Telecom Italia ha avviato a Quartu S. Elena i lavori per la realizzazione della rete in fibra ottica che renderà disponibili servizi innovativi a cittadini e imprese. Il programma di copertura prevede di raggiungere entro l’anno oltre 12.000 unità immobiliari, pari a circa 57% della popolazione, grazie alla posa di 45 chilometri di cavi in fibra ottica che permetteranno di collegare 74 armadi stradali alle rispettive centrali. Nel 2015 la rete di nuova generazione supererà l’85% della popolazione.
L’iniziativa si inserisce nel piano di sviluppo nazionale di Telecom Italia per la realizzazione della rete NGAN (Next Generation Access Network) che prevede di raggiungere 600 città entro il 2016, con una copertura di 12,4 milioni di unità immobiliari, corrispondenti a oltre il 50% della popolazione. L’investimento programmato da Telecom Italia per lo sviluppo innovativo della banda ultra larga sulla rete di accesso è pari a 1,8 miliardi nel triennio 2014-2016.
Per la posa dei cavi in fibra ottica a Quartu s. Elena, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, verranno sfruttate le infrastrutture esistenti, come quella per la pubblica illuminazione della città. Inoltre, in caso di scavi, saranno utilizzate tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale che minimizzano i tempi di intervento, l’area occupata dal cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali.
I lavori sono già iniziati in diverse zone della città e nel corso dell’anno famiglie e imprese di Quartu S. Elena potranno cominciare a usufruire di connessioni con velocità a partire da 30 Megabit al secondo che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione in rete e abilitano nuovi servizi.
Da casa, ad esempio, sarà possibile fruire di video in HD, gaming on line multiplayer in alta qualità e contenuti multimediali resi disponibili contemporaneamente su smartphone, tablet e smart TV. Ma la fibra ottica abiliterà anche applicazioni innovative come la telepresenza, i servizi di cloud computing per le imprese e servizi per la realizzazione del modello di città intelligente per le amministrazioni locali, tra cui la sicurezza e il monitoraggio del territorio, l’infomobilità e le reti sensoriali per il telerilevamento ambientale.
“Siamo molto soddisfatti che Telecom Italia abbia deciso di investire nel nostro territorio - dichiara Luisella Sarritzu, Assessore a tutela e valorizzazione dell’ambiente, del verde pubblico, programmazione dei servizi tecnologici - rendendo così Quartu S. Elena tra le prime città italiane ad avere infrastrutture di rete moderne che consentono ai cittadini e alle imprese di usufruire di servizi innovativi in grado di contribuire allo sviluppo sostenibile dell’economia locale e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini”.
Quartu S. Elena, 15 maggio 2014