Nasce TIM Academy, il nuovo polo della conoscenza di TIM che consentirà ai circa 53mila dipendenti del Gruppo in Italia di sviluppare e diffondere le competenze digitali necessarie per sostenere la trasformazione e l’evoluzione dell’azienda dal punto di vista tecnologico, di mercato e culturale.
TIM Academy è un luogo fisico ed anche virtuale dedicato all’apprendimento e alla condivisione del sapere, alla generazione e diffusione dell’innovazione tecnologica, della leadership e dell’innovazione e al networking.
La formazione e la gestione della conoscenza saranno abilitati da una piattaforma digitale e social (communities, webinar, open meeting, aula virtuale, e-learning, Massive Open Online Courses) che, aggregando contenuti interni ed esterni consentirà lo scambio e la co-generazione delle idee, anche in mobilità.
TIM Academy sarà presente fisicamente in 17 sedi TIM sul territorio nazionale, con una sede centrale a Roma, con ambienti caratterizzati da tecnologie innovative dove un corpo docente composto da “digital-social educators” e un’ampia comunità di dipendenti saranno coinvolti per trasferire e condividere il loro know-how.
Saranno inoltre definite partnership mirate che coinvolgeranno Università e Centri di Ricerca di eccellenza nazionali e internazionali, dando vita ad un “network” che garantirà la contaminazione tra saperi di realtà diverse, lo sviluppo di nuove conoscenze per il rinnovamento delle tecnologie, del business e dei processi. In questo modo sarà avviato un “Osservatorio delle Nuove Competenze” che garantirà il monitoraggio dei trend e degli scenari emergenti in questo settore.
TIM Academy offrirà momenti di confronto attraverso workshop, seminari, hackathon e learning tour, programmi formativi con docenti e testimonial qualificati e innovativi, a livello nazionale e internazionale, coinvolgendo giovani talenti in programmi di master, dottorati, stage/tesi, progetti dedicati.
TIM Academy inaugererà le sedi fisiche a partire da giugno nelle città di Napoli e Firenze alle quali seguiranno entro la fine dell’anno Milano, Torino, Padova, Mestre, Bologna, Ancona, Roma, Genova, L’Aquila, Pescara, Bari, Palermo, Caltanissetta, Catania, Catanzaro.
Roma, 5 aprile 2016