TIM avvia ad Ascoli Piceno un innovativo piano di cablaggio che, con un investimento stimato di circa 4,5 milioni di euro, porta la fibra ottica fino alle abitazioni per rendere disponibili collegamenti ultraveloci fino a 1 Gigabit/s. La città marchigiana, infatti, è stata inserita nel programma nazionale di copertura di FiberCop, la nuova società del Gruppo TIM che realizzerà la rete di accesso secondaria in fibra ottica nelle aree nere e grigie del Paese per sviluppare soluzioni FTTH (Fiber To The Home) secondo il modello del co-investimento “aperto” previsto dal nuovo Codice Europeo delle Comunicazioni Elettroniche.
I lavori per la realizzazione della nuova rete sono già iniziati in molte zone della città, in modo da rendere i servizi progressivamente disponibili, con l’obiettivo di collegare circa 16.000 unità immobiliari alla conclusione del piano.
Per la posa della fibra ottica saranno utilizzate, laddove possibile, le infrastrutture già esistenti. Nel caso sia necessario effettuare scavi, questi saranno realizzati adottando tecniche innovative a basso impatto ambientale, con interventi sulla sede stradale di circa 10-15 centimetri. TIM opererà per limitare il disagio ai Cittadini e procedere speditamente con la realizzazione della nuova rete.
Grazie a questo piano, Ascoli Piceno sarà dotata di una rete in fibra ottica ancora più performante di quella che già oggi è a disposizione di cittadini e imprese grazie alla tecnologia FTTCab, che rende disponibili collegamenti fino a 200 megabit per circa 19.000 unità immobiliari, pari al 90% delle linee del comune.
La nuova rete super-veloce consentirà di accelerare i processi di digitalizzazione sul territorio, a beneficio di cittadini, imprese e pubblica amministrazione, e di assecondare al meglio le esigenze professionali anche legate allo smart working e alla didattica a distanza.
Particolare attenzione verrà dedicata al percorso di digitalizzazione del distretto industriale del tessile e dell’abbigliamento di Ascoli Piceno. Grazie alle tecnologie innovative di TIM, di Noovle e di Olivetti, Civitanova Marche diventerà uno dei primi “Smart District” d’Italia, in cui tutte le aziende avranno a disposizione un’infrastruttura di rete e servizi di ultima generazione che ne accompagneranno il processo di trasformazione digitale, indispensabile per promuoverne la competitività. In particolare, la filiera produttiva potrà avvantaggiarsi di soluzioni di automazione, di manutenzione da remoto in tempo reale, ma anche di tecnologie per la gestione della logistica, fino a soluzioni per il controllo di filiera tramite blockchain. Con questa iniziativa, TIM si conferma come partner tecnologico di riferimento per favorire lo sviluppo del sistema socioeconomico locale, in una logica di sostenibilità e resilienza, coinvolgendo aziende, pubbliche amministrazioni, lavoratori e cittadini.
“Ascoli Piceno fa parte di un percorso di eccellenza che vede TIM impegnata su tutto il territorio nazionale nel realizzare una rete interamente in fibra in grado di erogare volumi di traffico sempre maggiori con una qualità elevatissima – dichiara Massimo Bontempi Responsabile Field Operations Line Marche e Umbria di TIM - Si tratta di un progetto ambizioso che ha l’obiettivo di portare l’innovazione sul territorio e dare impulso alla diffusione dei servizi digitali finalizzati a sostenere le imprese nello sviluppo del loro business e a migliorare la qualità della vita dei cittadini, contribuendo in questo modo alla crescita dell’economia locale. Un risultato frutto degli ingenti investimenti fatti da TIM ad Ascoli Piceno e della proficua collaborazione dell’Amministrazione comunale”.
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FiberCop è la nuova società infrastrutturale controllata da TIM (al 58%) insieme a KKR Infrastructure (37,5%) e Fastweb (4,5%) che ha come obiettivo la digitalizzazione del Paese tramite lo sviluppo di connessioni ad alte prestazioni in fibra ottica.
FiberCop opera in linea con il modello di coinvestimento aperto a tutti gli operatori, rappresentando il primo caso in Europa di applicazione su scala nazionale delle direttive dell’Unione Europea.
Fornisce agli operatori servizi di accesso passivi in fibra ottica e servizi evoluti, operando con la massima efficienza e tutela delle persone e dell’ambiente.
FiberCop è dotata di un asset di rete che già oggi offre collegamenti UBB ad oltre il 90% della popolazione grazie alle tecnologie FTTC e FTTH. La società proseguirà la copertura FTTH, con velocità di connessione superiori a 1 Gigabit. L’obiettivo è raggiungere, entro il 2025, il 76% delle unità immobiliari delle aree grigie e nere, corrispondente ad una copertura del 56% delle unità immobiliari tecniche del Paese. La rete interamente in fibra ottica di FiberCop raggiungerà oltre 16 milioni di unità immobiliari.
L’operazione contribuirà in maniera determinante alla riduzione del digital divide in Italia, permettendo un’accelerazione del passaggio dei clienti da rame a fibra.
Ascoli Piceno, 22 aprile 2021