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TIM: IL CDA APPROVA I RISULTATI PRECONSUNTIVI 2024 E IL PIANO STRATEGICO 2025-2027

GRUPPO TIM:

EBITDA AFTER LEASE 2024 IN CRESCITA A DOPPIA CIFRA, DEBITO NETTO AFTER LEASE SOTTO €7,3 MLD E LEVA INFERIORE A 2x

RICAVI +3,1% YOY A €14,5 MLD, EBITDA AFTER LEASE A €3,7 MLD (+10,1% YOY)

CENTRATE TUTTE LE GUIDANCE PER TRE ANNI CONSECUTIVI

***

PIANO STRATEGICO: GENERAZIONE DI CASSA GIÀ DAL 2025, POSSIBILE UN RITORNO ALLA REMUNERAZIONE A FAVORE DEI SOCI NEL TRIENNIO 2026-2028

EQUITY FREE CASH FLOW AFTER LEASE PARI A €2,5 MLD IN ARCO DI PIANO 2025-2027

INVESTIMENTI A LIVELLO DI GRUPPO PARI A 6 MLD DI EURO NEL TRIENNIO, CON FOCUS SU 5G, DATA CENTER, IOT E AI

Highlights operativi 2024 (risultati organici ):

■ RICAVI DOMESTICI A €10,2 MLD (+1,5% YOY) ED EBITDA AFTER LEASE DOMESTICO A €2 MLD (+8,5% YOY)

■ RICAVI IN CRESCITA PER TIM CONSUMER (€6,1 MLD, +0,6% YOY) E PER TIM ENTERPRISE (€3,3 MLD, +4,1% YOY)

■ PER TIM BRASIL RICAVI A €4,4 MLD (+6,8%) ED EBITDA AFTER LEASE A €1,7 MLD (+11,9% YOY)

■ CAPEX DI GRUPPO A €2,1 MLD; €1,3 MLD SUL PERIMETRO DOMESTICO

12/02/2025 - 18:00

Il Consiglio di Amministrazione di TIM, riunitosi oggi sotto la presidenza di Alberta Figari, ha esaminato i dati preconsuntivi al 31 dicembre 2024. Il Consiglio si riunirà per l’approvazione del progetto di bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato il 5 marzo.

Il 2024 ha rappresentato per TIM un anno di profonda trasformazione, segnato dal completamento del percorso avviato a partire dal 2022, con il perfezionamento della cessione di NetCo a Kohlberg Kravis Roberts & Co. L.P. (“KKR”) e la conseguente riduzione dell’indebitamento finanziario.

Il nuovo assetto del Gruppo sta guidando il miglioramento delle performance sul mercato domestico, mentre sul mercato brasiliano continuano a crescere efficienza operativa e generazione di cassa.

Sul fronte finanziario, TIM ha chiuso il 2024 raggiungendo o superando, per il terzo anno consecutivo, le guidance di Gruppo fornite al mercato e ponendo le basi per l’accelerazione dello sviluppo dell’azienda.

 

RISULTATI PRECONSUNTIVI 2024

 

  • I ricavi totali di Gruppo ammontano a 14,5 miliardi di euro, in crescita del 3,1% anno su anno (+1,5% nel domestico a 10,2 miliardi di euro, +6,8% in Brasile a 4,4 miliardi di euro); i ricavi da servizi di Gruppo sono in crescita del 3,4% anno su anno a 13,5 miliardi di euro (+2,0% nel domestico a 9,3 miliardi di euro, +6,6% in Brasile a 4,2 miliardi di euro);
  • in forte crescita l’EBITDA di Gruppo, che aumenta dell’8,3% anno su anno a 4,3 miliardi di euro (+8,3% nel domestico a 2,2 miliardi di euro, +8,3% in Brasile a 2,2 miliardi di euro);
  • in forte crescita anche l’EBITDA After Lease di Gruppo, che sale del 10,1% anno su anno a 3,7 miliardi di euro (+8,5% nel domestico a 2 miliardi di euro, +11,9% in Brasile a 1,7 miliardi di euro);
  • TIM Consumer[1] ha registrato ricavi totali in crescita (+0,6% anno su anno) a 6,1 miliardi di euro. La business unit, nel corso del 2024, ha confermato il percorso di stabilizzazione intrapreso: fra i fattori a sostegno del trend si evidenziano gli effetti positivi delle attività di repricing condotte da inizio anno e il contenimento del churn. In crescita anche i ricavi della customer platform grazie alle offerte combinate di connettività a banda larga e intrattenimento e ai ricavi dei servizi ICT per le piccole e medie imprese (+7%);
  • TIM Enterprise2 ha registrato ricavi totali pari a 3,3 miliardi di euro (+4,1% anno su anno). La società ha continuato a performare meglio del mercato di riferimento (ricavi da servizi +6%) grazie alla strategia di difesa del business della connettività e alla crescita dei ricavi IT, che rappresentano il 64% del totale. In crescita a 4,1 miliardi di euro il valore dei contratti firmati nei 12 mesi, con il contributo del Polo Strategico Nazionale (520 milioni di euro rispetto ai 300 milioni di euro del 2023);
  • TIM Brasil ha registrato ricavi pari a 4,4 miliardi di euro (+6,8% anno su anno), e un EBITDA After Lease pari a 1,7 miliardi di euro (+11,9% anno su anno), continuando nel percorso di crescita intrapreso nell’ultimo biennio grazie alla spinta del segmento mobile.

 

Nel corso dell’anno sono inoltre proseguite con successo le azioni di contenimento dei costi volte ad aumentare il livello di efficienza strutturale del perimetro domestico (“Piano di Trasformazione”) ed è stato raggiunto il 115% del target di riduzione di oltre 0,2 miliardi di euro previsto per il 2024.

 

L’Indebitamento Finanziario Netto rettificato After Lease del Gruppo al 31 dicembre 2024 è sceso sotto 7,3 miliardi di euro, in calo di 0,8 miliardi di euro rispetto al valore immediatamente successivo al perfezionamento della cessione di NetCo, grazie alla generazione organica di cassa del secondo semestre e alla cessione della partecipazione residua in INWIT, perfezionata a novembre. Il Gruppo ha dunque raggiunto l’obiettivo di deleverage indicato, con un rapporto fra l’Indebitamento Finanziario Netto rettificato After Lease e l’EBITDA organico After Lease[2] inferiore a 2x.

Il margine di liquidità del Gruppo copre le scadenze finanziarie fino al 2029.

 

***

 

Il Consiglio di Amministrazione di TIM ha inoltre approvato l’aggiornamento del piano strategico 2025-2027, presentato dall’Amministratore Delegato Pietro Labriola, che punta a posizionare il Gruppo come la migliore e più grande piattaforma digitale e telco in Italia e come il più efficiente operatore di TLC in Brasile. Grazie alla generazione di cassa prevista dal piano verrà ridotta ulteriormente la leva e verrà ripresa la remunerazione degli azionisti, mantenendo al contempo flessibilità finanziaria e una solida struttura del capitale.

