Città a misura di cittadino, efficienti e sicure, in dialogo costante con l'ambiente che le circonda, in una parola: smart. Di questo si è parlato nell'evento "L'Italia delle città intelligenti e sostenibili", organizzato da TIM. Protagonisti dell'incontro sono stati rappresentanti delle aziende del settore, osservatori nazionali e locali, centri di ricerca e innovazione nazionali e internazionali, che insieme hanno tracciato i contorni di un futuro che è già presente, quello delle Smart City.
Il ruolo di TIM e in particolare di TIM Enterprise, la business unit dedicata alle pubbliche amministrazioni e ai grandi clienti, si pone esattamente al centro di questo ecosistema. Facendo leva sulla piattaforma ICT più grande d'Italia, che oltre alla connettività in banda ultralarga offre soluzioni che integrano IoT, Cloud e Cybersecurity, con TIM Urban Genius consente agli amministratori di rendere i territori intelligenti, al servizio dei cittadini. Una soluzione che abilita una gestione completa sempre più sostenibile e data driven delle città italiane, facendo leva su un’architettura software moderna e aperta che consente di integrare velocemente servizi verticali di terze parti. Alcune delle applicazioni già in essere sono state raccontate, durante la mattinata, da Guido Arnone (Direttore Innovazione Tecnologica e Digitale del Comune di Milano) e Stefania Proietti (Sindaco di Assisi).
Durante l'evento è stata presentata la ricerca realizzata dal Centro Studi TIM in collaborazione con CNR e Politecnico di Milano. Il report ha evidenziato come molte delle aspettative riposte nel settore solo qualche anno fa siano già diventate realtà davanti ai nostri occhi, anche generando ritorni dagli investimenti che sono ormai chiaramente misurabili. Un ecosistema, quest'ultimo, dove l'offerta di TIM può giocare importanti asset distintivi oltre alla connettività in banda ultralarga, in aree come la Cybersecurity, l'IoT e il Cloud.
Dallo studio emerge che in Italia, nei prossimi 5 anni le applicazioni Smart City basate su 5G, IoT e Intelligenza Artificiale in Italia contribuiranno a ridurre di circa 6,5 miliardi di euro i costi del traffico cittadino e di oltre 400 milioni di euro quelli legati all’inquinamento urbano grazie a una migliore programmazione del trasporto, pubblico e privato, e dei flussi turistici, e a ridurre annualmente di circa 650mila tonnellate di emissioni di CO2.
L'incontro è stata infine l'occasione per premiare i vincitori della TIM Smart City Challenge, la call che TIM Open Innovation ha rivolto a startup, scaleup e aziende nazionali e internazionali per individuare le soluzioni innovative che, integrate in TIM Urban Genius, accelereranno la trasformazione digitale delle nostre città, rendendole sempre più intelligenti, sicure, sostenibili.
L'iniziativa, che ha visto la partecipazione di 170 startup, scaleup e aziende (per il 70% italiane, ma anche israeliane, francesi e spagnole) è stata un grande successo, che testimonia il crescente interesse di aziende e amministrazioni locali verso l'adozione di modelli di gestione virtuosi, supportati dalle tecnologie più avanzate.
Il premio TIM è stato assegnato a Mine Crime, per la soluzione che mette a disposizione una fonte di dati geolocalizzati sugli illeciti urbani utilizzabile per accrescere la sicurezza nelle città.
Gli ulteriori riconoscimenti assegnati sono:
- premio CNR - Dipartimento di Ingegneria, ICT e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti (DIITET) a iMOI per la soluzione iCAM3D, un sistema di rilevamento metrico in 3D che semplifica le attività di accertamento e misurazione, ottenendo gemelli digitali di incidenti, scene, aree specifiche e oggetti;
- premio Edison NEXT al progetto di UTwin che valorizza i dati degli edifici creandone gemelli digitali per ottimizzare le attività di gestione di asset, strutture, energia e sensori;
- premio eFM alla soluzione di Foot Analytics che consente di monitorare l’utilizzo degli spazi all’interno degli uffici abilitando una gestione degli edifici efficace e in tempo reale;
- premio Intesa Sanpaolo Innovation Center a G-move, una piattaforma che fornisce statistiche sulle presenze per ottimizzare la gestione degli spazi fisici, per esempio in negozi, aree urbane e mezzi di trasporto;
- premio Osservatorio Bikeconomy a Pin Bike, un sistema brevettato per il monitoraggio e la certificazione degli spostamenti urbani in bicicletta che permette il rilascio di incentivi economici agli utenti che utilizzano questo mezzo di trasporto;
- premio dell’Osservatorio Startup Intelligence del Politecnico di Milano a Open Stage per il suo ‘totem tecnologico’, prenotabile tramite app, che mette a disposizione degli artisti di strada una piattaforma di gestione e le attrezzature tecnologiche necessarie per esibirsi dal vivo.
