Il Rapporto “Digital Economy Report 2021 Cross-border data flows and development: For whom the data flow” realizzato della Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (“UNCTAD”) esamina la crescita dei flussi di traffico dati transfrontalieri e cerca di comprendere come si distribuiscono a livello globale i benefici di questa circolazione. I dati sono fondamentali per tutte le tecnologie digitali basate su internet ed in rapida espansione, dall’intelligenza artificiale (AI), all’Internet of Things (IoT). Pur non potendo misurare in modo preciso la crescita del traffico, il rapporto mette in evidenza che il maggior volume di flussi si sviluppa lungo le due direttrici Nord America-Europa e Nord America-Asia, in particolare alimentato delle grandi piattaforme internet di USA e Cina: negli ultimi cinque anni il 94% dei finanziamenti globali per l'intelligenza artificiale è derivato da imprese di questi due Paesi che impiegano il 70% dei ricercatori in questo campo di applicazione. Grazie alla loro forza finanziaria, queste aziende stanno investendo in molti degli anelli della catena del valore, come ad esempio i cavi sottomarini e i satelliti. Il rapporto esamina anche la situazione dell’Unione Europea, che in questo scenario ha un peso meno importante sul mercato, ma ha punta a creare uno spazio europeo per i dati – attraverso il Data Governance Act – basato su infrastrutture tecnologiche e meccanismi di governance coerenti con i valori fondamentali e l’attenzione alla protezione dei diritti individuali propri dell’Unione. Le Nazioni Unite avvertono del rischio molto reale che i Paesi meno sviluppati possano diventare dei “fornitori di dati grezzi per piattaforme digitali globali e clienti delle applicazioni di Digital Intelligence” e sottolinea la necessità di stabilire una governance globale dei dati che superi l'autoregolamentazione definita dalle piattaforme internet e permetta di distribuire meglio i benefici di questo sviluppo.
Autore:Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo ("UNCTAD")
Editore: Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo ("UNCTAD")
Data di pubblicazione: Ottobre 2021