Si è svolto oggi a Torino, presso il TILab, il primo appuntamento 2016 di #TIMgirlsHackathon, il progetto di TIM rivolto alle ragazze degli istituti superiori che ha chiamato a raccolta le studentesse di Torino per coinvolgerle e avvicinarle al mondo della programmazione.
L’hackathon è una maratona di coding nella quale sviluppatori, hacker e appassionati si uniscono in team per realizzare progetti software o hardware, condividendo idee, creatività e accrescendo le competenze in modo innovativo e divertente.
Si tratta di un progetto di grande respiro che ha l’obiettivo di avvicinare il mondo femminile all’informatica, in particolare al coding, proponendo in questa occasione alle ragazze di affrontare il tema del cyberbullismo e dell’uso consapevole del web, tema sul quale sono state chiamate a sviluppare una vera e propria App.
Dopo le tappe del 2015 che hanno coinvolto le studentesse di Roma, Bologna e Milano, l’appuntamento di oggi si è svolto in contemporanea, oltre che a Torino, a Venezia, Napoli e Catania. Un unico grande evento per unire idealmente tutti i punti cardinali del nostro Paese ma soprattutto ragazze di provenienza diversa alla scoperta di come il digitale può essere passione oggi e può diventare lavoro domani. Questo format dedicato alle studentesse ha infatti l’obiettivo sia di favorire il superamento dei vincoli di genere sia di far scoprire loro una professione, quella del programmatore, che a differenza di altre non vede crisi.
#TIMgirlsHackathon, realizzato in collaborazione con Codemotion – la più grande conferenza per developer in Italia – ha permesso alle ragazze di vivere il mondo della tecnologia da protagoniste, lavorando in piccoli team in un’immersione totale di circa sette ore. Le 70 studentesse, provenienti da 6 istituti, sono state affiancate da esperte tutor, professioniste dell’ICT di TIM e dai mentor di Codemotion.
La giornata si è aperta alle 9 con la partecipazione di due mentor d’eccezione: Carola Frediani, giornalista e co-founder di Effecinque, agenzia giornalistica indipendente, e Valentina Parenti, Media Relations and PR Specialist. A seguire, Kabiria Mancuso e Massimo Avvisati, di Codemotion, che hanno fornito a tutte le partecipanti le indicazioni e gli strumenti per lo svolgimento della giornata di competizione.
In chiusura è sono intervenute anche Gabriela Styf Sjöman , Responsabile Engineering & Tilab TIM ed Eleonora Pantò, Responsabile dell’area Contenuti e Media Digitali del CSP e presidente dell’associazione europea Media e Learning.
Al termine, una giuria composta da esperti – Gabriela Styf Sjöman , Responsabile Engineering & Tilab TIM, Renato Valentini, Equipment Technology & Infrastruct. Lab TIM, Eleonora Pantò, Responsabile dell’area Contenuti e Media Digitali del CSP e presidente dell’associazione europea Media e Learning e Barbara D’Amico, giornalista e co-founder di Vizi&Chips – ha valutato i lavori premiando i più meritevoli. Alle componenti del team vincitore è stato consegnato un tablet TIM College.
Le ragazze, coinvolte attraverso le scuole e il corpo docente che ha molto apprezzato il valore formativo dell’iniziativa, hanno aderito con entusiasmo confermando la loro registrazione sul sito http://in.tim.it/iniziative/innovazione/timgirlshackathon/
Torino, 15 gennaio 2016