 

“Il 2024 è stato un anno di grande trasformazione per il nostro Gruppo, segnato dal completamento della cessione di NetCo e dal rafforzamento della nostra posizione nei mercati di riferimento”, ha dichiarato Pietro Labriola, Amministratore Delegato di TIM. “Per il terzo anno consecutivo abbiamo centrato tutti gli obiettivi fissati, trasformando l’azienda in un Gruppo più solido e focalizzato. Proprio oggi abbiamo portato a compimento l’ultimo tassello del piano presentato nel 2022, approvando la vendita di Sparkle al MEF e Retelit.  Anche grazie all’incasso relativo a questa offerta, puntiamo a ripristinare la remunerazione per gli azionisti dal 2026 e prevediamo, per il biennio successivo, un payout pari al 70% della cassa generata. Sul fronte degli obiettivi, il piano prevede una crescita media annua del 3% dei ricavi e tra il 6 e il 7% per i margini, sostenuta dal miglioramento delle attività domestiche e dall’espansione in Brasile. Siamo pronti a consolidare la nostra leadership, investendo sei miliardi di euro in tecnologia e innovazione per continuare a creare valore per tutti i nostri stakeholder”.

 

GUIDANCE 2025-2027

Di seguito i target finanziari del Gruppo TIM (dati organici, esclusi Sparkle e gli effetti del rimborso del canone concessorio 1998)[3]:

 

  • Ricavi di Gruppo in crescita di circa il 3% medio annuo nell’arco di piano (CAGR 2024-2027) da 13,7 miliardi di euro pro-forma nel 2024; per TIM Domestic ricavi in crescita tra 2 e 3% medio annuo nel triennio da 9,4 miliardi di euro pro-forma nel 2024. Per il 2025 i ricavi di Gruppo sono attesi in crescita tra 2 e 3% e tra 1 e 2% per TIM Domestic.
  • EBITDA After Lease di Gruppo in crescita tra 6 e 7% medio annuo nell’arco di piano (CAGR 2024-2027) da 3,6 miliardi di euro pro-forma del 2024; per TIM Domestic EBITDA After Lease in crescita tra 5 e 6% medio annuo nel triennio da 1,9 miliardi di euro pro-forma del 2024. Per il 2025 EBITDA organico After Lease di Gruppo in crescita di circa il 7% e tra 5 e 6% per TIM Domestic.
  • Capex di Gruppo pari al 14% circa dei ricavi nel 2025 e in riduzione a circa il 13% nel 2027; per TIM Domestic Capex tra 12 e 13% nel 2025 e in riduzione a circa l’11% nel 2027

***

  • Equity Free Cash Flow After Lease[4] pari a circa 0,5 miliardi di euro nel 2025[5], a circa 0,9 miliardi di euro nel 2026 e a circa 1,1 miliardi di euro nel 2027, per un totale di circa 2,5 miliardi di euro cumulati in arco di piano.
  • Riduzione organica dell’indebitamento di Gruppo, con un rapporto Debito netto After Lease/EBITDA After Lease inferiore a 1,9x nel 2025[6].

 

Il Gruppo prevede, per il biennio 2026-2027, un indebitamento ancora in calo, con una leva potenziale pari a 1,1x.

TIM potrà cogliere tutte le possibilità garantite dall'evoluzione della propria posizione finanziaria, confermando l'impegno a mantenere, alla fine del 2027, una leva inferiore a 1,7x, che rappresenta un livello 'best in class' fra i peers europei.

 

TIM, per gli esercizi 2026 e 2027, punta a remunerare i propri azionisti con un importo pari a circa il 70% dell’Equity Free Cash Flow After Lease generato, al netto dei dividendi per le minoranze di TIM Brasil, per una remunerazione di circa 0,5 miliardi di euro nel 2027 e circa 0,6 miliardi di euro nel 2028. La società punta, inoltre, a riconoscere ai propri azionisti, nel corso del 2026, un’ulteriore remunerazione legata alla vendita di Sparkle[7] e pari a circa il 50% dell’incasso (circa 0,35 miliardi di euro). 

La remunerazione degli azionisti sarà soggetta alla disponibilità di riserve distribuibili, all’approvazione del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea.

 

Per quanto riguarda le singole entities che compongono il Gruppo TIM il piano industriale prevede le seguenti linee strategiche:

 

  • TIM Consumer: proseguirà la stabilizzazione dei ricavi del core business, con un miglioramento del trend di riduzione delle linee e una crescita dell’ARPU e con una maggior convergenza dei clienti fra fisso e mobile. In parallelo accelererà il modello di ‘Customer Platform’, attraverso l’espansione dei servizi attuali, il lancio delle utilities per le piccole e medie imprese nel 2025, da cui sono attesi 200 milioni di ricavi cumulati entro il 2027, e di altri settori ad alto valore aggiunto nel 2026, con una conseguente crescita dei ricavi ‘Beyond Connectivity’, che supereranno il 10% in arco di piano. Gli investimenti sulla rete mobile permetteranno un’accelerazione nello sviluppo del 5G, che fa leva sul più ampio spettro di frequenze e sulla più vasta rete di trasporto dati del Paese, e continuerà la migrazione dei clienti verso l’FTTH.
  • TIM Enterprise: facendo leva sul proprio posizionamento e su vantaggi competitivi unici, continuerà l’accelerazione dei ricavi da servizi guidata da un’ulteriore espansione nel mercato ICT, con un’evoluzione dell’offerta verso servizi a maggior valore aggiunto, amplificata da un posizionamento sui settori chiave per la crescita (Cloud, IoT, Cybersecurity). Il mix di ricavi prevede un contributo stabile in valore assoluto dal business della connettività e una crescita dei ricavi ICT, che supereranno il 70% dei ricavi complessivi. Atteso in crescita a oltre 5 miliardi di euro il valore dei contratti nel 2027. Sul fronte del Cloud, TIM Enterprise continuerà a investire sulla propria rete di Data Center, con una nuova struttura che si aggiungerà alle 16 già esistenti e sarà operativa entro la fine del 2026, e con il potenziamento di altri due Data Center, per un totale di circa 200 milioni di euro di investimenti in arco di piano, che consentiranno di aumentare di oltre il 25% la capacità installata.
  • TIM Brasil: è prevista un’ulteriore crescita dei ricavi, con un tasso superiore a quello dell’inflazione, e un consolidamento della leadership di mercato, anche attraverso l’espansione di mercati verticali chiave e un focus sull’efficienza di costo e la digitalizzazione dei servizi.

 

Il Gruppo investirà in arco di piano circa 6 miliardi di euro, con l’obiettivo di consolidare la propria leadership e la propria offerta distintiva su settori come 5G, Cloud, IoT e intelligenza artificiali.

 

A livello Domestico, il piano prevede inoltre un’estensione del progetto di trasformazione dei costi, con target cumulato di ulteriore riduzione costi e investimenti totali pari a oltre 700 milioni di euro al 2027, legato alla semplificazione e al ridimensionamento delle strutture di costo. Sarà posta una particolare attenzione all’efficienza nel settore Consumer e all’internalizzazione di risorse e competenze nell’area Enterprise, con l’obiettivo di mitigare l’andamento dei costi legato al cambiamento del mix di ricavi.

 

Al centro del piano strategico anche ESG e innovazione, con quattro obiettivi strategici - crescita delle persone, infrastrutture sostenibili, cybersecurity e trasformazione tecnologica – su cui il Gruppo ha identificato target quantitativi che orienteranno l’intera organizzazione.

TIM ribadisce il proprio impegno nel guidare il cambiamento verso la parità di genere (obiettivo di 35,5% di donne manager al 2027, con il mantenimento della piena parità di genere nei Consigli d’Amministrazione delle società del Gruppo).  In generale il piano punta a creare un ambiente di lavoro dinamico, in cui collaborazione, merito e voglia di innovare siano il motore per la crescita. La formazione e il reskilling saranno focalizzati sull’innovazione e, in particolare, sull’adozione dell’AI nei processi organizzativi e sull’acquisizione delle competenze per lo sviluppo crescente di servizi e soluzioni basate su nuove tecnologie.

