su smartphone dotati di tecnologia NFC (Near Field Communications) e sviluppata con gli stessi elevati standard di sicurezza che caratterizzano sia tutti i pagamenti Visa contactless, sia l’infrastruttura e le SIM di TIM.
L’offerta di pagamenti contactless con carta Visa, sarà il servizio di punta del “mobile wallet”, ossia un portafoglio digitale aperto che TIM commercializzerà per ospitare servizi di importanti partner come istituzioni finanziarie, esercenti, aziende di trasporto e di pubblici servizi.
Per effettuare il pagamento delle piccole spese quotidiane, quali l’acquisto di biglietti di bus e metropolitana, il caffè al bar oppure giornali, libri e riviste, sarà sufficiente avvicinare il proprio smartphone al terminale POS abilitato. Le spese superiori a 25 Euro saranno effettuate, sempre in modalità contactless, digitando un codice direttamente sul telefonino.
Marco Patuano, Amministratore Delegato di Telecom Italia, ha dichiarato: “La diffusione delle soluzioni NFC legate alla SIM sarà un grande motore d’innovazione sia per le aziende sia per i consumatori e darà uno slancio significativo al mercato del mobile payment. Già oggi la maggior parte degli smartphone in vendita è abilitata al NFC, entro il 2014 in Italia ci saranno oltre 14 milioni di cellulari NFC in circolazione, e in meno di due anni, oltre il 10% degli utenti farà un massiccio uso dei molteplici servizi che saranno disponibili grazie a questa tecnologia. Telecom Italia ha sviluppato una specifica piattaforma tecnologica per garantire la sicurezza dei servizi di pagamento in mobilità che le banche abiliteranno ai possessori di carte di credito. In questo contesto la partnership con Visa rappresenta un passo fondamentale per accelerare la diffusione dei servizi di pagamento abilitati attraverso il telefonino, passo che cambierà le abitudini delle persone e consentirà di facilitare la vita di tutti i giorni dei nostri clienti”.
Davide Steffanini, Direttore Generale Italia di Visa Europe, ha commentato: "La nostra partnership con Telecom Italia per i pagamenti mobile rappresenta una vera svolta in Italia in termini di innovazione. L’Italia è pronta per questo tipo di servizio: oltre a essere il mercato numero uno per Visa in Europa per i prodotti prepagati, il nostro Paese è sempre stato molto sollecito ad adottare le più moderne tecnologie nella telefonia mobile. Le soluzioni che stiamo sviluppando insieme a Telecom Italia cambieranno radicalmente il modo di pagare dei consumatori italiani, e questa collaborazione fungerà da vero catalizzatore per affermare anche nel nostro Paese la strategia Visa Future of Payments di Visa. In qualità di leader di mercato e di azienda fortemente innovatrice, Visa comprende la necessità di stabilire uno standard di interoperabilità globale, che vede coinvolti gli operatori di telefonia mobile, i produttori di telefonini, i circuiti di pagamento elettronico e gli istituti finanziari che emettono le carte Visa. Operare con i leader di questi settori di riferimento, quale Telecom Italia, è cruciale per rendere tutto ciò realtà”.
Milano, 12 novembre 2013