Il Consiglio di Amministrazione di TIM, riunitosi oggi sotto la presidenza di Alberta Figari, ha approvato i risultati preliminari e gestionali ‘like-for-like’ di TIM ServCo al 30 giugno 2024.
Come annunciato il 1° luglio, TIM, al termine di un percorso di trasformazione avviato nel precedente biennio, ha perfezionato la cessione di NetCo e adottato un nuovo modello aziendale che permetterà al Gruppo di competere in maniera più efficace sul mercato, grazie a un maggior focus sulle componenti industriali e alla riduzione dell’indebitamento finanziario.
Con riferimento ai risultati economici di ServCo - il perimetro che comprende TIM Consumer, TIM Enterprise, TIM Brasil e Sparkle - le informazioni preliminari e gestionali ‘like-for-like’ sono elaborate simulando gli effetti dell'operazione di separazione di NetCo.
Con lo scopo di fornire indicazioni sull'andamento del business di TIM ServCo, qui di seguito vengono presentate informazioni economico-finanziarie gestionali che simulano gli effetti dell'operazione di separazione di NetCo. Le informazioni considerano anche gli effetti dei rapporti commerciali con NetCo, che derivano dal MSA (Master Service Agreement) sottoscritto con NetCo e dalla contestuale riorganizzazione delle attività domestiche negli ambiti TIM Consumer e TIM Enterprise.
TIM SERVCO - RISULTATI ‘LIKE-FOR-LIKE’ NEL PRIMO SEMESTRE:
- I ricavi totali ammontano a 7,1 miliardi di euro, in crescita del 3,5% anno su anno (+1,6% nel domestico a 4,9 miliardi di euro, +7,8% in Brasile a 2,3 miliardi di euro); i ricavi da servizi sono in crescita del 4,0% anno su anno a 6,7 miliardi di euro (+2,2% nel domestico a 4,5 miliardi di euro, +7,6% in Brasile a 2,2 miliardi di euro);
- In forte crescita l’EBITDA, che aumenta del 9,4% anno su anno a 2,1 miliardi di euro (+8,5% nel domestico a 1 miliardo di euro, +9,9% in Brasile a 1,1 miliardi di euro);
- In forte crescita anche l’EBITDA After Lease, che sale del 13,0% anno su anno a 1,8 miliardi di euro (+8,8% nel domestico a 1 miliardo di euro, +17,8% in Brasile a 0,8 miliardi di euro);
- TIM Consumer[1] ha registrato ricavi totali sostanzialmente stabili a 3,0 miliardi di euro e ricavi da servizi pari a 2,7 miliardi di euro (+0,5% anno su anno), proseguendo nel percorso di stabilizzazione intrapreso nei trimestri precedenti. Fra i fattori a sostegno del trend, si evidenziano le attività di repricing effettuate nel semestre, che hanno riguardato complessivamente 9,6 milioni di linee fra fisso e mobile con un impatto limitato sul churn, e il costante incremento dell’Arpu di TIM Vision con una customer base stabile;
- TIM Enterprise2 ha registrato ricavi totali pari a 1,5 miliardi di euro (+4,9% anno su anno) e ricavi da servizi pari a 1,4 miliardi di euro (+6,4% anno su anno), continuando a sovraperformare il mercato di riferimento grazie alla strategia di difesa del business della connettività e alla crescita dei ricavi ICT, che rappresentano il 61% del totale. Continua, in particolare, la forte performance del Cloud (+19% anno su anno, grazie anche alla spinta del Polo Strategico Nazionale), della Security (+100% anno su anno) e dell’IoT (+49% anno su anno). In crescita del 43% anno su anno a 2,0 miliardi di euro il valore dei contratti firmati nel semestre;
- TIM Brasil ha registrato ricavi pari a 2,3 miliardi di euro (+7,8% anno su anno), ricavi da servizi pari a 2,2 miliardi di euro (+7,6% anno su anno) ed un EBITDA pari a 1,1 miliardi di euro (+9,9% anno su anno), continuando nel percorso di crescita intrapreso nell’ultimo biennio grazie alla spinta del segmento mobile. In forte crescita anche l’EBITDA After Lease a 0,8 miliardi di euro, +17,8% anno su anno.