Gli obiettivi ambientali (100% di energia rinnovabile entro il 2025 e Net zero al 2040) rappresentano per il Gruppo un’opportunità per ottimizzare ulteriormente i consumi energetici e delle altre risorse, per ridurre i costi operativi e minimizzare i rischi legati alle oscillazioni dei prezzi dell’energia e per valorizzare nei contesti competitivi la leadership sull’impatto ambientale coerentemente con la regolamentazione.

La sicurezza informatica rappresenta una priorità strategica, con il rafforzamento del codice di sicurezza, di test automatizzati e di un sistema avanzato per la rilevazione delle anomalie. Forte impulso sulla trasformazione tecnologica con investimenti mirati nel settore ICT, l’adozione del network-to-cloud e l’integrazione dell’AI nei processi operativi e decisionali.

Infine, il Gruppo si prefigge una crescita del 17% all’anno dei servizi innovativi con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la diffusione delle soluzioni ad alto impatto sociale e ambientale, come le applicazioni per le smart-city e per la digitalizzazione della PA, ossia di quei servizi che mettono in atto la transizione digitale italiana.

 

In conclusione, il piano industriale 2025-2027 integra obiettivi di carattere economico-finanziario con target ESG che puntano a un ambiente lavorativo adeguato alla spinta innovativa in atto nel mercato globale, promuovono l’efficienza operativa, stimolano l’innovazione e garantiscono un’efficace gestione e controllo dei rischi.

RISULTATI "LIKE-FOR-LIKE" NELL'ESERCIZIO 2024 E NEL QUARTO TRIMESTRE 2024

 

Sono di seguito riportati i principali risultati economici finanziari preconsuntivi del Gruppo TIM like-for-like ("like-for-like Gruppo TIM ServCo") in cui le informazioni economico finanziarie organiche relative all'andamento della gestione del 2024 e del 2023, sono rielaborate sulla base di informazioni gestionali. Tali informazioni organiche, "like-for-like", sono predisposte simulando l'operazione di separazione della rete fissa, con la creazione della componente NetCo e la conseguente definizione del (nuovo) perimetro Gruppo TIM ServCo, come se la stessa fosse avvenuta all'inizio del periodo di riferimento (1° gennaio).

In particolare, i risultati finanziari del Gruppo TIM “like-for-like” del 2024 si basano su:

  • una stima del primo semestre “like-for-like” dei ricavi, degli OPEX e dei CAPEX suddivisi tra le componenti TIM e NetCo, considerando il perimetro finale e simulando l'impatto del rapporto tra TIM e NetCo/FiberCop, così come regolato dal Master Service Agreement (MSA);
  • i risultati del secondo semestre basati sull'effettivo impatto del rapporto tra TIM e NetCo/FiberCop così come regolato dal MSA e dal Transitional Services Agreement (TSA).

I risultati finanziari del Gruppo TIM per il 2023 si basano sulla stima “like-for-like” dei ricavi, della suddivisione degli OPEX e dei CAPEX tra le componenti TIM e NetCo, considerando il perimetro finale simulando l'effetto delle transazioni come se fossero avvenute a gennaio 2023 (per garantire un confronto “like-for-like” su base annua).

Risultati preconsuntivi "like-for-like" Gruppo TIM ServCo 

 

4° Trimestre                                  2024

4° Trimestre                                  2023

Variazioni %

2024

2023

Variazioni %

(milioni di euro) - dati organici (*)

 

 

 

 

 

 

Ricavi

3.812

3.733

2,1

14.493

14.062

3,1

TIM Domestic

2.758

2.737

0,8

10.162

10.011

1,5

di cui TIM Consumer

1.551

1.524

1,8

6.078

6.040

0,6

di cui TIM Enterprise

1.018

998

2,0

3.291

3.162

4,1

di cui Sparkle

231

273

(15,4)

971

1.021

(4,9)

TIM Brasil

1.062

1.006

5,7

4.366

4.089

6,8

Ricavi da servizi

3.472

3.417

1,6

13.497

13.049

3,4

TIM Domestic

2.465

2.460

0,2

9.314

9.129

2,0

di cui TIM Consumer

1.378

1.393

(1,1)

5.546

5.538

0,1

di cui TIM Enterprise

915

884

3,5

3.017

2.846

6,0

di cui Sparkle

214

243

(11,9)

929

957

(2,9)

TIM Brasil

1.015

967

5,1

4.218

3.958

6,6

EBITDA

1.089

1.017

7,1

4.339

4.006

8,3

TIM Domestic

558

516

8,1

2.190

2.023

8,3

TIM Brasil

533

503

6,3

2.155

1.991

8,3

EBITDA AL

927

864

7,3

3.672

3.336

10,1

TIM Domestic

515

472

9,0

2.014

1.857

8,5

TIM Brasil

414

394

5,7

1.664

1.487

11,9

CAPEX (al netto delle licenze per telecomunicazioni)

757

641

18,1

2.091

2.064

1,3

TIM Domestic

535

432

23,8

1.311

1.291

1,5

TIM Brasil

222

209

6,3

780

773

1,0

EBITDA AL - CAPEX (al netto delle licenze per telecomunicazioni)

170

223

(23,8)

1.581

1.272

24,3

TIM Domestic

(20)

40

-

703

566

24,2

TIM Brasil

192

185

5,1

884

714

23,8

PREMESSA

I risultati preconsuntivi economico-finanziari del Gruppo TIM e di TIM S.p.A. dell’esercizio 2024 e dell’esercizio precedente posto a confronto sono stati predisposti in conformità ai principi contabili IFRS emessi dall’International Accounting Standards Board e omologati dall’Unione Europea (definiti come “IFRS”). I criteri contabili e i principi di consolidamento adottati sono omogenei a quelli utilizzati in sede di Bilancio consolidato del Gruppo TIM e di Bilancio separato di TIM S.p.A. al 31 dicembre 2023, fatta eccezione per le modifiche ai principi contabili emesse dallo IASB ed in vigore a partire dal 1° gennaio 2024.

In data 1° luglio 2024 si è completata l’operazione di cessione del perimetro di attività relativi alla componente di rete fissa domestica (rete primaria e attività wholesale di TIM S.p.A.), a FiberCop S.p.A. e a Telenergia S.r.l. (“NetCo”). I risultati economici relativi a tale perimetro sono stati classificati, ai sensi dell’IFRS 5, quali Attività cedute/Attività disponibili per la vendita. A seguito di tale classificazione di NetCo, i dati del conto economico separato e del rendiconto finanziario dell’esercizio 2023 sono stati coerentemente riclassificati, così come previsto dall'IFRS5.

