Telecom Italia rende noto di aver presentato denuncia-querela alle Autorità giudiziarie competenti a seguito di ripetuti furti di cavi di rame avvenuti nel corso degli ultimi giorni in Calabria e di avere introdotto importanti novità tecnologiche per scongiurare il pericolo di nuovi furti di rame.
Ignoti hanno rubato complessivamente due chilometri di cavi in rame nelle località di Spezzano Albanese (CS), Isola di Capo Rizzuto (KR), Locri e Roccella Jonica (RC). I tecnici di Telecom Italia sono già al lavoro per ripristinare i cavi asportati e riattivare nel più breve tempo possibile le linee telefoniche coinvolte.
In considerazione del ripetersi dei furti sulla stessa tratta, Telecom Italia sostituirà definitivamente i cavi in rame oggetto dei furti con speciali cavi in alluminio di recente produzione, che garantiscono le medesime prestazioni in termini di qualità dei servizi di telecomunicazione, ma che allo stesso tempo sono decisamente poco appetibili per il mercato clandestino dei ricettatori.
In merito ai disservizi verso la clientela, l’Azienda sottolinea di essere parte lesa rispetto ad un fenomeno che si sta verificando con frequenza e gravità tali da pregiudicare talvolta i normali tempi di risoluzione.
Considerata la complessità della situazione, l’azienda continua la proficua collaborazione con le Forze dell’Ordine al fine di assicurare una tempestiva ed efficace attività di contrasto volta ad arginare il fenomeno nella zona.
Reggio Calabria, 29 marzo 2012