I ricavi di TIM Consumer e di TIM Enterprise e le relative percentuali di crescita sono indicati al netto dei rapporti tra i due ambiti.
Nel corso del semestre sono inoltre proseguite le azioni di contenimento dei costi volte ad aumentare il livello di efficienza strutturale di TIM Domestic (“Piano di Trasformazione, target di riduzione di 0,2 miliardi nel 2024”), con oltre 0,1 miliardi di euro di risparmi a livello di Ebitda AL – Capex nel periodo.
L’Indebitamento Finanziario Netto rettificato After Lease del Gruppo in continuità al 30 giugno 2024 ammonta a 21,5 miliardi di euro, sostanzialmente stabile (+0,1 miliardi di euro) rispetto al 31 marzo scorso. A seguito della vendita di NetCo, perfezionata il 1° luglio, l’Indebitamento Finanziario Netto rettificato After Lease pro-forma[1] del Gruppo TIM ServCo risulta pari a 8,1 miliardi di euro, in linea con le previsioni.
L’evoluzione della posizione finanziaria netta nel secondo semestre prevede un net cash flow positivo per circa 0,6 miliardi di euro[2], che beneficerà dell’andamento della generazione di cassa operativa, del contributo positivo del net working capital ordinario, della riduzione degli oneri finanziari e dell’andamento del net working capital straordinario, che nella seconda parte dell’anno sarà neutro.
Il margine di liquidità pro-forma in seguito alla cessione di NetCo e alla conseguente riduzione dell’indebitamento copre le scadenze finanziarie fino al 2028.
La cessione di NetCo non ha solamente comportato un significativo deleverage ma ha anche modificato strutturalmente la base dei costi di TIM ServCo Domestic.
Confrontando il nuovo perimetro domestico con il precedente che includeva NetCo, nel primo semestre i cash costs (Opex+Capex) like-for-like risultano inferiori di circa 0,8 miliardi di euro, con un diverso mix:
- Circa 0,1 miliardi di euro di maggiori Opex, per effetto dei costi per i servizi di accesso, parzialmente compensati dalla riduzione dei costi del lavoro;
- Circa 0,9 miliardi di euro di minori Capex, per effetto del deconsolidamento degli investimenti relativi agli asset ceduti.
Il cambiamento nel mix implica che la struttura dei costi del business domestico è maggiormente ‘success driven’, e quindi più sostenibile.
TIM, sulla base dei risultati preliminari al 30 giugno 2024, conferma tutte le guidance fornite al mercato per l’anno in corso.
La relazione finanziaria intermedia sulla gestione, come annunciato lo scorso 24 giugno, sarà sottoposta per l’approvazione al Consiglio di Amministrazione nella riunione del 26 settembre. Si precisa inoltre che il financial reporting sarà predisposto considerando l’intero business NetCo classificato come ‘Attività cessate/destinate ad essere cedute (discontinued operations)’, in applicazione del principio contabile IFRS 5.
Indebitamento finanziario netto after lease proforma calcolato considerando il deleverage conseguente al perfezionamento al 1° luglio 2024 della cessione di NetCo.
Al netto di eventuali operazioni o incassi straordinari.
I risultati preliminari like-for-like di TIM ServCo nel primo semestre 2024 verranno illustrati alla comunità finanziaria in webcast e audio conferenza il 1° agosto 2024. L'evento avrà inizio alle 11:00 (ora italiana). Alla presentazione seguirà una sessione di Q&A. I giornalisti potranno seguire telefonicamente e via web lo svolgimento della presentazione, senza facoltà di effettuare domande, collegandosi al numero +39 06 33444 seguendo le indicazioni per conferenze assistite oppure collegandosi al seguente link. Le slide della presentazione saranno disponibili al link.
