Telecom Italia rileva in particolare che:
· L’operazione è stata proposta dal Consiglio di Amministrazione con l'obiettivo di perseguire l’interesse della Società e di tutti i suoi azionisti, ordinari e di risparmio. Le relative condizioni, note dal 5 novembre scorso, sono state determinate con il supporto di due advisor di indiscusso standing, CITI ed EQUITA (di gradimento anche dei consiglieri indipendenti), e risultano comparabili a quelle dei numerosi e recenti precedenti;
· Il Consiglio ha ritenuto di formalizzare la proposta di conversione, già oggetto di studio nei mesi passati, in un momento di mercato che appariva particolarmente favorevole. La proposta di conversione, da tempo sollecitata dal mercato, ha incontrato un vasto apprezzamento da parte degli analisti finanziari, come confermato dall’andamento dei titoli in Borsa;
· Nel proporre questa decisione, la Società ha scrupolosamente adempiuto ai propri obblighi informativi verso la generalità degli stakeholders con la pubblicazione della documentazione richiesta dalla vigente disciplina.
Telecom Italia, nella certezza di aver agito, in questa come in ogni altra occasione, nel pieno interesse del proprio azionariato, rimette come per legge alla valutazione delle Assemblee competenti la decisione di dar corso alla proposta operazione di conversione.
Milano 12 Dicembre 2015