La sostenibilità al centro del nostro piano
Gli obiettivi di sviluppo ESG (Environmental, Social, Governance) rappresentano il cuore del nostro piano industriale, e si traducono in un programma di attività che ci porterà, tra le altre cose, a diventare carbon neutral entro il 2030, aumentare la nostra ecoefficienza del 50% e diminuire le emissioni indirette del 70% entro il 2025. Un programma che portiamo avanti con tenacia, monitorandone costantemente i progressi, e apprezzato dai nostri investitori istituzionali, che già oggi in gran parte integrano i criteri ESG nei loro processi decisionali.
È per questo che, sul fronte della tutela dell’ambiente, offriamo servizi e prodotti per la riduzione dell’impronta ecologica di cittadini ed imprese. Nell’area dell’impegno per la società, lavoriamo costantemente per superare il digital divide geografico e per contribuire all’inclusione sociale e digitale. Adottiamo un avanzato sistema di corporate governance, policies e procedure per la gestione ottimale dei nostri processi interni.
I nostri obiettivi e il modo in cui li raggiungeremo contribuiranno a scrivere un futuro più sostenibile per tutti: attraverso il nostro impegno sulle infrastrutture, che favoriranno lo sviluppo digitale del paese e ci aiuteranno a fare di più e meglio con un minor fabbisogno di risorse; attraverso il nostro impegno per i clienti, cui mettiamo a disposizione servizi e prodotti più efficaci, efficienti e green; attraverso il nostro impegno per lo sviluppo di competenze, in particolare quelle digitali che contribuiamo a diffondere in tutta la popolazione con le iniziative di Operazione Risorgimento Digitale.
Gli obiettivi del primo Sustainability Bond TIM
In questo scenario si inserisce il primo Sustainability Bond di TIM di 1 miliardo di euro. -. I fondi raccolti da questa emissione, che ha riscosso un ottimo apprezzamento sul mercato, saranno utilizzati in particolare per aumentare l’eco-efficienza di TIM, a partire da quella della nostra rete fissa e mobile, con il passaggio dal rame alla fibra ottica e il 5G, a quella dei nostri Data Center per lo sviluppo del cloud.
La trasformazione della rete porterà benefici ai clienti, per la quantità e la qualità dei servizi di cui potranno usufruire, ma anche all’ambiente, poiché migliorando le prestazioni della rete ne ridurremo il consumo di energia. La tecnologia FTTC, con la fibra ottica fino agli apparati stradali, è infatti in grado di migliorare del 60% l’ecoefficienza della rete rispetto all’ADSL, mentre la FTTH, con la fibra ottica fino ai singoli palazzi, la migliora fino a 20 volte.
Il primo Sustainability Bond sosterrà anche il nostro impegno per l’inclusione e la cultura digitale, contribuendo a portare la connettività su tutto il territorio italiano, eliminando così il divario digitale che interessa ancora le aree a minore urbanizzazione, e accelerando la diffusione delle competenze digitali.