Nel seguito vengono illustrate a titolo di esempio alcune integrazioni dati e “vertical” realizzati sulla piattaforma tramite lo sviluppo di Knowledge e Technical Packages.
Il controllo della mobilità urbana
La disponibilità di sistemi di diagnostica elettronica standardizzati a bordo degli autoveicoli, congiuntamente alla disponibilità di dispositivi di rete leggeri e a basso consumo, consente di raccogliere ed elaborare facilmente informazioni come la posizione di un veicolo, la velocità, i codici diagnostici di guasto e molto altro. Nell’ambito del Trasporto Pubblico Locale (TPL), tutte queste informazioni vengono caricate in un’interfaccia software e permettono ai mobility manager di monitorare l’uso e le prestazioni delle flotte dei veicoli, oltre che l’aderenza dei livelli di servizio agli standard contrattualizzati anche in presenza di condizioni di stress interni (carenza di personale, mezzi guasti, …) o esterni (traffico, eventi, modifica viabilità, …). Oltre ai dispositivi installati direttamente sui veicoli, la disponibilità di sensori e videocamere dotate di capacità computazionale permette di sviluppare dei Sistemi di Controllo del traffico (acqueo, pedonale e stradale) in grado di assicurare il monitoraggio automatico del traffico per finalità sanzionatorie (riconoscimento automatico delle targhe e rilevazione del superamento dei limiti di velocità) e comportamentale (ovvero la rilevazione di comportamenti anomali o potenzialmente pericolosi dei veicoli). La combinazione di tutti i dati di cui sopra in un’unica piattaforma consente di realizzare modelli di rappresentazione e simulazione del traffico, per giungere ad una visione analitica e predittiva della mobilità con la finalità di migliorare il benessere dei cittadini e supportare le politiche di transizione ambientale delle città.
Dati Telco per presenze e flussi
TIM ha implementato un sistema di monitoraggio passivo e anonimo degli spostamenti degli utenti della propria rete mobile. Il sistema si basa sulla raccolta sistematica e massiva di tutti gli eventi di segnalazione, circa 6,5 miliardi al giorno, che transitano in rete e che trasportano l’informazione della cella utilizzata dagli utenti e sulla loro elaborazione in modoanonimo e statistico rispettando in modo rigoroso la normativa privacy. L’elaborazione viene eseguita in “near real-time” tramite un sistema Big Data basato su tecnologie Cloudera Data Platform e Google Dataproc. Tramite questi dati è possibile effettuare una stima della distribuzione sul territorio della popolazione basandosi sull’osservazione di un campione molto significativo (TIM ha circa il 30% di market share). È così possibile stimare ad esempio quante persone sono presenti in una certa zona della città, distinguerli per residenza (dove vivono abitualmente), nazionalità, motivo della presenza (turismo, lavoro, transito) e altri parametri sociodemografici. Per quanto riguardo gli spostamenti è possibile individuare ad esempio i flussi di mobilità (matrici origine/destinazione) e le vie di afflusso/deflusso rispetto a punti di interesse o eventi, i punti di accesso dei turisti, parametri estremamente importanti nel campo del monitoraggio di una Smart City .
Indicatori sintetici della città
Un ruolo importantissimo di una piattaforma di governance della Smart City è svolto dalla “misurazione”, ovvero dalla capacità di misurare tramite indici sintetici il funzionamento della città e dei suoi servizi. Oltre ad essere elementi essenziali per la governance, tali indici sono strategici per la rendicontazione dei risultati ottenuti nel tempo, un requisito per le rendicontazioni e misurazioni richieste da bandi di finanziamento pubblico come quelli leg ati al PNRR. L’Intelligenza Urbana applica tecnologie all’avanguardia per valorizzare il dato secondo la piramide DIKW - Data/Information/Knowledge/Wisdom [5] a cui corrispondono i livelli di User Interface resi disponibili da TIM Urban Genius. Sulla piattaforma tutti i fenomeni misurati sono ricondotti ad indici sintetici, che rappresentano informazioni relative da un range dove 0 è critico e 10 ottimale, e sono visualizzati in forma istantanea, storicizzata e predittiva a seconda delle correlazioni costruite con altri indici (Fig.3).