Telecom Italia ha dato mandato ai propri legali perché presentino una denuncia alla Procura della Repubblica di Roma in merito alla diffusione sulla stampa di atti riservati (verbale di ispezione e documenti allegati) relativi all’ispezione nelle proprie sedi da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato con l’ausilio della Guardia di Finanza, nell’ambito dell’istruttoria A/428.
La società sottolinea come la divulgazione degli atti relativi all’ispezione sia in grado di arrecarle grave danno in quanto tali atti contengono informazioni e dati estremamente sensibili e rilevanti per le attività dell’azienda.
Telecom Italia ribadisce la propria completa collaborazione con l’Agcm per fornire tutta la documentazione e le informazioni necessarie allo svolgimento dell’istruttoria e per dimostrare la totale infondatezza delle lamentele su presunti comportamenti illegittimi avanzate da operatori alternativi.
Roma, 2 luglio 2010