Ai fini, inoltre, di consentire una migliore comprensione dell'andamento del business, è stata inserita una sezione, contenente le informazioni economico finanziarie organiche, relative all'andamento della gestione dell’esercizio 2024 e dell’esercizio 2023 per il perimetro del c.d. Gruppo TIM ServCo, rielaborate sulla base di informazioni gestionali. Tali informazioni organiche, "like-for-like", sono predisposte simulando l'operazione di separazione della rete fissa, con la creazione della componente NetCo e la conseguente definizione del (nuovo) perimetro Gruppo TIM ServCo, come se la stessa fosse avvenuta all'inizio del periodo di riferimento (1° gennaio). Pertanto i risultati economici 2024 like-for-like sono ricostruiti simulando per il primo semestre del 2024, l’impatto della relazione fra TIM e NetCo/FiberCop, regolata dal Master Service Agreement (MSA), mentre per il secondo semestre registrano l’effettivo impatto contabile dell’MSA e del Transitional Services Agreement (TSA). I risultati 2023 utilizzati come confronto, sono ugualmente basati su informazioni ‘like-for-like’, simulando gli effetti della relazione fra TIM e NetCo/FiberCop come se l’operazione di cessione fosse avvenuta il 1° gennaio 2023.

Al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale e finanziaria, il Gruppo TIM utilizza, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS Accounting Standards, alcuni indicatori alternativi di performance.

In particolare, gli indicatori alternativi di performance si riferiscono a: EBITDA; EBIT; variazione organica e impatto delle partite non ricorrenti sui ricavi, sull’EBITDA e sull’EBIT; EBITDA margin e EBIT margin; Indebitamento finanziario netto contabile e rettificato; Equity free cash flow, Flusso di cassa della gestione operativa; Flusso di cassa della gestione operativa (al netto delle licenze). A seguito dell’adozione dell’IFRS 16, inoltre, il Gruppo TIM presenta i seguenti ulteriori indicatori alternativi di performance: EBITDA After Lease (“EBITDA-AL”), Indebitamento finanziario netto rettificato After Lease, Equity free cash flow After Lease.

In linea con gli orientamenti dell’ESMA sugli indicatori alternativi di performance (Orientamenti ESMA/2015/1415), il significato ed il contenuto degli stessi sono illustrati in allegato ed è anche fornito il dettaglio analitico degli importi delle riclassifiche apportate e delle modalità di determinazione degli indicatori.

I risultati preconsuntivi dell’esercizio 2024 non sono stati oggetto di verifica da parte della società di revisione.

PRINCIPALI VARIAZIONI DEL PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO DEL GRUPPO TIM

Nel corso dell'esercizio 2024 il Gruppo TIM:

in data 1° luglio 2024 TIM S.p.A. ha conferito il Ramo d'Azienda - costituito da attività relative alla rete primaria, all’attività wholesale e dall’intera partecipazione nella società controllata Telenergia S.r.l. - in favore di FiberCop S.p.A., società che già gestiva le attività relative alla rete secondaria in fibra e rame; contestualmente al conferimento, TIM S.p.A. ha ceduto a Optics Bidco S.p.A. (società controllata da Kohlberg Kravis Roberts & Co. L.P. ("KKR")) l’intera partecipazione detenuta nel capitale sociale di FiberCop S.p.A. e ha sottoscritto, con la stessa FiberCop S.p.A. un Master Services Agreement che regola i termini e le condizioni dei servizi resi tra FiberCop S.p.A. e TIM S.p.A.. In tale data, pertanto, si è verificato il deconsolidamento dell’entità ceduta ed alla stessa data sono stati rilevati gli effetti economici e patrimoniali dell’Operazione. I dati economici del Ramo d'Azienda oggetto di conferimento, della società Telenergia S.r.l. e di FiberCop S.p.A., di pertinenza del Gruppo TIM fino alla data di cessione, sono stati classificati tra le Discontinued Operations, in applicazione dell'IFRS 5;

  • in data 24 giugno 2024, attraverso la società controllata Telsy S.p.A. (Business Unit Domestic), ha acquisito il controllo di QTI S.r.l. portando la percentuale di possesso nel capitale sociale della società dal 49% all'80%. QTI S.r.l. è una società attiva nello sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti e servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
  • Nel corso dell'esercizio 2023 le principali variazioni del perimetro di consolidamento erano state:
  • l'acquisizione, in data 20 aprile 2023, del 100% del capitale sociale di TS-Way S.r.l., società attiva nel campo della sicurezza dell'Information Technology da parte di Telsy S.p.A. (Business Unit Domestic);
  • la cessione, in data 4 agosto 2023, del 100% del capitale sociale di TIM Servizi Digitali S.p.A. (Business Unit Domestic) da parte di TIM S.p.A..

Inoltre, a novembre 2023 il Gruppo TIM, attraverso Olivetti S.p.A., aveva ceduto a Buffetti (gruppo Dylog) il ramo d’azienda di Olivetti dedicato ai sistemi di cassa per il settore retail.

 

 

 

RISULTATI PRECONSUNTIVI PER IL GRUPPO TIM PER L'ESERCIZIO 2024

I ricavi totali del Gruppo TIM (NetCo Discontinued Operations) dell'esercizio 2024 ammontano a 14.442 milioni di euro, +0,9% rispetto all'esercizio 2023 (14.311 milioni di euro).

L’analisi dei ricavi totali dell'esercizio 2024 ripartiti per settore operativo in confronto all'esercizio 2023 è la seguente:

(milioni di euro)

2024

2023

Variazioni

 

 

peso %

 

peso %

assolute

%

%

like-for-like

 

 

 

 

 

 

 

 

Domestic

         10.111

             70,0

           9.937

             69,4

                174

                 1,8

1,5

Brasile

          4.366

             30,2

           4.412

             30,8

               (46)

               (1,0)

6,8

Altre attività

                 — 

                 — 

                 — 

                 — 

                  — 

 

 

Rettifiche ed elisioni

(35)

(0,2)

(38)

(0,2)

                    3 

 

 

Totale consolidato

        14.442

          100,0 

        14.311

          100,0 

                131

                0,9 

3,1

I ricavi consolidati Gruppo TIM "like-for-like" sono calcolati come segue:

(milioni di euro)

4° Trimestre                                  2024

4° Trimestre                                  2023

Variazioni %

2024

2023

Variazioni %

RICAVI

               3.812

               3.870

                   (1,5)

            14.442

             14.311

                    0,9                   

Effetto conversione bilanci in valuta

 

                 (169)                

 

 

                 (323)                

 

RICAVI ORGANICI esclusa componente non ricorrente

               3.812

               3.701

                    3,0

            14.442

            13.988

                    3,2                   

Impatti derivanti da:

 

 

 

 

 

 

Master Service Agreement (MSA)

                      —

                     33

 

                      67

                   134

 

Altri

                      —

                      (1)                     

 

                   (16)                  

                   (60)

 

RICAVI ORGANICI like-for-like

               3.812

               3.733

                    2,1

            14.493

            14.062

                    3,1                   

L’EBITDA del Gruppo TIM (NetCo Discontinued Operations) dell'esercizio 2024 è pari a 4.825 milioni di euro (4.645 milioni di euro nell'esercizio 2023, +3,9%).