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Premessa
I risultati finanziari e le informazioni preliminari contenute nel presente comunicato stampa sono stati redatti dal management di TIM a scopo puramente informativo ed illustrativo.
I criteri contabili e i principi di consolidamento adottati sono omogenei a quelli utilizzati in sede di Bilancio Consolidato del Gruppo TIM al 31 dicembre 2023 ai quali si rimanda per una più ampia trattazione, fatta eccezione per le modifiche ai principi contabili emesse dallo IASB ed in vigore a partire dal 1° gennaio 2024.
In particolare, al fine di fornire una migliore comprensione dell'andamento del business sono di seguito esposte le informazioni economico finanziarie organiche preliminari, relative all'andamento della gestione del primo semestre e secondo trimestre 2024 e del primo semestre e secondo trimestre 2023 per il perimetro della c.d. TIM ServCo, rielaborate sulla base di informazioni gestionali. Tali informazioni organiche, "like-for-like", sono predisposte simulando l'operazione di separazione della rete fissa, con la creazione della componente NetCo e la conseguente definizione del perimetro TIM ServCo. Tali dati non devono essere considerati sostitutivi delle informazioni economiche finanziarie di cui forniscono un diverso dettaglio, non sono soggetti a revisione contabile, sono prodotti a soli fini esplicativi e possono differire sostanzialmente da quelli che saranno pubblicati nei bilanci redatti in conformità agli IFRS Accounting Standards.
Al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale e finanziaria, il Gruppo TIM utilizza, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS Accounting Standards, alcuni indicatori alternativi di performance.
In particolare, gli indicatori alternativi di performance si riferiscono a: EBITDA; EBIT; variazione organica e impatto delle partite non ricorrenti sui ricavi, sull’EBITDA e sull’EBIT; EBITDA margin e EBIT margin; Indebitamento finanziario netto contabile e rettificato; Equity free cash flow, Flusso di cassa della gestione operativa; Flusso di cassa della gestione operativa (al netto delle licenze). A seguito dell’adozione dell’IFRS 16, inoltre, il Gruppo TIM presenta i seguenti ulteriori indicatori alternativi di performance: EBITDA After Lease (“EBITDA-AL”), Indebitamento finanziario netto rettificato After Lease, Equity free cash flow After Lease.
In linea con gli orientamenti dell’ESMA sugli indicatori alternativi di performance (Orientamenti ESMA/2015/1415), il significato ed il contenuto degli stessi sono illustrati in allegato ed è anche fornito il dettaglio analitico degli importi delle riclassifiche apportate e delle modalità di determinazione degli indicatori.
Come noto, il Gruppo TIM ha avviato un percorso di trasformazione volto a superare il modello verticalmente integrato e basato su entità separate con focus industriali ed economici diversi. Tali entità non possono ad oggi essere considerate un "settore operativo" ai sensi dell’IFRS 8 – Settori operativi, poiché sono tutt'ora in una fase di disegno analitico e di successiva implementazione e non dispongono, pertanto, di un set informativo economico finanziario dettagliato.
Nel corso del 2024, una volta completato il sopra citato processo e tenuto anche conto della cessione di NetCo, avvenuta il 1° luglio 2024, verrà effettuato un assessment volto ad identificare i settori operativi ai sensi dell’IFRS 8, avendo a riferimento le specifiche indicazioni previste dal principio stesso (autonomia dei flussi operativi, modalità di allocazione delle risorse finanziarie, reportistica gestionale, ecc.).
Le informazioni relative all'Indebitamento finanziario netto sono presentate in coerenza e in continuità rispetto a quanto esposto nella Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2023.
Si segnala, infine, che il capitolo “Evoluzione prevedibile della gestione per l’esercizio 2024” contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements) riguardanti intenzioni, convinzioni o attuali aspettative del Gruppo in relazione ai risultati finanziari e ad altri aspetti delle attività e strategie del Gruppo. Il lettore del presente comunicato stampa non deve porre un indebito affidamento su tali dichiarazioni previsionali, in quanto i risultati consuntivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette previsioni come conseguenza di rischi e incertezze dipendenti da molteplici fattori, la maggior parte dei quali è al di fuori della sfera di controllo del Gruppo.
