Telecom Italia rende noto di aver presentato denuncia-querela alle Autorità giudiziarie competenti a seguito di ripetuti furti di cavi di rame avvenuti in diverse località della provincia di Caltanissetta dove, dall’inizio di giugno a oggi, si sono registrati più di 20 episodi con Butera, Mazzarino e Serradifalco tra le località maggiormente interessate. In quest’area della Sicilia il fenomeno è in preoccupante crescita rispetto ai mesi precedenti, ed è per questo motivo che, al fine di scongiurare il pericolo di nuovi furti di rame, l’azienda ha deciso di introdurre importanti novità tecnologiche nell’infrastruttura di rete.
Nei giorni scorsi ignoti hanno rubato complessivamente oltre 15 chilometri di cavi in rame e i tecnici di Telecom Italia sono sempre intervenuti tempestivamente per ripristinare i cavi asportati e riattivare nel più breve tempo possibile le linee telefoniche coinvolte.
In merito ai disservizi verso la clientela, l’Azienda sottolinea di essere parte lesa rispetto ad un fenomeno che si sta verificando con frequenza e gravità tali da pregiudicare talvolta i normali tempi di risoluzione.
In considerazione del ripetersi dei furti sulla stessa tratta, Telecom Italia ritiene opportuno sostituire definitivamente i cavi in rame oggetto dei furti con speciali cavi in alluminio di recente produzione, che garantiscono le medesime prestazioni in termini di qualità dei servizi di telecomunicazione, ma che allo stesso tempo sono decisamente poco appetibili per il mercato clandestino dei ricettatori.
Considerata la complessità della situazione, l’azienda continua la proficua collaborazione con le Forze dell’Ordine al fine di assicurare una tempestiva ed efficace attività di contrasto e mettere in atto ulteriori azioni di prevenzione volte ad arginare il fenomeno, attivandosi nel contempo per ridurre al minimo i disagi per i propri clienti.
Caltanissetta, 10 agosto 2012