TIM entra nel Gender Equality Index (GEI), l’indice stilato annualmente da Bloomberg a livello mondiale per tracciare le performance finanziarie delle società più impegnate nella promozione della parità di genere, attraverso lo sviluppo di politiche e iniziative ma anche la trasparenza nel divulgare le informazioni su questo tema.
Quest’anno il GEI include 380 aziende distribuite in 44 paesi, su 11 settori merceologici diversi.
Questo risultato segue l’ingresso di TIM nel Diversity & Inclusion Index elaborato da Refinitiv e il posizionamento nella top 20 dei marchi più inclusivi in occasione dei Diversity Brand Awards.
Nel triennio 2018-2020 abbiamo messo in campo una serie di azioni specifiche, che vanno dal Manifesto di TIM per la riduzione del Gender Gap a campagne di auto-assessment e di formazione per contrastare il pregiudizio di genere, fino ad arrivare all’iniziativa 4 Weeks 4 Inclusion promossa da TIM tra novembre e dicembre 2020 con il contributo di 27 aziende partner, per diffondere e valorizzare la cultura dell’inclusione con 66 eventi a cui hanno preso parte oltre 160 relatori.
Inoltre, nel 2011 abbiamo sottoscritto la Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro lanciata nel 2009 da Fondazione Sodalitas, AIDAF, AIDDA, Impronta Etica, UCID e l’Ufficio Nazionale Consigliera di Parità, con il patrocinio del Ministro del Lavoro e Ministro per le Pari Opportunità.