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Highlights TIM ServCo (Gruppo TIM) – like-for-like view
| 2° Trimestre 2024 | 2° Trimestre 2023 | Variazioni % | 1° Semestre 2024 | 1° Semestre 2023 | Variazioni % |
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(milioni di euro) - dati organici (*) | | | | | | |
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Ricavi | 3.609 | 3.463 | 4,2 | 7.112 | 6.871 | 3,5 |
TIM Domestic | 2.494 | 2.429 | 2,7 | 4.873 | 4.796 | 1,6 |
di cui TIM Consumer | 1.489 | 1.492 | (0,2) | 2.970 | 2.970 | — |
di cui TIM Enterprise | 778 | 725 | 7,3 | 1.507 | 1.437 | 4,9 |
di cui Sparkle | 278 | 264 | 5,3 | 493 | 491 | 0,4 |
TIM Brasil | 1.123 | 1.045 | 7,5 | 2.257 | 2.094 | 7,8 |
Ricavi da servizi | 3.381 | 3.236 | 4,5 | 6.658 | 6.404 | 4,0 |
TIM Domestic | 2.301 | 2.232 | 3,1 | 4.489 | 4.391 | 2,2 |
di cui TIM Consumer | 1.375 | 1.371 | 0,3 | 2.731 | 2.717 | 0,5 |
di cui TIM Enterprise | 719 | 663 | 8,4 | 1.384 | 1.301 | 6,4 |
di cui Sparkle | 258 | 249 | 3,6 | 471 | 474 | (0,6) |
TIM Brasil | 1.088 | 1.015 | 7,2 | 2.187 | 2.032 | 7,6 |
EBITDA | 1.123 | 1.046 | 7,4 | 2.139 | 1.956 | 9,4 |
TIM Domestic | 563 | 530 | 6,2 | 1.046 | 964 | 8,5 |
TIM Brasil | 560 | 518 | 8,3 | 1.095 | 996 | 9,9 |
EBITDA AL | 957 | 870 | 10,0 | 1.802 | 1.595 | 13,0 |
TIM Domestic | 520 | 487 | 6,8 | 961 | 883 | 8,8 |
TIM Brasil | 437 | 385 | 13,7 | 843 | 716 | 17,8 |
CAPEX (al netto delle licenze per telecomunicazioni) | 420 | 454 | (7,5) | 963 | 981 | (1,8) |
TIM Domestic | 257 | 291 | (11,7) | 548 | 578 | (5,2) |
TIM Brasil | 163 | 163 | — | 415 | 403 | 3,0 |
EBITDA AL - CAPEX (al netto delle licenze per telecomunicazioni) | 537 | 416 | 29,1 | 839 | 614 | 36,6 |
TIM Domestic | 263 | 196 | 34,2 | 413 | 305 | 35,4 |
TIM Brasil | 274 | 222 | 23,4 | 428 | 313 | 36,7 |
I risultati organici escludono le partite non ricorrenti e la base comparabile è calcolata al netto dell’effetto di conversione dei bilanci in valuta e della variazione del perimetro di consolidamento.
Risultati preliminari del primo semestre 2024
I ricavi totali del Gruppo TIM like-for-like view del primo semestre 2024 ammontano a 7.112 milioni di euro, +3,5% rispetto al primo semestre 2023 (6.871 milioni di euro).
I ricavi del secondo trimestre 2024 ammontano a 3.609 milioni di euro (3.463 milioni di euro nel secondo trimestre 2023, +4,2%).
