Il rapporto dell’OCSE evidenzia il ruolo cruciale delle infrastrutture digitali nella transizione verso un’economia decarbonizzata. Le reti avanzate, come il 5G e la nuova generazione di fibra ottica, ottimizzano il consumo energetico e riducono le emissioni degli altri settori: il rapporto stima che con le soluzioni digitali è possibile una riduzione fino a 10 tonnellate di emissioni in altri settori economici per ogni tonnellata di CO₂ emessa dal settore ICT. Tuttavia, nonostante questo impatto ambientale positivo, il rapporto dell’OCSE sostiene che l’Unione europea deve ancora integrare pienamente queste esternalità nel suo quadro normativo, dal momento che le reti di telecomunicazione non sono incluse nella tassonomia delle attività sostenibili e gli investimenti in essi non possono essere classificati come “green”, né sono stabiliti criteri ambientali per la loro diffusione. Per questo, è necessario adottare metodologie armonizzate per misurare l’impatto ambientale delle tecnologie digitali e promuovere la sostenibilità ambientale delle reti.
Autori: OCSE
Editore: OCSE
Data di pubblicazione: Febbraio 2025