A Venezia c’è una struttura tecnologica che raccoglie ed elabora i dati sul flusso dei turisti, il passaggio dei mezzi pubblici stradali e acquei, le previsioni meteo e la situazione dei parcheggi. È la Smart Control Room, un sistema evoluto che monitora e ottimizza sicurezza e servizi.
Qualcosa di simile accade anche a Milano, dove Smart Cabinet raccoglie i dati sul territorio e li elabora tramite l’intelligenza artificiale così da alimentare un cruscotto che rappresenta i flussi del traffico ora per ora.
A Ivrea, poi, si sta sperimentando un nuovo modello di città intelligente, con applicazioni innovative in diversi ambiti come quelli della mobilità, dello smaltimento dei rifiuti, dei parcheggi.
Sono alcuni esempi concreti del futuro applicato ai territori urbani secondo Olivetti, la digital factory del Gruppo TIM con focus sullo sviluppo di soluzioni Internet of Things, al centro di un evento che si è tenuto a Expo Dubai 2020 nell’ambito della settimana tematica dedicata allo sviluppo urbano e rurale e ha visto protagonista il suo AD Quang Ngo Dinh.
Un futuro che interessa anche il campo dell’arte, della cultura e del turismo, dove la tecnologia rappresenta uno strumento irrinunciabile per supportare e valorizzare il patrimonio più prezioso del Paese.
È il caso del Mausoleo di Augusto, un maestoso monumento di Roma antica restituito alla collettività grazie al contributo di Fondazione TIM e sempre aperto alle visite attraverso la realtà immersiva, grazie alla copertura 5G dedicata e all’uso di applicazioni di realtà aumentata e virtuale. Ma anche quello di Pompei, dove il Gruppo TIM in collaborazione con il Parco Archeologico ha dato vita a un evento in diretta streaming per rivivere le emozioni del concerto tenuto lì dai Pink Floyd 50 anni fa.
Vivere in modo intelligente significa anche lavorare in maniera smart, e in questo ambito dalla collaborazione tra Olivetti e Tecno nasce una soluzione che utilizza l’IoT per rendere il lavoro da casa o in ufficio un’esperienza integrata e connessa, nel contesto di una quotidianità che è stata ridisegnata dalle esperienze degli ultimi anni.
Le smart city sono ecosistemi che consentono alle pubbliche amministrazioni di operare al meglio e ai privati di sviluppare il business, sostenendo anche lo sviluppo dei comparti produttivi. Secondo le stime del Centro Studi TIM , l’aumento di valore innescato dalle tecnologie 5G e IoT sarà notevole. A partire dal 2025 il settore automobilistico crescerà di 3,2 miliardi di euro, quello manufatturiero di 2,5 miliardi di euro. Seguono il settore energia con un incremento annuale di 2 miliardi di euro, la sanità (0,9 miliardi di euro) e logistica e trasporti (0,5 miliardi di euro).