L’analisi dei ricavi totali ripartiti per entità è la seguente:
| 2° Trimestre 2024 | 2° Trimestre 2023 | Variazioni % | 1° Semestre 2024 | 1° Semestre 2023 | Variazioni % |
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(milioni di euro) - dati organici | | | | | | |
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| | | | | | |
Ricavi – TIM ServCo like-for-like | 3.609 | 3.463 | 4,2 | 7.112 | 6.871 | 3,5 |
TIM Domestic | 2.494 | 2.429 | 2,7 | 4.873 | 4.796 | 1,6 |
di cui TIM Consumer | 1.489 | 1.492 | (0,2) | 2.970 | 2.970 | — |
di cui TIM Enterprise | 778 | 725 | 7,3 | 1.507 | 1.437 | 4,9 |
di cui Sparkle | 278 | 264 | 5,3 | 493 | 491 | 0,4 |
TIM Brasil | 1.123 | 1.045 | 7,5 | 2.257 | 2.094 | 7,8 |
L’EBITDA del Gruppo like-for-like del primo semestre 2024 è pari a 2.139 milioni di euro (1.956 milioni di euro nel primo semestre 2023, +9,4%).
L’EBITDA del secondo trimestre 2024 ammonta a 1.123 milioni di euro (1.046 milioni di euro nel secondo trimestre 2023).
Il dettaglio dell’EBITDA per entità è il seguente:
| 2° Trimestre 2024 | 2° Trimestre 2023 | Variazioni % | 1° Semestre 2024 | 1° Semestre 2023 | Variazioni % |
---|
(milioni di euro) - dati organici | | | | | | |
---|
EBITDA – TIM ServCo like-for-like | 1.123 | 1.046 | 7,4 | 2.139 | 1.956 | 9,4 |
TIM Domestic | 563 | 530 | 6,2 | 1.046 | 964 | 8,5 |
TIM Brasil | 560 | 518 | 8,3 | 1.095 | 996 | 9,9 |
Il personale del Gruppo in continuità al 30 giugno 2024 è pari a 46.931 unità, di cui 37.601 in Italia (47.180 unità al 31 dicembre 2023, di cui 37.670 in Italia). Escludendo la componente NetCo (TIM e FiberCop), dopo il perfezionamento della cessione dello scorso 1° luglio 2024, l’organico del Gruppo è pari a 27.067 unità.
Nel primo semestre 2024 gli investimenti industriali (al netto delle licenze per telecomunicazioni) sono pari a 963 milioni di euro (981 milioni di euro nel primo semestre 2023).
Gli investimenti industriali sono così ripartiti per entità:
| 2° Trimestre 2024 | 2° Trimestre 2023 | Variazioni % | 1° Semestre 2024 | 1° Semestre 2023 | Variazioni % |
---|
(milioni di euro) - dati organici | | | | | | |
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CAPEX (al netto delle licenze per TLC) – TIM ServCo like-for-like | 420 | 454 | (7,5) | 963 | 981 | (1,8) |
TIM Domestic ServCo | 257 | 291 | (11,7) | 548 | 578 | (5,2) |
TIM Brasil | 163 | 163 | — | 415 | 403 | 3,0 |
In particolare:
- Domestic ServCo presenta investimenti industriali per 548 milioni di euro (578 milioni di euro nel primo semestre 2023). L'andamento degli investimenti riflette il rallentamento delle attività del segmento IT e Mobile Platform;
- il gruppo TIM Brasil ha registrato nel primo semestre 2024 investimenti industriali per 415 milioni di euro (403 milioni di euro nel primo semestre 2023). L'incremento rispetto al primo semestre 2023 è dovuto all’accelerazione degli investimenti in tecnologia 5G e Cyber Security parzialmente compensata dalla conclusione degli investimenti connessi all’integrazione delle attività del gruppo Oi e alla riduzione dello sviluppo della rete 4G.
L’Indebitamento Finanziario Netto rettificato del Gruppo TIM in continuità ammonta a 26.488 milioni di euro al 30 giugno 2024, in aumento di 832 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023 (25.656 milioni di euro), quale effetto netto della gestione operativa-finanziaria e dei pagamenti in Brasile dei dividendi e delle licenze 5G.
