Si è chiuso oggi con successo il periodo di adesione al nuovo Piano di Azionariato Diffuso (PAD), avviato lo scorso 26 giugno sulla scorta di deliberazione dell’Assemblea del 17 aprile 2013, e rivolto a tutti i dipendenti con contratto a tempo indeterminato di Telecom Italia e delle sue controllate con sede legale in Italia.
In sole due settimane, sono stati infatti 18.076 (pari al 34% degli aventi diritto) i dipendenti che hanno aderito al piano, chiedendo la sottoscrizione di oltre 96 milioni di azioni ordinarie, superando di oltre il 77% l’ammontare di 54 milioni offerte al prezzo di 0,84 euro cadauna (l’edizione 2010 dell’iniziativa aveva raccolto l’adesione di 9.474 dipendenti, pari al 16% degli aventi diritto, che avevano sottoscritto oltre 27 milioni di azioni, pari all’87% dell’ammontare massimo a disposizione).
L’investimento medio richiesto da ciascun dipendente è stato di circa 4.500 euro. La quantità di azioni effettivamente attribuibile a ciascun aderente sarà determinata a seguito dell’applicazione dell’algoritmo di riparto ai sensi del Regolamento del piano.
Si tratta di risultati che testimoniano un forte senso di appartenenza dei dipendenti e confermano il notevole interesse suscitato dall’iniziativa. Per parte sua l’azienda ha introdotto importanti novità rispetto all’analogo progetto del 2010, incrementando il limite individuale di investimento e prevedendo tre diverse modalità di pagamento integrative tra loro (bonifico, finanziamento, trattamento di fine rapporto).
Il 31 luglio prossimo, a valle della verifica del buon esito dei pagamenti tramite bonifico, si procederà alla determinazione della quantità di azioni effettivamente sottoscritte da ciascun aderente e alla relativa emissione con contestuale aumento del capitale sociale. Ai sottoscrittori che avranno conservato le azioni per un anno, e in costanza del rapporto di lavoro, sarà inoltre riconosciuta l’assegnazione di 1 azione gratuita ogni 3 azioni sottoscritte.
Roma, 10 luglio 2014