Il dettaglio dell’EBITDA ripartito per settore operativo dell'esercizio 2024 in confronto con l'esercizio 2023 è il seguente:

(milioni di euro)

2024

2023

Variazioni

 

 

peso %

 

peso %

assolute

%

%

like-for-like

Domestic

           2.674

             55,4

           2.512

             54,1

               162

          6,4      

8,3

Brasile

           2.155

             44,7

           2.141

             46,1

                 14

           0,7     

8,3

Altre attività

                 (6)

              (0,1)

                 (8)

             (0,2)

                   2

 

 

Rettifiche ed elisioni

                   2 

                 — 

                 — 

                 — 

                   2 

 

 

Totale consolidato

          4.825

          100,0 

          4.645

          100,0 

              180

           3,9     

8,3

L'EBITDA consolidato Gruppo TIM "like-for-like" è calcolato come segue:

(milioni di euro)

4° Trimestre                                  2024

4° Trimestre                                  2023

Variazioni %

2024

2023

Variazioni %

EBITDA

               1.086

               1.239

              (12,3)

               4.825

               4.645

                  3,9

Effetto conversione bilanci in valuta

 

                   (84)

 

 

                 (157)                

 

Oneri/(Proventi) non ricorrenti

                        5

                   104

 

                   100

                   656

 

Effetto conversione Oneri/(Proventi) non ricorrenti in valuta

 

                      (2)

 

 

                      (1)                     

 

EBITDA ORGANICO esclusa componente non ricorrente

               1.091

                1.257

              (13,2)

               4.925

               5.143

                (4,2)

Impatti derivanti da:

 

 

 

 

 

 

Nuovo Master Service Agreement (MSA)

                      —

                (446)

 

                (902)

             (1.814)            

 

Storno precedente MSA fra TIM e FiberCop

                      —

178

 

                   341

699

 

Altri

                      (2)

28

 

                   (25)                  

(22)

 

EBITDA ORGANICO like-for-like

               1.089

               1.017

                   7,1

               4.339

              4.006 

                  8,3

Il personale del Gruppo TIM al 31 dicembre 2024 è pari a 26.887 unità, di cui 17.521 in Italia (47.180 unità al 31 dicembre 2023, di cui 37.670 in Italia).

Nell'esercizio 2024 gli investimenti industriali e per licenze di telefonia mobile/spectrum del Gruppo TIM (NetCo Discontinued Operations) sono pari a 2.129 milioni di euro (2.168 milioni di euro nell'esercizio 2023).

Gli investimenti industriali sono così ripartiti per settore operativo:

(milioni di euro)

2024

2023

Variazione

 

 

peso %

 

peso %

 

Domestic

               1.349

63,4

               1.334

61,5

15

Brasile

                  780

36,6

                  834

38,5

(54)

Altre attività

                     — 

                     — 

Rettifiche ed elisioni

                     — 

                     — 

Totale consolidato

               2.129

100,0

               2.168

100,0

(39)

% sui Ricavi

14,7

 

15,1

 

(0,4)pp

In particolare:

  • la Business Unit Domestic (NetCo Discontinued Operations - Domestic ServCo) presenta investimenti industriali per 1.349 milioni di euro, con una quota significativa volta allo sviluppo dell’infrastruttura Mobile e IT. L'andamento degli investimenti riflette l’incremento dei progetti TIM Enterprise (Consip, PSN, Cloud) guidato dal maggior focus sui ricavi ICT;
  • la Business Unit Brasile ha registrato nell'esercizio 2024 investimenti industriali per 780 milioni di euro (834 milioni di euro nell'esercizio 2023). Escludendo l'impatto dovuto alla dinamica dei tassi di cambio, (-61 milioni di euro) gli investimenti aumentano di 7 milioni di euro rispetto all'esercizio 2023. Il leggero incremento è connesso agli investimenti in Information Technology.

L’Indebitamento Finanziario Netto rettificato ammonta a 10.126 milioni di euro al 31 dicembre 2024, in diminuzione di 15.530 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023 (25.656 milioni di euro). Tale riduzione è dovuta principalmente all'operazione di cessione NetCo perfezionata in data 1° luglio 2024 che ha comportato un deleverage pari a 15,3 miliardi di euro (comprensivo di 1.960 milioni di euro di deconsolidamento del debito finanziario netto per contratti di leasing iscritto in applicazione dell'IFRS16), a cui si somma la positiva dinamica della gestione operativa-finanziaria.

Per una migliore comprensione dell’informativa, nella tabella che segue sono illustrate le diverse modalità di rappresentazione dell’Indebitamento Finanziario Netto:

(milioni di euro)

31.12.2024

31.12.2023

Variazione

 

(a)

(b)

(a-b)

Indebitamento Finanziario Netto contabile

                             10.237

                             25.776

(15.539)

Storno valutazione al fair value di derivati e correlate passività/attività finanziarie

                                  (111)                                 

                                 (120)                                

9

Indebitamento Finanziario Netto rettificato

                             10.126

                             25.656

(15.530)

Leasing

                             (2.860)

                              (5.307)                             

2.447

Indebitamento Finanziario Netto rettificato - After Lease

                               7.266

                            20.349

(13.083)

L’Indebitamento Finanziario Netto contabile al 31 dicembre 2024 è pari a 10.237 milioni di euro, in diminuzione di 15.539 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023 (25.776 milioni di euro). Lo storno della valutazione al fair value di derivati e correlate passività/attività finanziarie registra una variazione positiva di 9 milioni di euro dovuta alla dinamica dei mercati sui tassi di interesse e alla liquidazione di una quota sostanziale del portafoglio derivati, con relativa riduzione delle passività finanziarie sottostanti, in seguito al trasferimento dei prestiti obbligazionari di TIM S.p.A., Telecom Italia Finance S.A. e Telecom Italia Capital S.A. ad Optics BidCo S.A.; tale valutazione rettifica l’Indebitamento Finanziario Netto contabile non avendo effetti monetari.

L’Indebitamento Finanziario Netto rettificato - After Lease (al netto dei contratti di lease) al 31 dicembre 2024 risulta pari a 7.266 milioni di euro, in diminuzione di 13.083 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023 (20.349 milioni di euro).

Nel quarto trimestre del 2024 l’indebitamento finanziario netto rettificato diminuisce di 777 milioni di euro rispetto al 30 settembre 2024 (10.903 milioni di euro).

(milioni di euro)

31.12.2024

30.9.2024

Variazione

 

(a)

(b)

(a-b)

Indebitamento Finanziario Netto contabile

10.237

10.904

(667)

Storno valutazione al fair value di derivati e correlate passività/attività finanziarie

(111)

(1)

(110)

Indebitamento Finanziario Netto rettificato

10.126

10.903

(777)

Leasing

(2.860)

(2.915)

55

Indebitamento Finanziario Netto rettificato - After Lease

7.266

7.988

(722)

 

Al 31 dicembre 2024 il margine di liquidità disponibile per il Gruppo TIM è pari a 8.364 milioni di euro ed è calcolato considerando:

  • la "Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti" e i "Titoli correnti diversi dalle partecipazioni" per complessivi 4.364 milioni di euro (4.695 milioni di euro al 31 dicembre 2023), comprensivi anche di 199 milioni di euro di pronti contro termine scadenti entro gennaio 2025;
  • l’ammontare della Sustainability-linked Revolving Credit Facility pari a 4.000 milioni di euro, totalmente disponibile.

Tale margine consente una copertura delle passività finanziarie non correnti (inclusa la quota del medio-lungo termine scadente entro dodici mesi) di Gruppo in scadenza per almeno i prossimi 36 mesi.

 

Ai fini della determinazione del margine di liquidità disponibile, non sono stati considerati i "BTP 15 luglio 2028" detenuti da Telecom Italia Finance S.A. ed oggetto di accordo di prestito titoli con TIM S.p.A. siglato il 18 ottobre 2023; in particolare, dei complessivi 131 milioni di euro nominali di titoli oggetto del prestito, una parte corrispondente di volta in volta ad un controvalore di mercato di 99 milioni di euro è stata costituita in pegno da TIM S.p.A. il 25 ottobre 2023 a fronte di una garanzia bancaria emessa in pari data da MPS a favore dell’INPS, a sostegno dell’applicazione dell’art. 4 della legge n. 92 del 28 giugno 2012.