Per una migliore comprensione dell’informativa, nella tabella che segue sono illustrate le diverse modalità di rappresentazione dell’Indebitamento Finanziario Netto:
(milioni di euro) | 30.6.2024 | 31.12.2023 | Variazione |
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| (a) | (b) | (a-b) |
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Indebitamento Finanziario Netto contabile | 26.589 | 25.776 | 813 |
Storno valutazione al fair value di derivati e correlate passività/attività finanziarie | (101) | (120) | 19 |
Indebitamento Finanziario Netto rettificato | 26.488 | 25.656 | 832 |
Leasing | (4.981) | (5.307) | 326 |
Indebitamento Finanziario Netto rettificato - After Lease | 21.507 | 20.349 | 1.158 |
L’Indebitamento Finanziario Netto contabile al 30 giugno 2024 è pari a 26.589 milioni di euro, in aumento di 813 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023 (25.776 milioni di euro). Lo storno della valutazione al fair value di derivati e correlate passività/attività finanziarie registra una variazione positiva di 19 milioni di euro dovuta alla dinamica dei mercati sui tassi di interesse; tale valutazione rettifica l’Indebitamento Finanziario Netto contabile non avendo effetti monetari.
L’Indebitamento Finanziario Netto rettificato - After Lease (al netto dei contratti di lease) al 30 giugno 2024 risulta pari a 21.507 milioni di euro, in aumento di 1.158 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023 (20.349 milioni di euro). A seguito della vendita di NetCo, perfezionata il 1° luglio, l’indebitamento finanziario Netto rettificato After Lease pro-forma risulta pari a 8,1 miliardi di euro, in linea con le previsioni del Gruppo.
Nel secondo trimestre del 2024 l’indebitamento finanziario netto rettificato diminuisce di 156 milioni di euro rispetto al 31 marzo 2024 (26.644 milioni di euro).
(milioni di euro) | 30.6.2024 | 31.3.2024 | Variazione |
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| (a) | (b) | (a-b) |
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Indebitamento finanziario netto contabile | 26.589 | 26.810 | (221) |
Storno valutazione al fair value di derivati e correlate passività/attività finanziarie | (101) | (166) | 65 |
Indebitamento finanziario netto rettificato | 26.488 | 26.644 | (156) |
Così dettagliato: | | | |
Totale debito finanziario lordo rettificato | 29.748 | 30.845 | (1.097) |
Totale attività finanziarie rettificate | (3.260) | (4.201) | 941 |
I risultati preliminari delle entità
TIM Domestic like-for-like
I ricavi di TIM Domestic like-for-like del primo semestre 2024 ammontano a 4.873 milioni di euro in aumento di 77 milioni di euro rispetto al primo semestre 2023 (+1,6%).
I ricavi da Servizi ammontano a 4.489 milioni di euro (+98 milioni di euro rispetto al primo semestre 2023, +2,2%), grazie alla crescita dei ricavi ICT e Multimedia nonostante gli impatti del contesto competitivo sulla customer base.
I ricavi Handset e Bundle & Handset, inclusa la variazione dei lavori in corso, sono pari a 384 milioni di euro nel primo semestre 2024, in diminuzione di 21 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, per una contrazione sia del segmento TIM Consumer sia del segmento TIM Enterprise.
A seguito del completamento dell'operazione di delayering, con conseguente cessione di NetCo, la rappresentazione dei ricavi è stata modificata, per cui i ricavi di seguito esposti sono suddivisi tra TIM Consumer, TIM Enterprise e Wholesale International Market (gruppo TI Sparkle), completi della descrizione analitica del perimetro di riferimento.
- TIM Consumer. Il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme di servizi e prodotti di fonia e internet gestiti e sviluppati nel Fisso e nel Mobile per le persone e le famiglie (dalla telefonia pubblica, dalle attività di caring e gestione amministrativa dei clienti), per la clientela delle PMI (Piccole e medie imprese) e SOHO (Small Office Home Office) e per altri operatori mobili (MVNOs); è inclusa la società TIM Retail, che coordina l’attività dei negozi di proprietà.
