120 accelerometri saranno installati in altrettante centrali di telecomunicazioni TIM nel Veneto con l’obiettivo di potenziare la rete di monitoraggio sismico ad alta densità della regione. La nostra azienda ha infatti recentemente avviato una collaborazione l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, impegnato insieme alla Regione Veneto e con la collaborazione dell’Università degli Studi di Padova in un progetto di monitoraggio degli eventi sismici che si avvarrà di oltre 300 punti di misura su tutto il territorio regionale.
La capillarità e la peculiarità delle centrali TIM distribuite sul territorio assicureranno un contributo concreto alle attività dell’istituto. Insieme ai ricercatori, TIM selezionerà le strutture più idonee per il progetto sulla base delle caratteristiche degli edifici, della copertura della rete cellulare, oltre alle esigenze logistiche per la rete di monitoraggio e alla distribuzione del rischio sismico nella Regione del Veneto. I sensori posizionati saranno in grado di misurare lo scuotimento del suolo e, in caso di terremoto, di fornire misure utili a valutarne rapidamente l’impatto e a orientare gli interventi della Protezione Civile.