Nei TIM Open Labs, che hanno sedi a Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli e Catania, si utilizzano metodologie dell’Open Innovation integrando le capacità del mondo industriale, delle università, dei centri ricerca e delle startup innovative con le competenze interne; il tutto per contribuire alla trasformazione digitale di TIM secondo queste direttrici:
- migliorare l’esperienza dei clienti business e consumer attraverso soluzioni innovative;
- individuare e sperimentare nuove opportunità di mercato;
- promuovere la leadership tecnologica di TIM con soluzioni distintive per i nuovi scenari di rete e di servizio
L’approccio impiegato nei TIM Open Labs è quello di tipo “sperimentale”, ovvero basato sulla verifica con la clientela amica della validità della soluzione proposta, il che porta poi alla valorizzazione delle iniziative di successo. I TIM Open Labs sono le sedi in cui si sviluppano anche le sinergie con i progetti di ricerca e innovazione nazionali ed europei e si mettono a punto nuove invenzioni che arricchiscono il patrimonio IPR di TIM, che ad oggi vanta oltre 3000 brevetti.