(milioni di euro) – dati organici | 2° Trimestre 2024 | 2° Trimestre 2023 | 1° Semestre 2024 | 1° Semestre 2023 | Variazioni % |
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| (a) | (b) | (c) | (d) | (a-b)/b | (c-d)/d |
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Ricavi TIM Consumer – like for like | 1.489 | 1.492 | 2.970 | 2.970 | (0,2) | — |
Ricavi da servizi | 1.375 | 1.371 | 2.731 | 2.717 | 0,3 | 0,5 |
Ricavi Handset e Bundle & Handset | 114 | 121 | 239 | 253 | (5,8) | (5,5) |
I ricavi di TIM Consumer del primo semestre 2024 sono pari a 2.970 milioni di euro e risultano in linea rispetto a quanto registrato nel primo semestre 2023, nonostante l’impatto dello sfidante contesto competitivo.
I ricavi da servizi, che sono pari a 2.731 milioni di euro, registrano un aumento di 14 milioni di euro rispetto al primo semestre 2023 (+0,5%).
I ricavi Handset e Bundle & Handset di TIM Consumer sono pari a 239 milioni di euro, -14 milioni di euro rispetto al primo semestre 2023: la variazione è principalmente connessa alla contrazione del mercato dei terminali mobili.
TIM Enterprise. Il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme di servizi e prodotti di connettività e soluzioni ICT gestiti e sviluppati per la clientela Top, Public Sector, Large Account. Sono incluse le società: Olivetti, TI Trust Technologies, Telsy e Noovle
(milioni di euro) – dati organici | 2° Trimestre 2024 | 2° Trimestre 2023 | 1° Semestre 2024 | 1° Semestre 2023 | Variazioni % |
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| (a) | (b) | (c) | (d) | (a-b)/b | (c-d)/d |
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Ricavi TIM Enterprise -like -for- like | 778 | 725 | 1.507 | 1.437 | 7,3 | 4,9 |
Ricavi da servizi | 719 | 663 | 1.384 | 1.301 | 8,4 | 6,4 |
Ricavi Handset e Bundle & Handset | 59 | 62 | 123 | 136 | (4,8) | (9,6) |
I ricavi del segmento sono pari a 1.507 milioni di euro, in aumento rispetto al primo semestre 2023 di 70 milioni di euro (+4,9%), principalmente grazie alla componente dei ricavi da servizi (+6,4%), trascinati dai servizi di cloud e security.
- Wholesale International Market. In tale ambito sono ricomprese le attività del gruppo TI Sparkle che opera nel mercato dei servizi internazionali voce, dati e internet destinati agli operatori di telecomunicazioni fisse e mobili, agli ISP/ASP (mercato Wholesale) e alle aziende multinazionali attraverso reti proprietarie nei mercati Europei, nel Mediterraneo e in Sud America.
I ricavi del primo semestre 2024 del segmento Wholesale International Market sono pari a 493 milioni di euro, in lieve miglioramento rispetto al primo semestre 2023 (+2 milioni di euro, +0,4%), grazie alla crescita dei ricavi relativi alle soluzioni per operatori mobili e alle offerte di colocation, che compensa la riduzione e la razionalizzazione dei ricavi tradizionali voce.
L’EBITDA like-for-like del primo semestre 2024 di TIM Domestic è pari a 1.046 milioni di euro (+82 milioni di euro rispetto al primo semestre 2023, +8,5%), con un'incidenza sui ricavi pari al 21,5% (+1,4 punti percentuali rispetto al primo semestre 2023).
TIM Brasil (cambio medio real/euro 5,49271)
I ricavi del primo semestre 2024 del gruppo TIM Brasil ammontano a 12.398 milioni di reais (11.503 milioni di reais nel primo semestre 2023, +7,8%).
L'accelerazione è stata determinata dai ricavi da servizi (12.013 milioni di reais rispetto ai 11.161 milioni di reais nel primo semestre 2023, +7,6%) con i ricavi da servizi di telefonia mobile in crescita del 7,8% rispetto al primo semestre 2023. Questa performance è principalmente riconducibile al continuo miglioramento del segmento post-paid. I ricavi da servizi di telefonia fissa hanno registrato una crescita del 5,3% rispetto al primo semestre 2023, guidata dal ritmo di espansione di Ultrafibra.