I RISULTATI PRECONSUNTIVI DELLE BUSINESS UNIT

Domestic

I ricavi della Business Unit Domestic (NetCo Discontinued Operations - Domestic ServCo) ammontano a 10.111 milioni di euro, in aumento di 174 milioni di euro rispetto all’esercizio 2023 (+1,8%).

I ricavi Domestic "like-for-like" sono calcolati come segue:

(milioni di euro)

4°Trimestre                                 2024

4° Trimestre                                 2023

Variazioni

2024

2023

Variazioni

 

 

 

%

 

 

%

RICAVI

               2.758

               2.704

                    2,0

             10.111

               9.937

                    1,8

Effetto conversione bilanci in valuta

                      —

                        1

 

                      —

 

 

Proventi/(Oneri) non ricorrenti

                      —

                      —

 

                      —

                      —

 

RICAVI ORGANICI - esclusa componente non ricorrente

               2.758

               2.705

                    2,0

             10.111

               9.937

                    1,8

Impatti derivanti da:

 

 

 

 

 

 

Master Service Agreement (MSA)

                      —

                     33

 

                      67

                   134

 

Altri

                      —

                      (1)                     

 

                   (16)                  

                   (60)

 

RICAVI ORGANICI like-for-like

               2.758

                2.737

                    0,8 

             10.162

             10.011

                    1,5

I ricavi da Servizi "like-for-like" ammontano a 9.314 milioni di euro (+185 milioni di euro rispetto all'esercizio 2023, +2,0%), grazie alla crescita dei ricavi ICT e Multimedia nonostante gli impatti del contesto competitivo sulla customer base.

I ricavi Handset e Bundle & Handset "like-for-like", inclusa la variazione dei lavori in corso, sono pari a 848 milioni di euro nell'esercizio 2024, in diminuzione di 34 milioni di euro rispetto all'anno precedente, per una contrazione sia del segmento TIM Enterprise sia del segmento Wholesale International Market.

A seguito del completamento dell'operazione di delayering, con conseguente cessione di NetCo, la rappresentazione dei ricavi è stata modificata, per cui i ricavi di seguito esposti sono suddivisi tra TIM Consumer, TIM Enterprise e Wholesale International Market (gruppo TI Sparkle), completi della descrizione analitica del perimetro di riferimento.

  • TIM Consumer. Il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme di servizi e prodotti di fonia e internet gestiti e sviluppati nel Fisso e nel Mobile per le persone e le famiglie (dalla telefonia pubblica, dalle attività di caring e gestione amministrativa dei clienti), per la clientela delle PMI (Piccole e medie imprese) e SOHO (Small Office Home Office) e per altri operatori mobili (MVNO); è inclusa la società TIM Retail, che coordina l’attività dei negozi di proprietà.

Si riportano di seguito i principali "Key Performance Indicators" di TIM Consumer:

 

31.12.2024

31.12.2023

31.12.2022

Accessi totali Fisso (migliaia)

7.169

                             7.499

7.799

di cui accessi ultra-broadband attivi (migliaia)

5.478

                             5.404 

5.269

ARPU Fisso Consumer (€/mese) (1)

30,2

                               28,2

28,4

Consistenza linee mobili a fine periodo (migliaia)

15.984

                           16.397

16.812

di cui Human calling (migliaia)

13.280

                           13.578

13.991

Churn rate Mobile (%) (2)

19,4

                               19,2

20,4

ARPU Mobile Consumer Human calling (€/mese) (3)

10,6

                               10,8

11,0

(1)  Ricavi da servizi organici Consumer rapportati alla consistenza media degli accessi Consumer.

(2)  Percentuale di linee human cessate nel periodo rispetto alla consistenza media linee human.

(3)  Ricavi da servizi organici Consumer (visitors e MVNO esclusi) rapportati alla consistenza media linee human calling.

(milioni di euro) - dati organici

4° Trimestre                                  2024

4° Trimestre                                  2023

2024

2023

Variazioni %

 

 

(a)

(b)

(c)

(d)

(a-b)/b

(c-d)/d

Ricavi TIM Consumer – like-for-like

1.551

1.524

6.078

6.040

1,8

0,6

Ricavi da servizi

1.378

1.393

5.546

5.538

(1,1)

0,1

Ricavi Handset e Bundle & Handset

173

131

532

502

32,1

6,0

I ricavi di TIM Consumer dell'esercizio 2024 sono pari a 6.078 milioni di euro e risultano in miglioramento di 38 milioni di euro rispetto a quanto registrato nell'esercizio 2023, nonostante l’impatto dello sfidante contesto competitivo.

I ricavi da servizi, che sono pari a 5.546 milioni di euro, registrano un aumento di 8 milioni di euro rispetto all'esercizio 2023 (+0,1%).

I ricavi Handset e Bundle & Handset di TIM Consumer sono pari a 532 milioni di euro, +30 milioni di euro rispetto all'esercizio 2023: la variazione è principalmente connessa ai maggiori volumi di vendita dei terminali mobili.

  • TIM Enterprise. Il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme di servizi e prodotti di connettività e soluzioni ICT gestiti e sviluppati per la clientela Top, Public Sector, Large Account. Sono incluse le società: Olivetti, TI Trust Technologies, Telsy e Noovle.

(milioni di euro) - dati organici

4° Trimestre                                  2024

4° Trimestre                                  2023

2024

2023

Variazioni %

 

(a)

(b)

(c)

(d)

(a-b)/b

(c-d)/d

Ricavi TIM Enterprise - like-for-like

1.018

998

3.291

3.162

2,0

4,1

Ricavi da servizi

915

884

3.017

2.846

3,5

6,0

Ricavi Handset e Bundle & Handset

103

114

274

316

(9,6)

(13,3)

I ricavi del segmento sono pari a 3.291 milioni di euro, in aumento rispetto all'esercizio 2023 di 129 milioni di euro (+4,1%), principalmente grazie alla componente dei ricavi da servizi (+6,0%), trascinati dai servizi di cloud e security.

  • Wholesale International Market. In tale ambito sono ricomprese le attività del gruppo TI Sparkle che opera nel mercato dei servizi internazionali voce, dati e internet destinati agli operatori di telecomunicazioni fisse e mobili, agli ISP/ASP (mercato Wholesale) e alle aziende multinazionali attraverso reti proprietarie nei mercati Europei, nel Mediterraneo e in Sud America.

I ricavi dell'esercizio 2024 del segmento Wholesale International Market sono pari a 971 milioni di euro, in riduzione rispetto all'esercizio 2023 (-50 milioni di euro, -4,9%), per la situazione geopolitica che ha determinato lo slittamento di alcuni deals relativi alla vendita di fibra/spettro e per la razionalizzazione dei ricavi tradizionali voce, in parte compensati dalla crescita dei ricavi connessi alle soluzioni per operatori mobili.

 

L’EBITDA dell'esercizio 2024 della Business Unit Domestic (NetCo Discontinued Operations - Domestic ServCo) è pari a 2.674 milioni di euro (+162 milioni di euro rispetto all'esercizio 2023, +6,4%).

