Telecom Italia ha preso atto della sentenza con cui il TAR del Lazio, in contrasto con le indicazioni della Corte di Giustizia UE e con i suoi stessi precedenti giurisprudenziali, ha respinto la richiesta di rimborso del canone di concessione 1998 (atteso per un totale di 529 milioni di euro, oltre a interessi) avanzata dal Gruppo Telecom Italia.
La Società ritiene che le motivazioni per la decisione del TAR siano infondate e pertanto ribadisce il proprio diritto al rimborso del canone in contestazione. Di conseguenza, ha affidato ai propri legali il mandato ad impugnare tale decisione avanti al Consiglio di Stato.
Roma, 15 dicembre 2008