I ricavi da vendite di prodotti si sono attestati a 385 milioni di reais (342 milioni di reais nel primo semestre 2023).
I ricavi del secondo trimestre 2024 ammontano a 6.302 milioni di reais, in crescita del 7,5% rispetto al secondo trimestre 2023 (5.863 milioni di reais).
L’ARPU mobile nel primo semestre 2024 è stato pari a 30,8 reais (28,4 reais nel primo semestre 2023).
Le linee mobili complessive al 30 giugno 2024 sono pari a 62,0 milioni, +0,8 milioni di linee rispetto al 31 dicembre 2023 (61,2 milioni). La variazione è attribuibile per +1,4 milioni al segmento post-paid e per -0,6 milioni al segmento pre-paid. Al 30 giugno 2024 i clienti post-paid rappresentano il 46,7% della base clienti (45,1% al 31 dicembre 2023).
L’ARPU BroadBand del primo semestre 2024 è stato di 97,2 reais (98,0 reais nel primo semestre 2023).
L'EBITDA del primo semestre 2024 ammonta a 6.016 milioni di reais (5.472 milioni di reais nel primo semestre 2023,+9,9%) e il margine sui ricavi è pari al 48,5% (47,6% nel primo semestre 2023).
La crescita dell'EBITDA è attribuibile principalmente alla positiva performance dei ricavi da servizi.
L’EBITDA del secondo trimestre 2024 è pari a 3.140 milioni di reais, in crescita del 8,3% rispetto al secondo trimestre 2023 (2.900 milioni di reais).
Il personale al 30 giugno 2024 è pari a 9.089 unità (9.267 unità al 31 dicembre 2023).
INDICATORI AFTER LEASE
Al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale e finanziaria, il Gruppo TIM utilizza, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS Accounting Standards, alcuni indicatori alternativi di performance. In particolare, a seguito dell’adozione dell’IFRS 16 il Gruppo TIM presenta i seguenti ulteriori indicatori alternativi di performance:
| 2° Trimestre 2024 | 2° Trimestre 2023 | Variazioni % | 1° Semestre 2024 | 1° Semestre 2023 | Variazioni % |
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(milioni di euro) - dati organici | | | | | | |
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EBITDA AL – TIM ServCo like-for-like | 957 | 870 | 10,0 | 1.802 | 1.595 | 13,0 |
TIM Domestic | 520 | 487 | 6,8 | 961 | 883 | 8,8 |
TIM Brasil | 437 | 385 | 13,7 | 843 | 716 | 17,8 |
Per il gruppo TIM Brasil non includono le penali connesse al decommissioning plan conseguente all’acquisizione delle attività mobili del gruppo Oi (pari a circa 59 milioni di reais, circa 11 milioni di euro nel primo semestre 2024; circa 57 milioni di reais, circa 10 milioni di euro nel primo semestre 2023).
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO RETTIFICATO AFTER LEASE GRUPPO TIM
(milioni di euro) | 30.6.2024 | 31.12.2023 | Variazione |
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Indebitamento Finanziario Netto Rettificato | 26.488 | 25.656 | 832 |
Leasing | (4.981) | (5.307) | 326 |
Indebitamento Finanziario Netto Rettificato - After Lease | 21.507 | 20.349 | 1.158 |
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EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE PER L’ESERCIZIO 2024
Alla luce dell'andamento dei principali segmenti di business del perimetro ServCo nei primi sei mesi del 2024, viene confermata la guidance già comunicata con l'approvazione del Piano Industriale TIM 2024-2026 “Free to Run”.
EVENTI SUCCESSIVI AL 30 GIUGNO 2024
TIM: perfezionata la cessione di NetCo a KKR
Si veda il comunicato stampa diffuso in data 1° luglio 2024.
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Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Adrian Calaza Noia, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art. 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Roma, 31 luglio 2024