A scuola online
E non ha perso tempo neanche Operazione Risorgimento Digitale. Nata come una scuola di internet itinerante, per toccare 107 province nel paese, aperta a tutti, giovani e meno giovani, da nord a sud, a causa del coronavirus ha cambiato forma ma non obiettivo. Subito dopo Pasqua, dal 14 Aprile, diventerà una scuola online per portare nelle case degli italiani la voce di maestri di competenze digitali ed esperti di scenari legati all’emergenza Coronavirus, in diretta, con la possibilità di interagire con loro con domande e richieste di chiarimento.
Gli incontri saranno quotidiani e gratuiti, gli ambienti di e-learning piattaforme facilmente accessibili: Google Meet, l’applicazione per videoconferenze e videochiamate di gruppo; il canale YouTube di Telecom Italia Group, nella playlist di Operazione Risorgimento Digitale; la pagina Facebook di Operazione Risorgimento Digitale; TIMVision, la piattaforma di TIM che riproporrà i contenuti formativi creati ad hoc per i più piccoli. Tutte le lezioni, le interviste, gli incontri live su Google Meet, potranno poi essere rivisti su YouTube.
La scuola si rivolge a diverse fasce della popolazione: cittadini, insegnanti e imprenditori, seguendo l’obiettivo del programma Operazione Risorgimento Digitale: diffondere il più possibile le competenze digitali per permettere a tutti di sfruttare le potenzialità di queste tecnologie. Senza dimenticare i giovanissimi, fra i più penalizzati dalla situazione che stiamo vivendo.
Per i bambini fino ai 12 anni, secondo il classico principio di “imparare giocando” è dedicata un’ora circa, tutti i giorni, durante la quale si alterneranno, durante la settimana, laboratori interattivi di robotica, videogame, esperimenti scientifici e in cucina.
A guidarli noti protagonisti del web, e non solo, per bambini: giovani scienziati, artisti nell’intrattenimento, esperti di gaming che propongono discipline tradizionali attraverso il gioco in diretta su YouTube.
Per citare solo 2 dei 5 prestigiosi partner: OfPassion, con la giovanissima Valeria Cagnina che a 17 anni era già tra le 50 donne più influenti del Tech; Maker Camp, che per insegnare ai giovanissimi simmetria, tridimensionalità, reazione a catena, li fa giocare in videostreaming con Minecraft, il videogioco più venduto al mondo.
In programma anche cinque corsi accelerati di competenze digitali rivolti ai docenti della scuola, agli smart worker della pubblica amministrazione e delle aziende, a chi vuole conoscere le basi della cybersecurity per navigare sicuro, a chi vuole imparare l’uso dei social rivolto ai professionisti.
A raccontare la propria esperienza, sempre in maniera interattiva, su Google Meet saranno professionisti riconosciuti nei campi della didattica online, lo smartworking per la pubblica amministrazione e per le aziende, i social media, la cybersecurity.
Infine l’emergenza coronavirus si impone anche in questo programma e interessa tutti. Per aiutarci a capire il momento storico che stiamo vivendo e le dinamiche sociali ed economiche in atto, sono previste oltre 30 live talk con i nostri Maestri d’Italia.
Speaker di rilievo saranno intervistati in diretta in una conversazione di circa 30 minuti in diretta su YouTUBE. Alcuni dei grandi temi dell’emergenza che verranno affrontati sono: i nuovi modelli possibili di sviluppo, il cambiamento dell’economia, la ricerca scientifica.