TIMMUSIC, la piattaforma di musica in streaming di TIM, regala a febbraio musica senza limiti a tutti. In occasione del 69° Festival della Canzone Italiana, di cui TIM è sponsor unico, il profilo “Platinum” di TIMMUSIC che permette di ascoltare l’intero catalogo e altri contenuti esclusivi senza limiti, sarà aperto per un mese gratuitamente non soltanto ai clienti TIM. Tutti potranno così partecipare all’assegnazione del premio TIMMUSIC, che verrà consegnato nella serata finale sul palco dell’Ariston alla canzone in gara più ascoltata in streaming su TIMMUSIC nei giorni del Festival. Per ascoltare TIMMUSIC basterà scaricare l’App dal 1° al 28 febbraio e registrarsi.
L’iniziativa è supportata da una campagna Adv in TV, radio e social con la creatività di Luca Josi, Direttore Brand Strategy, Media & Multimedia Entertainment di TIM.
TIMMUSIC offre un catalogo di oltre 30 milioni di brani musicali costantemente aggiornato con tutte le novità discografiche italiane e internazionali. L’App permette di ascoltare brani e format esclusivi come Albumstory e Radioplaylist, di comporre le proprie playlist e di scegliere tra le molte proposte per genere, mood, momenti della giornata e di condividerle con gli amici sui principali social network.
Con oltre il 60% di musica italiana ascoltata, TIMMUSIC si conferma il player con maggiore attenzione ai gusti musicali degli italiani.
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TIMMUSIC, la piattaforma di TIM dedicata alla musica in streaming, permette di ascoltare milioni di brani di tutti i generi, creare playlist personali o ascoltare quelle proposte dall’APP, trovare album e singoli anche in anteprima, scoprire le classifiche settimanali e condividere tutto sui principali social network. L’App TIMMUSIC è disponibile su tutti gli store. I clienti TIM, con un’offerta dati attiva, non consumano Giga e possono fruire del servizio fino ad esaurimento del bundle dati dell’offerta mobile, se il servizio è utilizzato su rete mobile TIM e su territorio italiano. In roaming il traffico dati associato all’utilizzo del servizio è addebitato in base al profilo tariffario dati.
Roma, 1 febbraio 2019