L'EBITDA Domestic "like-for-like" è calcolato come segue:

(milioni di euro)

4° Trimestre                                 2024

4° Trimestre                                 2023

Variazioni

2024

2023

Variazioni

 

 

 

%

 

 

%

EBITDA

                   553

                   655

                (15,6)

               2.674

               2.512

                    6,4

Effetto conversione bilanci in valuta

                      —

                      —

 

                      —

                      —

 

Oneri/ (Proventi) non ricorrenti

                        5

                   102

 

                   100

                  648

 

EBITDA ORGANICO esclusa componente non ricorrente

                   558

                   757

               (26,3)

                2.774

               3.160

                (12,2)

Impatti derivanti da:

 

 

 

 

 

 

Nuovo Master Service Agreement (MSA)

                      —

                (446)

 

                (902)

             (1.814)            

 

Storno precedente MSA fra TIM e FiberCop

                      —

                   178

 

                   341

                   699

 

Altri

                      —

                      27

 

                   (23)                  

                   (22)                  

 

EBITDA ORGANICO like-for-like

                   558

                   516

                    8,1

               2.190

               2.023

                    8,3

Il personale al 31 dicembre 2024 è pari a 17.751 unità (37.901 unità al 31 dicembre 2023).

Brasile (cambio medio real/euro 5,82877)

I ricavi dell’esercizio 2024 della Business Unit Brasile (gruppo TIM Brasil) ammontano a 25.448 milioni di reais (23.834 milioni di reais nell'esercizio 2023, +6,8%).

La crescita è stata determinata dai ricavi da servizi (24.588 milioni di reais rispetto ai 23.071 milioni di reais nell'esercizio 2023, +6,6%) con i ricavi da servizi di telefonia mobile in crescita del 6,8% nel 2024 grazie al continuo miglioramento del segmento post-paid. I ricavi da servizi di telefonia fissa hanno registrato una crescita del 3,3% rispetto all'esercizio 2023, spinti soprattutto dal tasso di crescita di Ultrafibra.

I ricavi da vendite di prodotti si sono attestati a 860 milioni di reais (763 milioni di reais nell'esercizio 2023).

I ricavi del quarto trimestre 2024 ammontano a 6.631 milioni di reais, in crescita del 5,7% rispetto al quarto trimestre 2023 (6.275 milioni di reais).

L’ARPU mobile nell'esercizio 2024 è stato pari a 31,4 reais (29,5 reais nell'esercizio 2023, +6,2%).

Le linee mobili complessive al 31 dicembre 2024 sono pari a 62,1 milioni, +0,9 milioni di linee rispetto al 31 dicembre 2023 (61,2 milioni). La variazione è attribuibile per +2,6 milioni al segmento post-paid e per -1,7 milioni al segmento pre-paid. Al 31 dicembre 2024 i clienti post-paid rappresentano il 48,7% della base clienti (45,1% al 31 dicembre 2023).

L’ARPU BroadBand dell'esercizio 2024 è stato di 97,2 reais (96,9 reais nell'esercizio 2023).

L'EBITDA dell'esercizio 2024 ammonta a 12.562 milioni di reais (11.562 milioni di reais nell'esercizio 2023, +8,6%) e il margine sui ricavi è pari al 49,4% (48,5% nell'esercizio 2023).

L'EBITDA organico al netto della componente non ricorrente è in crescita del 8,3% ed è calcolato come segue:

(milioni di reais)

2024

2023

Variazioni

 

 

 

assolute

%

EBITDA

12.562

11.562

1.000

8,6

Oneri/(Proventi) non ricorrenti

42

(42)

 

EBITDA ORGANICO esclusa componente non ricorrente

12.562

11.604

958

8,3

La crescita dell'EBITDA è attribuibile principalmente alla positiva performance dei ricavi da servizi parzialmente compensata della crescita dei costi operativi.

L'incidenza dell'EBITDA sui ricavi si attesta, in termini organici, al 49,4% (48,7% nell'esercizio 2023).

L'EBITDA del quarto trimestre 2024 ammonta a 3.325 milioni di reais, +6,3% rispetto al quarto trimestre 2023 (3.128 milioni di reais).

In termini organici, l'incidenza dell'EBITDA sui ricavi del quarto trimestre 2024 è pari al 50,1% (49,9% nel quarto trimestre 2023).

Il personale al 31 dicembre 2024 è pari a 9.123 unità (9.267 unità al 31 dicembre 2023).

 

I RISULTATI PRECONSUNTIVI DI TIM S.p.A.

I ricavi dell'esercizio 2024 sono pari a 9.218 milioni di euro (8.967 milioni di euro nell'esercizio 2023), con un incremento di 251 milioni di euro, pari a +2,8%.

I ricavi "like-for-like" sono calcolati come segue:

(milioni di euro)

2024

2023

Variazione

 

 

 

%

RICAVI

9.218

8.967

2,8

Effetto conversione bilanci in valuta

 

 

Proventi/(Oneri) non ricorrenti

 

RICAVI ORGANICI - esclusa componente non ricorrente

9.218

8.967

2,8

Impatti derivanti da:

 

 

 

Master Service Agreement (MSA)

67

134

 

Altri

 

RICAVI ORGANICI like-for-like

9.285

9.101

2,0

 

I ricavi da servizi "like-for-like" ammontano a 8.516 milioni di euro (+194 milioni di euro rispetto all'esercizio 2023, pari a +2,3 %) grazie alla crescita dei ricavi ICT e Multimedia nonostante gli impatti del contesto competitivo sulla customer base.

I ricavi Handset e Bundle & Handset "like-for-like", inclusa la variazione dei lavori in corso, sono pari a 769 milioni di euro nell'esercizio 2024, in diminuzione di 10 milioni di euro rispetto all'esercizio 2023, in ragione principalmente dei minori ricavi nel segmento Enterprise.

A seguito del completamento dell'operazione di delayering, con conseguente cessione di NetCo, la rappresentazione dei ricavi è stata modificata, per cui i ricavi di seguito esposti sono suddivisi tra Consumer & SMB e Enterprise, completi della descrizione analitica del perimetro di riferimento.

  • Consumer & SMB. Il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme di servizi e prodotti di fonia e internet gestiti e sviluppati nel Fisso e nel Mobile per le persone e le famiglie (dalla telefonia pubblica, dalle attività di caring e gestione amministrativa dei clienti), per la clientela delle PMI (Piccole e medie imprese) e SOHO (Small Office Home Office) e per altri operatori mobili (MVNO).

 

(milioni di euro)

2024

2023

Variazione %

Ricavi Consumer & SMB - like-for-like

5.621

5.623

-

Ricavi da servizi

5.087

5.117

(0,6)

Ricavi Handset e Bundle & Handset

534

506

5,5

In particolare i ricavi da servizi del segmento ammontano a 5.087 milioni di euro e registrano una riduzione di 30 milioni di euro (-0,6%) rispetto all'esercizio 2023, imputabile principalmente alla dinamica competitiva e alla contrazione dei ricavi da traffico entrante per la progressiva riduzione delle tariffe di interconnessione.

I ricavi Handset e Bundle & Handset sono pari a 534 milioni di euro, in aumento di 28 milioni di euro rispetto all’esercizio 2023; la variazione è connessa ai maggiori volumi di vendita dei terminali mobili.

  • Enterprise. Il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme di servizi e prodotti di connettività e soluzioni ICT gestiti e sviluppati per la clientela Top, Public Sector, Large Account.

(milioni di euro)

2024

2023

Variazione %

Ricavi Enterprise - like-for-like

3.265

3.065

6,5

Ricavi da servizi

3.031

2.790

8,6

Ricavi Handset e Bundle & Handset

234

275

(14,9)

In particolare i ricavi da servizi di Enterprise sono pari a 3.031 milioni di euro, con un incremento di 241 milioni di euro (+8,6%) rispetto all'esercizio 2023, grazie alla crescita dei servizi di cloud e security.

