Il titolare del diritto di voto nell’Assemblea degli azionisti ordinari può esercitare il voto anche per corrispondenza.
Il modulo per l’esercizio del voto per corrispondenza sarà scaricabile, in versione stampabile, a partire dal 4 aprile 2020 dal sito internet della Società all’indirizzo www.telecomitalia.com/assemblea.
Scheda di voto per corrispondenza
Copia del modulo per l’esercizio del voto per corrispondenza potrà altresì essere richiesta direttamente alla Società ai seguenti recapiti:
A causa della già citata emergenza epidemiologica da COVID-19, è sospeso l’accesso dei soci agli uffici della sede legale.
Nel modulo dovrà essere indicato il numero delle azioni per cui viene esercitato il diritto di voto. Il voto per corrispondenza è incompatibile con il rilascio di delega nonché con il voto elettronico e deve essere esercitato direttamente dal titolare del diritto di voto. La scheda deve essere firmata dall’avente diritto al voto. In caso di contitolarità, è richiesta la sottoscrizione di tutti i contitolari. Le schede prive di sottoscrizione non verranno prese in considerazione. Le schede prive dell’indicazione di voto saranno comunque computate ai fini della regolare costituzione dell’Assemblea, ma non saranno computate ai fini del calcolo della maggioranza e della quota di capitale richiesta per l’approvazione delle deliberazioni.
Per l’inoltro della scheda di voto per corrispondenza, inserire le pagine relative alle indicazioni di voto, debitamente sottoscritte, in una busta chiusa (busta A). Inserire la busta A (contenente le indicazioni di voto) in una seconda busta B, insieme con la pagina contenente le generalità del titolare del diritto di voto e il numero delle azioni possedute dal titolare del diritto di voto, debitamente sottoscritta e con l’eventuale documentazione attestante la legittimazione del sottoscrittore a impegnare il soggetto rappresentato (rappresentanza legale).
La busta B deve pervenire entro il 22 aprile 2020 all’indirizzo
TIM S.p.A.
Corporate Affairs - Rif. Voto
Via Gaetano Negri n. 1
20123 MILANO – Italia
Con dichiarazione scritta inviata alla Società allo stesso indirizzo entro lo stesso termine, il voto esercitato per corrispondenza può essere revocato.
La scheda di voto per corrispondenza contiene, per ciascuno degli argomenti all’ordine del giorno, la possibilità di indicare il voto “favorevole”, “contrario” o “astenuto”, rispetto alle proposte di deliberazione, barrando la relativa casella.
La scheda di voto per corrispondenza è organizzata su due colonne (Quadri) in cui sono riportate le proposte di deliberazione del Consiglio di Amministrazione o dei soci (Quadro A) e le possibili opzioni in caso di modifica o integrazioni di tali proposte (Quadro B). In questo caso, il votante per corrispondenza può (i) confermare, (ii) revocare o (iii) modificare le indicazioni di voto manifestate nel Quadro A. Ove venga scelta l’opzione della revoca delle indicazioni del Quadro A, le azioni corrispondenti non saranno computate ai fini del calcolo della maggioranza e della quota di capitale richiesta per l’approvazione della deliberazione.
Il votante per corrispondenza in ciascun quadro può barrare una sola casella. In caso di voto equivoco, l’indicazione di voto non sarà considerata efficace e conseguentemente le corrispondenti azioni non saranno computate ai fini del calcolo della maggioranza e della quota di capitale richiesta per l’approvazione delle deliberazioni.
Normativa di riferimento
art. 127 TUF
artt. 140, 141, 142 e 143 del Regolamento Emittenti Consob