La guerra dei talenti è un tema noto da molti anni.
Se trovare le persone “giuste” da inserire all’interno di un team consolidato è fondamentale per la crescita del proprio business, la continua e veloce evoluzione tecnologica ha portato le aziende a competere ancor di più alla ricerca dei migliori sul mercato.
Secondo Potentialpark, società svedese che analizza ogni anno la capacità delle aziende di scovare talenti, nel 2030 le imprese di tutto il mondo registreranno una carenza di personale pari a 85,2 milioni di lavoratori che avrà un costo di ben 8.452 miliardi di dollari.
Per questo è in costante aumento l’attenzione verso i temi della talent attraction & acquisition.
E in questa sfida fra le aziende, nella classifica Potentialpark sulle migliori ad attrarre talenti, noi TIM abbiamo guadagnato ben 11 posizioni quest'anno rispetto al precedente, e ci siamo classificati 5^ per quanto riguarda la modalità di reclutamento tramite il sito Carriera.
La nostra ricerca di giovani neoalureati e professionisti capaci di realizzare la rivoluzione digitale che coinvolge l'intero Paese, passa anche attraverso una serie di iniziative per incontrare potenziali candidati e raccontare loro quali siano i benefici del lavorare in TIM.