L'EBITDA dell'esercizio 2024 è pari a 2.330 milioni di euro (+131 milioni di euro rispetto all'esercizio 2023, +6,0%).

L'EBITDA "like-for-like" è calcolato come segue:

(milioni di euro)

2024

2023

Variazione

 

 

 

%

EBITDA

2.330

2.199

6,0

Effetto conversione bilanci in valuta

 

 

Oneri/ (Proventi) non ricorrenti

97

633

 

EBITDA ORGANICO esclusa componente non ricorrente

2.427

2.832

(14,3)

Impatti derivanti da:

 

 

 

Nuovo Master Service Agreement (MSA)

(902)

(1.814)

 

Storno precedente MSA fra TIM e FiberCop

341

699

 

Altri

(17)

20

 

EBITDA ORGANICO like-for-like

1.849

1.737

6,4

INDICATORI AFTER LEASE

Al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale e finanziaria, il Gruppo TIM utilizza, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS Accounting Standards, alcuni indicatori alternativi di performance. In particolare, a seguito dell’adozione dell’IFRS 16 il Gruppo TIM presenta i seguenti ulteriori indicatori alternativi di performance:

EBITDA AFTER LEASE GRUPPO TIM LIKE-FOR-LIKE 

(milioni di euro)

4° Trimestre                                  2024

4° Trimestre                                  2023

Variazioni

2024

2023

Variazioni

 

 

 

assolute

%

 

 

assolute

%

EBITDA ORGANICO like-for-like

               1.089

               1.017

            72

           7,1

               4.339

              4.006 

         333

8,3

Canoni per leasing

                 (162)                

                 (153)                

           (9)

        (5,9)

                 (667)                

                 (670)                

              3

0,4

EBITDA After Lease (EBITDA-AL) like-for-like

                   927

                  864

           63

          7,3

               3.672

               3.336

         336

10,1

EBITDA AFTER LEASE DOMESTIC LIKE-FOR-LIKE 

(milioni di euro)

4° Trimestre                                 2024

4° Trimestre                                 2023

Variazioni

2024

2023

Variazioni

 

 

 

assolute

%

 

 

assolute

%

EBITDA ORGANICO like-for-like

                   558

                   516

           42

          8,1

               2.190

               2.023

         167

8,3

Canoni per leasing

                   (43)

                   (44)

              1

          2,3

                 (176)                

                 (166)                

         (10)        

(6,0)

EBITDA After Lease (EBITDA-AL) like-for-like

                   515

                   472

           43

          9,0 

               2.014

               1.857

         157

8,5

EBITDA AFTER LEASE BRASILE

(milioni di euro)

4° Trimestre                                  2024

4° Trimestre                                  2023

Variazioni

2024

2023

Variazioni

 

 

 

assolute

%

 

 

assolute

%

EBITDA ORGANICO esclusa componente non ricorrente

                   533

                   503

           30

       6,3

               2.155

               1.991

        164

8,3

Canoni per leasing (*)

                 (119)                

                 (109)                

         (10)        

    (9,2)

                 (491)                

                (504)

           13

2,6

EBITDA After Lease (EBITDA-AL)

                   414

                   394

           20

       5,7

               1.664

               1.487

         177

11,9

(*) Non includono le penali connesse al decommissioning plan conseguente all’acquisizione delle attività mobili del gruppo Oi pari a circa 287 milioni di reais; circa 49 milioni di euro nel 2024 (circa  238 milioni di reais; circa 44 milioni di euro nel 2023).

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO RETTIFICATO AFTER LEASE GRUPPO TIM

(milioni di euro)

31.12.2024

31.12.2023

Variazione

Indebitamento Finanziario Netto Rettificato

                           10.126

                           25.656

                    (15.530)

Leasing

                           (2.860)

                            (5.307)                           

                         2.447

Indebitamento Finanziario Netto Rettificato - After Lease

                              7.266

                           20.349

                    (13.083)

 

EBITDA AFTER LEASE TIM S.p.A. LIKE-FOR-LIKE

(milioni di euro)

2024

2023

Variazioni

 

 

 

assolute

%

EBITDA ORGANICO like-for-like

1.849

1.737

 

112

6,4

Canoni per leasing

(164)

(153)

(11)

7,2

EBITDA After Lease (EBITDA-AL) like-for-like

1.685

1.584

101

6,4

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO RETTIFICATO AFTER LEASE TIM S.p.A.

(milioni di euro)

31.12.2024

31.12.2023

Variazione

Indebitamento Finanziario Netto Rettificato

9.915

                             21.149

                 (11.234)

Leasing

(835)

                             (3.103)                            

                      2.268

Indebitamento Finanziario Netto Rettificato - After Lease

9.080

                            18.046

                 (8.966)

 

EVENTI SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2024

In Brasile TIM S.A. risolve le controversie con il gruppo C6 e monetizza la propria partecipazione

In data 11 febbraio 2024, TIM S.A.  (“TIM” o “Società”) - società controllata brasiliana del Gruppo TIM - e Banco C6 S.A. (“C6” o “Banca”), hanno stipulato un accordo (“Accordo”) che porrà fine a tutte le controversie relative alla partnership tra le due Società (“Partnership”) e, di conseguenza, estinguerà i quattro procedimenti arbitrali attualmente in corso.

Durante il periodo di Partnership, TIM ha ottenuto il diritto a una quota di minoranza nel capitale della banca e, con la cessazione della Partnership, TIM realizzerà un provento lordo totale di circa 280 milioni di reais brasiliani.

La combinazione di servizi finanziari con la telefonia mobile ha prodotto effetti positivi in altre aree di attività di TIM S.A., come l'aumento della fidelizzazione dei clienti, l'aumento della digitalizzazione nell'acquisto di ricariche e nel pagamento delle fatture.

L'Accordo firmato prevede la cessazione della Partnership, oltre al trasferimento di tutte le azioni detenute da TIM in C6, nonché di tutti i bonus di sottoscrizione in essere, per un importo di 520 milioni di reais brasiliani (al lordo delle imposte). Il trasferimento delle azioni è soggetto all'approvazione dell'Autorità Monetaria delle Isole Cayman (CIMA). Una volta ottenuta tale approvazione, l'Accordo e la Partnership saranno conclusi.

TIM: il CdA approva l'offerta di MEF e Retelit per Sparkle

Il Consiglio di Amministrazione di TIM, riunitosi sotto la presidenza di Alberta Figari in data 12 febbraio 2025, ha esaminato l’offerta vincolante per l’acquisto della partecipazione totalitaria detenuta da TIM in Sparkle, ricevuta il giorno precedente da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e di Retelit.

Il Consiglio, all’esito di un ampio e approfondito esame, condotto con l’assistenza di primari advisor finanziari e legali, ha approvato all’unanimità, e con parere favorevole del Comitato parti correlate, l’offerta presentata dal MEF e Retelit, che valorizza Sparkle 700 milioni di euro.

La firma dei contratti avverrà entro l’11 aprile 2025 e il perfezionamento della cessione è atteso entro il primo trimestre del 2026, una volta completate le attività propedeutiche, tra cui l’ottenimento delle autorizzazioni Antitrust e in materia di Golden Power.

 

 

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Adrian Calaza Noia, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art. 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

 

 

Roma, 12/2/2025

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