Telecom Italia e Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa hanno siglato un accordo per sviluppare un nuovo modello di didattica e di ricerca finalizzato ad avere ricadute positive e immediate sul mondo industriale.
In particolare, l’accordo prevede l’erogazione di sette borse di studio per Dottorati di Ricerca, contratti di Apprendistato per percorsi di Alta Formazione e la realizzazione di un Polo Universitario pisano in grado di proiettare laureati e laureandi direttamente verso il mondo del lavoro. Questa importante collaborazione apre nuovi scenari nel rapporto tra industria e università, a livello tecnologico, innovativo e formativo, attraverso un percorso comune e condiviso che prevede anche l’avvio di un Master di II livello e la partecipazione a bandi di finanziamento nazionali e internazionali per progetti legati allo sviluppo del territorio.
Telecom Italia ha deciso di investire con decisione sulla ricerca universitaria e sull'alta formazione, rivolgendosi ad uno dei più prestigiosi istituti universitari italiani, com’è considerata la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Le convenzioni toccano vari ambiti e si pongono l’obiettivo di coinvolgere studenti e ricercatori su idee che creino nuovo valore aggiunto per lo sviluppo di progetti comuni.
Borse di studio per dottorati di ricerca :
Telecom Italia assegnerà sette borse di studio su progetti di ricerca che coinvolgono tre Istituti della Scuola Superiore Sant’Anna: l’Istituto TeCIP (Tecnologie per la Comunicazione, l’Informazione, la Percezione) l’Istituto di Management e l’Istituto di Biorobotica. Le borse di studio riguardano i Dottorati in Emerging Digital Technologies, Management e Biorobotics e, fattore innovativo, puntano sulla sinergia tra gli Istituti di Ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna come fonte primaria per creare un modello di ricerca più forte e completo.
L’accordo prevede l’assegnazione di:
• 3 borse di studio per lo sviluppo del progetto “Ultra-wide band opticalaccess and transport and new business model opportunities” , suddivise in:
o 1 borsa di studio presso l’Istituto di Management
o 2 borse di studio presso l’Istituto TeCip in ambito Emerging Digital Technologies
• 4 borse di studio per lo sviluppo del progetto “Disruptive innovation in e-Health system”, suddivise in:
o 2 borse di studio presso l’Istituto di Management
o 1 borsa di studio presso l’Istituto TeCip in ambito Emerging Digital Technologies
o 1 borsa di studio presso l’Istituto di Biorobotica in ambito Biorobotics
Alto Apprendistato per Laurea Magistrale in Ingegneria
La Convenzione stipulata con l’Istituto TeCip (Tecnologie per la Comunicazione, l’Informazione, la Percezione) offre l’opportunità ai Laureandi in ingegneria di partecipare alle selezioni per l’assunzione con contratto di Apprendistato per Alta Formazione in Telecom Italia con sede a Firenze. L’accordo prevede posti di lavoro par-time su specifiche attività di progettazione e gestione della rete, connesse allo sviluppo delle nuove tecnologie Ultrabroadband (NGN e LTE).
Le sette borse di studio e l’Alto Apprendistato sono i primi atti concreti di una collaborazione che sta studiando nuove iniziative di partnership, per consolidare l’idea della necessità di un rapporto più stretto tra mondo industriale e ricerca universitaria. In tal senso, Telecom Italia e Scuola Superiore Sant’Anna sono tra i soci fondatori della Fondazione R&I (Ricerca e Imprenditorialità), che ha lo scopo di valorizzare l’alleanza tra Università, Industria e Finanzia.
Tra le iniziative attualmente allo studio, è prevista la costituzione di un Master specifico di II livello rivolto agli studenti universitari, che affiancherà il già attivo Master in Management,Innovazione e Ingegneria dei Servizi MAINS della Scuola; Master di II livello per formare leader nella innovazione dei servizi, di cui Telecom Italia è Partner assieme ad altre imprese di eccellenza.
Ma il progetto più strategico sul quale stanno lavorando Telecom Italia e Scuola Superiore Sant’Anna è la realizzazione di un Polo Universitario pisano. Elemento basilare di questa iniziativa è l’aggregazione intorno ad uno stesso nucleo di innovazione ,un Joint Open Lab, di competenze altamente trasversali ,così che possa attivare nuove filiere o trasformare radicalmente le filiere esistenti, concretizzando i concetti di Open Innovation in Open Lab trasversali.
L’attività del Polo Universitario sarà inizialmente rivolta a processi e management dell’area sanitaria e allo studio di avanzate tecnologie nella sensoristica distribuita. Il Polo Universitario nasce quindi come centro attorno al quale i ricercatori di Telecom e Scuola Superiore Sant’Anna potranno collaborare in un laboratorio congiunto, in ottica open innovation, per progetti di ricerca e progetti didattici , con lo scopo di accelerare i processi di innovazione, trasferire attivamente sul territorio i risultati della ricerca e preparare i futuri talenti.
Pisa, 16 maggio 2012