Una scuola connessa è una scuola più inclusiva e capace di dare maggiori opportunità nel percorso di crescita dei nostri ragazzi. Per questo l’Istituto Macedonio Melloni di Parma ha deciso di realizzare e mettere a disposizione dei propri studenti la rete in fibra fino a 1 GB di TIM, aderendo al bando “Reti locali, cablate e wireless nelle scuole” del MIUR finanziato con i fondi PNRR.
Il “Macedonio Melloni” di Parma è un istituto tecnico economico con profonde radici nella storia della città e una tradizione fatta di impegno ed innovazione, tanto sul piano culturale e formativo dei ragazzi quanto su quello dell’orientamento e dell’introduzione al mondo del lavoro. Dotato già da tempo di laboratori e LIM - le lavagne interattive multimediali - in ogni aula, aveva una rete Wi-Fi non adeguata alle esigenze dei suoi studenti. Grazie all’intervento di TIM, può contare oggi su una rete Wi-Fi flessibile e sicura, in grado di accogliere più di 2.000 connessioni contemporanee con prestazioni ottimali.
Anche le dotazioni informatiche della scuola sono state rinnovate e tutte le aule sono state equipaggiate con monitor interattivi touch e touch board utilizzati dai docenti con le applicazioni della Google Suite for Education. È diventato così più semplice ed efficace partecipare a workshop, laboratori e webinar, eventi ai quali in generale sono collegate dal pc d’aula molte classi dell’istituto in contemporanea.
A raccontarci i benefici per alunni e docenti è la professoressa Antonietta Porfiria Napoleone, ingegnere, Animatore Digitale e Progettista azioni PON (Programma Operativo Nazionale) dell’Istituto. Dalle sue parole traspare la passione per l’innovazione e le sue potenzialità nel mondo scolastico.
“Crediamo che la scuola abbia l’obbligo di reinventare i propri percorsi formativi anche con l’impiego delle tecnologie digitali” afferma la professoressa, che sottolinea come “cogliendo le opportunità offerte dal PNRR, all’ITE Melloni stanno per essere avviati i progetti del Piano Scuola 4.0 finalizzati alla realizzazione di ambienti di apprendimento innovativi (Next Generation Classrooms) e di laboratori per le professioni digitali del futuro (Next Generation Labs).”
Un impegno finalizzato a dare agli studenti gli strumenti più adatti a costruire il proprio futuro perché, secondo la professoressa, “alcune tra le principali figure professionali richieste oggi afferiscono proprio alle discipline caratterizzanti l’ITE Melloni, per cui l’Istituto punterà sempre più sulla formazione di figure quali l’UX Designer, il SEO Specialist, il Copywriter, il Social Media Manager.”
Questa evoluzione fa leva sul contributo di tutto il corpo docente come spiega la professoressa: “da parte dei docenti è necessario, oltre che una disponibilità al cambiamento, una grande attenzione alla dimensione emotiva, allo sviluppo dei processi cognitivi, alla sfera motivazionale e laboratoriale. E, non ultimo, un investimento nella costruzione delle nuove competenze.”
I risultati sono tangibili e danno luogo a casi di successo: nell’ambito del concorso “Storie di alternanza 2021”, patrocinato da Unioncamere e dalle Camere di Commercio italiane, una quinta classe dell’Istituto ha presentato il progetto “Bellacoopia Start up – Smart edition” per rendere più sostenibile il packaging dei prodotti di cosmesi.
“Con questa proposta l’ITE Melloni” come ci racconta la professoressa “si è classificato primo al concorso nazionale, ma la cosa singolare è che tutta la fase progettuale si è svolta in piena pandemia, per cui i ragazzi hanno portato avanti il loro prezioso lavoro solo grazie alla disponibilità del digitale e all’uso avanzato cui erano già stati abituati.”